La trasformazione di Lee Joo-bin per Queen Of Tears: da modesto a lussuoso

La trasformazione di Lee Joo-bin per Queen Of Tears: da modesto a lussuoso

Famosa per il suo ruolo nella serie drammatica di successo di tvN “Queen of Tears”, l’attrice Lee Joo-bin ha riflettuto sul suo viaggio di recitazione durato 16 anni dal suo debutto. È entrata per la prima volta nel settore dell’intrattenimento nel 2008, recitando nel video musicale di SS501 per “A Song Calling For You”. Sebbene inizialmente fosse stata scelta come membro del gruppo femminile Rainbow, alla fine lasciò il gruppo prima del loro debutto.

Dopo aver realizzato che non aveva il talento per diventare un’idol, Lee Joo-bin ha deciso di lasciare l’azienda e perseguire un’istruzione superiore. Aveva sempre desiderato recitare e vedeva essere un’idol come un modo per realizzare il suo sogno. Nonostante abbia dovuto affrontare numerosi rifiuti durante i suoi 10 anni di audizioni, ha mantenuto la convinzione che avrebbe potuto avere successo se le fosse stata data l’opportunità. Ha rifiutato di arrendersi e alla fine ha ottenuto il riconoscimento per le sue capacità di recitazione.

Lee Joobin

Nonostante abbia lavorato part-time come modella, Lee Joo-bin è riuscita a completare i suoi studi. Tuttavia, non ha fatto il suo debutto come attrice fino all’età di 27 anni. Il suo primo ruolo è stato nel film drammatico del 2017 “Whisper” e da allora è apparsa in vari progetti come “Be Melodramatic” (2019) e “She I’d Non si sa mai”(2021). Tuttavia, è stato il suo ruolo nel film drammatico del 2022 “Money Heist Korea” ad attirare l’attenzione di tvN e a portarla nel cast di “Queen of Tears”. In questo dramma, interpreta il ruolo di Cheon Da-hye, una nuora ingannevole, che le ha permesso di staccarsi

L’attrice ha rivelato che interpretare un personaggio disonesto è stata una nuova esperienza per lei. Sebbene non si aspettasse che il suo personaggio Da-hye ricevesse così tanto odio, poteva comunque entrare in empatia con lei e comprendere la sua prospettiva. Tuttavia, dopo aver visto il dramma, si è resa conto che Da-hye era semplicemente dipinta come una persona cattiva (ride).

Lee Joobin

Nel ruolo di madre in “Queen of Tears”, Lee Joo-bin ha dovuto affrontare una nuova sfida recitativa. Ha ammesso: “Giocando accanto a Kwak Dong-yeon nei panni di mio marito, mi sono spesso sentita in conflitto e in colpa per averlo dovuto ingannare. È stato anche sorprendente vedere quanto velocemente il bambino (Geonwoo) è cresciuto. Mi sono ritrovato a tenerlo e calmarlo costantemente finché alla fine non si è addormentato.

Dopo aver recitato in questo dramma, l’attrice ha rivelato che era la prima volta che utilizzava i propri soldi per acquistare abiti di lusso. Lee Joo-bin ha spiegato: “Per mantenere la fiducia del pubblico nel personaggio di Dahye, ho deciso di impegnarmi molto nel suo stile. Ho anche comprato vestiti costosi, fingendo di essere una ricca nuora chaebol. Anche se ho ricevuto alcuni capi di abbigliamento sponsorizzati, ho fatto anche degli acquisti personali”.

Inoltre, la presenza di Lee Joo-bin non si limita solo al dramma “Queen of Tears”. Ha lasciato il segno anche sul grande schermo con la recente uscita del suo film “The Roundup: Punishment” il 24 aprile. Ricordando la sua esperienza sul set, ha condiviso: “Lavorare al fianco dell’attore Ma Dong-seok è stato impegnativo, ma lui mi ha costantemente motivato a recitare con disinvoltura. Grazie al suo supporto, ho potuto completare le riprese con facilità e ho anche ricevuto i suoi complimenti dopo aver visto la versione finale modificata.”

Nel dramma, Lee Joo-bin è ritratto come l’esatto opposto di Cheon Da-hye. Nonostante abbia fatto affidamento sui trasporti pubblici per un periodo prolungato, l’anno scorso è riuscita a procurarsi un’auto. Inoltre, le sono state offerte numerose opportunità di apparire in spettacoli di intrattenimento. L’attrice ha dichiarato: “Se avessi la possibilità di immergermi completamente, sono fiduciosa di poter eccellere in qualsiasi ruolo”, e ha continuato dicendo: “Dopo aver interpretato diversi personaggi che enfatizzano l’aspetto, sono ansiosa di assumere ruoli di una persona media o un impiegato.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *