Logan Paul e Prime di KSI hanno chiesto di pagare 5 milioni di dollari di danni per la causa “per sempre chimica”.

Logan Paul e Prime di KSI hanno chiesto di pagare 5 milioni di dollari di danni per la causa “per sempre chimica”.

La causa in corso “per sempre chimica” che coinvolge Logan Paul e Prime della KSI ha portato a una richiesta di pagamento di 5.000.000 di dollari di danni, ma la corte non ha ancora emesso un ordine ufficiale.

Una causa contro Prime, intentata nell’agosto 2023, sostiene che l’aroma di idratazione dell’uva contiene un livello pericoloso di sostanze per- e polifluoroalchiliche, comunemente denominate “sostanze chimiche per sempre”.

Secondo la US Environmental Protection Agency, queste sostanze chimiche sono state collegate a problemi riproduttivi e di sviluppo, nonché a un elevato rischio di cancro e altri problemi di salute.

Nell’aprile 2024, un aggiornamento riguardante il caso ha attirato l’attenzione diffusa sui social media, portando il comproprietario Logan Paul ad affrontare le accuse contro Prime di essere dannoso.

Logan Paul e KSI con le bottiglie di idratazione PRIME
PRIMO

Le star di YouTube Logan Paul e KSI hanno posto fine alla loro famigerata rivalità per avviare la propria azienda di bevande nel 2022.

L’ultimo aggiornamento della causa in corso afferma che il querelante richiede un minimo di 5.000.000 di dollari a titolo di risarcimento per la presunta presenza pericolosa di sostanze chimiche permanenti. Secondo la documentazione, l’esperto in danni del querelante utilizzerà la teoria del premio di prezzo e/o la sboccatura completa per calcolare l’importo che al querelante è stato addebitato in eccesso. I dettagli si trovano nel documento.

“Il querelante e la classe presunta hanno affermato danni superiori a $ 5.000.000,00, esclusi interessi e costi. Il calcolo esatto dei danni sarà rivelato in conformità con l’ordine di pianificazione della Corte e le norme federali di procedura civile.

Prime ha respinto la richiesta di risarcimento danni dell’attore, sostenendo che le dichiarazioni in questione erano “prive di fondamento”.

“Secondo gli imputati la ricorrente non ha fornito alcuna prova a sostegno delle sue richieste di risarcimento danni o altre forme di risarcimento. Essi sostengono che le dichiarazioni del ricorrente sono infondate e prive di fondamento. Inoltre, gli imputati affermano che la ricorrente ha ricevuto ciò che aveva concordato e non ha validi motivi per chiedere alcuna forma di risarcimento.

Al momento in cui scriviamo, l’attore ha chiesto soltanto una condanna per danni e il giudice non si è ancora pronunciato. L’udienza per la definizione della questione è fissata per il 16 maggio 2024.

Anche con questa causa legale, Prime Hydration continua a essere una scelta popolare tra i consumatori, superando Gatorade come la bevanda sportiva più venduta nel marzo 2024 e volando via dagli scaffali dei rivenditori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *