In una straordinaria storia di recupero, lo streamer di League of Legends No Arm Whatley è caduto da una finestra del terzo piano e, dopo aver trascorso settimane in coma, è stato finalmente dimesso dall’ospedale.
Whatley si era preso una pausa inaspettata dallo streaming, tornando qualche settimana dopo solo per rivelare di essere stato in coma a seguito di un grave incidente. Mentre cercava di chiudere una finestra nel suo appartamento, questa si è staccata inaspettatamente dal telaio, facendolo precipitare per tre piani.
Questa caduta ha causato un grave trauma cranico, tra cui fratture del cranio, e ha reso necessari molteplici interventi chirurgici d’urgenza per salvargli la vita. Dopo aver sopportato un coma di due settimane e un totale di sette settimane in ospedale, a Whatley è stato finalmente permesso di tornare a casa.
Nel suo primo tweet dopo la guarigione, Whatley ha espresso il suo entusiasmo per il ritorno a League of Legends, affermando con umorismo che “non vede l’ora di giocare”. Ha anche stilato una lista dei livelli in cui descrive in dettaglio le sue ferite pericolose per la vita .
Entrando nei dettagli sul perché ero in coma + facendo una LISTA DEI LIVELLI per le mie ferite. TL;DR: Sono caduto da tre piani da una finestra difettosa che si è rotta mentre la chiudevo. Mi sono rotto la testa e ho subito molte altre ferite che elencherò e classificherò nel video. LESIONI: – Traumatiche… pic.twitter.com/51TTDcszSP
— No Arm Whatley (@WhatleyLeague) 22 ottobre 2024
L’elenco completo degli infortuni di Whatley include:
Livello S
- Ematoma subdurale acuto
- Due emorragie cerebrali
- Due contusioni cerebrali
- Calvizie
Livello A
- Emorragia viscosa nell’occhio destro
- Emorragia sottomaculare nell’occhio sinistro
Livello B
- Frattura del bacino
- Frattura della colonna vertebrale
- Piede rotto
- Possibile perdita permanente del gusto
Whatley ha dichiarato di aver subito gravi traumi cranici, che hanno causato un’emorragia interna così intensa che i medici hanno dovuto ricorrere a una craniotomia per alleviare la pressione dovuta all’accumulo di sangue nel cranio.
“Hanno dovuto essenzialmente aprirmi il cranio per alleviare la pressione. È stata una procedura estremamente angosciante; per settimane ho potuto sentire i pezzi del mio cranio spostarsi nella mia testa. È stata davvero un’esperienza miserabile, eppure eccomi qui, sopravvissuto”, ha raccontato, notando la natura “miracolosa” del mantenimento della maggior parte delle sue funzioni cognitive.
Ha detto che, nonostante le lesioni cerebrali fossero l’aspetto più scoraggiante del calvario, ha anche elevato con umorismo la calvizie allo status di S-Tier: “Sebbene le ramificazioni mediche di queste lesioni siano gravi, anche l’impatto sociale della mia perdita di capelli è notevole. La mia attaccatura dei capelli non è in gran forma, quindi la calvizie ottiene il suo posto nel livello S. Non mi piace davvero essere calvo”.
Durante questo periodo difficile, Whatley è riuscito a mantenere intatto il suo senso dell’umorismo. Ha detto che, sebbene riesca ancora a giocare con Yuumi a un livello base, affrontare campioni che richiedono più coordinamento è attualmente al di là delle sue capacità, principalmente a causa della sua cecità quasi totale.
Questa cecità deriva da un’emorragia interna al cervello, che potrebbe risolversi da sola nel tempo o richiedere un altro intervento chirurgico. Whatley è ottimista sul fatto di riuscire a riprendersi a sufficienza per tornare a giocare a League of Legends, il tutto mantenendosi aggiornato sulle note della patch dal suo letto d’ospedale. Ha intenzione di riprendere presto lo streaming.
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