Dopo una settimana di test dedicati, un giocatore di Marvel Rivals ha affermato che i bot AI possono popolare le partite Quickplay in condizioni specifiche. Questa rivelazione ha scatenato discussioni all’interno della comunità di gioco, poiché i giocatori hanno espresso le loro preoccupazioni sull’integrità della loro esperienza di gioco.
Sin dal lancio del gioco, gli utenti che si sono impegnati in Quickplay hanno osservato una tendenza insolita: dopo aver subito sconfitte consecutive, molti si sono ritrovati ad affrontare partite contro avversari controllati dall’IA invece che contro giocatori umani. Mentre lo sviluppatore NetEase Games è rimasto in silenzio sulla questione, senza confermare né negare l’esistenza di questi bot, la conversazione continua a evolversi.
Approfondimenti da un giocatore di Marvel Rivals sulla presenza di bot in Quickplay
Un utente di Reddit noto come ciaranxy ha precedentemente condiviso delle scoperte che indicavano la presenza di bot nelle partite. Sfortunatamente, il suo precedente contenuto video è stato rimosso con l’accusa di “autopromozione”. Ora, dopo un’indagine approfondita, questo giocatore è tornato per fornire un resoconto dettagliato delle sue scoperte.
Secondo le loro osservazioni, i bot compaiono esclusivamente nelle lobby Quickplay. La probabilità di imbattersi in una lobby di bot aumenta significativamente dopo che un giocatore perde due partite consecutive. Queste lobby solitamente presentano sei avversari IA contro quattro giocatori umani e due compagni di squadra IA aggiuntivi. I giocatori che escono prematuramente da queste lobby di bot potrebbero incorrere in penalità, sebbene i dettagli di queste penalità non siano stati discussi dal Redditor.
Un altro dettaglio interessante evidenziato dal giocatore è che tutti i bot in Marvel Rivals sono classificati al Livello Account 1 e hanno profili contrassegnati come “accesso limitato”. In genere, quando i giocatori scelgono di nascondere i propri account, questa classificazione riporta “accesso limitato”. Questa distinzione ha aiutato i giocatori a identificare più facilmente gli account gestiti da bot.
Con NetEase che mantiene il silenzio sulla situazione, alcuni membri della community ipotizzano che gli sviluppatori stiano aspettando un forte clamore da parte della base di giocatori prima di implementare una patch per ridurre o eliminare i bot. Altri hanno sottolineato che l’integrazione dei bot nei giochi è una pratica comune per i titoli NetEase, come Identity V, con strategie volte ad accelerare le code dei giocatori durante le partite. Un utente ha osservato: “Netease ha fatto questo, mettendo i bot in quick play in modo che le code dei giocatori siano veloci”.
Al momento, i giocatori di Marvel Rivals possono solo esprimere le loro frustrazioni riguardo a questa inclusione di bot. Non è ancora chiaro se coloro che si oppongono ai bot rappresentino una piccola frazione della base di giocatori o se il loro feedback rifletta un’insoddisfazione più ampia. Tattiche simili, come quelle impiegate da Fortnite, sono state viste come mezzi efficaci per trattenere i giocatori occasionali, anche se provocano malcontento tra i giocatori più competitivi.
Mentre la community attende una risposta ufficiale da NetEase, il dibattito sull’inclusione dei bot AI in Quickplay continua a evolversi, evidenziando l’equilibrio tra il coinvolgimento dei giocatori e l’autenticità dell’esperienza di gioco.
Lascia un commento