La petizione dei fratelli Menendez supera le 300.000 firme dopo una grave accusa

La petizione dei fratelli Menendez supera le 300.000 firme dopo una grave accusa

I fratelli Menendez tornano a far notizia grazie a due nuovi titoli su Netflix, suscitando un rinnovato interesse da parte di migliaia di sostenitori che hanno firmato petizioni per la loro liberazione.

Se hai visitato la homepage di Netflix di recente, potresti aver notato l’ultima serie di Ryan Murphy, Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story , in primo piano. Per gli amanti del vero crimine, un altro documentario sullo stesso argomento è all’orizzonte.

Queste nuove uscite hanno riacceso il sostegno a una campagna incentrata sui fratelli, che stanno attualmente presentando ricorso contro il loro caso dalla prigione, insieme a una petizione che chiede la loro liberazione. La petizione vanta oltre 300.000 firme ed è ancorata a un’affermazione critica.

I ricorrenti sostengono che durante il secondo processo per l’omicidio dei loro genitori nel 1996 siano state omesse prove cruciali, una situazione che sarebbe collegata a continui abusi sessuali, che alla fine ha portato la giuria a un punto morto.

Foto da The Menendez Murders: Erik racconta tutto
Pronto Soccorso

In una dichiarazione ufficiale, la creatrice Micailla Beachman ha affermato: “Il processo originale includeva informazioni, prove e testimonianze che hanno contribuito a un annullamento del processo, che credo fermamente rifletta la verità.

“Il secondo processo ha ignorato le prove essenziali della difesa ignorando le statistiche sugli abusi sessuali sui minori, rendendo tutte le informazioni fornite inefficaci nell’accusa finale”.

Beachman ha inoltre affermato: “La mia prospettiva su questo intero caso, incluso il significato e la rilevanza del disegno di legge approvato in California, indica che il 2020 avrebbe dovuto essere l’anno in cui Erik e Lyle Menendez avrebbero dovuto ricevere un giusto nuovo processo e clemenza”.

“Il loro tempo in prigione si è rivelato produttivo, educativo e motivante”.

Un sostenitore ha commentato la petizione: “L’abuso sessuale sui minori è un crimine atroce e ingiustificabile. Credo che i fratelli Menendez meritino una possibilità di raccontare la loro storia”.

Dall’uscita della nuova serie di Murphy, Eric Menendez ha criticato le “orribili e sfacciate bugie” mostrate sullo schermo. In risposta, Murphy ha affermato: “È interessante che abbia fatto un commento senza aver visto lo show. Se la tua vita viene drammatizzata, è incredibilmente difficile guardarla svolgersi sullo schermo”.

Gli analisti legali hanno affermato che il caso si trova in una “zona grigia” che complica le questioni di colpevolezza e innocenza.

Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story è attualmente in streaming su Netflix, con un altro documentario sul caso in uscita il 7 ottobre. Nel frattempo, approfondisci la storia con le nostre guide sui fratelli Menendez e sui luoghi in cui si trova il dottor Jerome Oziel.

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