Mas+ by Messi, un marchio di bevande lanciato dalla star del calcio Lionel Messi e distribuito da Mark Anthony International, ha intentato un’azione legale contro Prime Hydration, accusandola di tattiche anticoncorrenziali in una recente causa.
A giugno, Messi ha presentato la sua azienda di bevande, Mas+ by Messi, che offre una selezione di quattro gusti distinti, disponibili sia in bottiglia che in lattina.
Quasi immediatamente, i fan di Logan Paul e KSI hanno evidenziato la somiglianza tra Mas+ e Prime Hydration su piattaforme di social media come X, sostenendo che il nuovo marchio è una “copia” della popolare bevanda sportiva.
L’8 ottobre 2024, Mark Anthony International ha intentato una causa contro Prime Hydration, chiedendo una sentenza dichiarativa per chiarire che Mas+ non imita il design della confezione di Prime.
La denuncia sostiene che poco dopo il lancio di Mas+, Prime ha contattato i suoi distributori, chiedendo loro di sospendere le vendite di Mas+ fino a quando non fossero state apportate modifiche ufficiali alla confezione. Secondo Mark Anthony, Prime ha anche lanciato minacce in merito a possibili azioni legali per violazione di marchi e immagine commerciale.
La causa sostiene che le azioni di Prime mirano non solo a soffocare la concorrenza leale, ma anche a creare un monopolio sulle caratteristiche standard degli imballaggi comunemente presenti nel mercato delle bevande idratanti.
Inoltre, Mark Anthony si è consultato con un “esperto di sondaggi certificato” per valutare se ci fosse la possibilità di confusione tra i consumatori tra Prime e Mas+ da parte di Messi.
I risultati del sondaggio non avrebbero evidenziato alcuna probabilità di confusione tra i due marchi, rafforzando la posizione di Mark Anthony secondo cui i consumatori possono facilmente distinguerli.
La documentazione di Mark Anthony delinea le notevoli distinzioni nel packaging di entrambe le bevande e sottolinea come gli sforzi di marketing di personaggi come Logan, KSI e Messi contribuiscano alla differenziazione del marchio. In particolare, indica le controversie pubbliche di Logan Paul come un fattore che aumenta il profilo del marchio Prime.
Tra gli esempi di controversie che hanno coinvolto Paul ci sono il suo “vlog che banalizza la foresta giapponese di Aokigahara” e il suo fallimento nel lanciare con successo il suo videogioco crittografico, CryptoZoo.
“A causa di queste controversie e di altre buffonate pubbliche, il pubblico ha una chiara comprensione di chi sia Logan Paul, il che gli consente di distinguere facilmente lui e i suoi soci in affari dal signor Messi”, afferma la causa.
Questa azione legale arriva solo pochi giorni dopo che Logan Paul ha annunciato l’archiviazione di una causa ampiamente pubblicizzata riguardante “sostanze chimiche eterne” correlate a Prime Hydration, un caso che era in corso da oltre un anno prima della sentenza del giudice del 2 ottobre.
Lascia un commento