Mike Tyson rivela un’esperienza di pre-morte prima del combattimento con Jake Paul e la decisione di procedere

Mike Tyson rivela un’esperienza di pre-morte prima del combattimento con Jake Paul e la decisione di procedere

Mike Tyson racconta la straziante battaglia prima del combattimento con Jake Paul

In una sorprendente rivelazione, il leggendario pugile Mike Tyson ha rivelato che il suo attesissimo incontro contro Jake Paul è stato quasi fatto deragliare da una grave crisi di salute. Parlando della battuta d’arresto di giugno 2024, Tyson ha rivelato di aver dovuto affrontare complicazioni pericolose per la vita, che hanno portato a un sostanziale percorso di recupero prima di poter tornare sul ring.

La lotta che quasi non è avvenuta

Riflettendo sulla sua esperienza, Tyson ha espresso profonda gratitudine nonostante i risultati del combattimento. “Questa è una di quelle situazioni in cui hai perso ma hai comunque vinto”, ha affermato. Con l’obiettivo di ispirare gli altri, ha condiviso sui social media, “Sono grato per la scorsa notte. Nessun rimpianto per essere salito sul ring un’ultima volta”. Il suo viaggio è stato punteggiato da un grave spavento per la salute che ha incluso otto trasfusioni di sangue e una significativa perdita di peso. “Sono quasi morto a giugno. Ho fatto 8 trasfusioni di sangue. Ho perso metà del mio sangue e 25 libbre in ospedale e ho dovuto combattere per rimettermi in salute per combattere, quindi ho vinto”, ha elaborato in un tweet.

Un’esperienza sentita

Tyson ha sottolineato il peso emotivo dell’occasione, affermando: “Vedere i miei figli vedermi affrontare e finire 8 round con un combattente di talento che ha la metà dei miei anni di fronte a uno stadio gremito dei Dallas Cowboy è un’esperienza che nessun uomo ha il diritto di chiedere”. I suoi sentimenti evidenziano non solo la sua vittoria personale, ma anche i legami più profondi forgiati durante momenti così difficili.

Rispetto reciproco tra i combattenti

In una dimostrazione di sportività, Jake Paul ha risposto con un messaggio sentito, ringraziando Tyson per l’opportunità. “Ti amo Mike. È stato un onore. Sei un’ispirazione per tutti noi”, ha twittato Paul, riconoscendo la resilienza di Tyson sia dentro che fuori dal ring.

Sfide per la salute e determinazione

In una docu-serie di Netflix che racconta la preparazione al combattimento, Tyson ha descritto nei dettagli la gravità delle sue condizioni, derivanti da un’ulcera gastrica che ha causato una grave emorragia interna. Questa crisi di salute lo ha costretto a letto, durante la quale ha perso molto peso. Nonostante il consiglio medico di evitare attività faticose e di andarci piano, Tyson ha scelto di tornare ad allenarsi, dimostrando un impegno incrollabile per la sua arte.

Le sfide che precedono la lotta

Visti i numerosi rinvii che hanno preceduto il combattimento, l’evento è stato fondamentale; c’era un senso di urgenza nel farlo finalmente accadere. Lo scontro ha attirato molta attenzione, con un traffico travolgente che ha paralizzato i server di streaming live di Netflix la sera del combattimento. Gli spettatori hanno riscontrato problemi nell’accedere all’evento live, riflettendo l’elevata domanda e l’attesa che circondavano questo intrigante incontro.

Sebbene la prestazione di Tyson non abbia soddisfatto le aspettative, la straordinaria resilienza dimostrata durante la sua convalescenza è una testimonianza del suo indomito spirito di combattente.

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