Secondo i rapporti, Min Hee Jin ha accusato le etichette HYBE di manipolare la percezione del pubblico.
Min Hee Jin risponde alle accuse di HYBE di rescindere i contratti esclusivi di NewJeans
È stato riportato dai notiziari coreani il 2 maggio che Min Hee Jin, CEO di ADOR, aveva richiesto la risoluzione anticipata del contratto di NewJeans nel gennaio 2024.
Secondo quanto riferito, invece della consueta riunione dei direttori, il direttore generale dell’ADOR ha trattato personalmente la richiesta, andando contro le procedure convenzionali.
Secondo fonti del settore, Min Hee Jin avrebbe presentato a febbraio alla HYBE un contratto modificato relativo agli azionisti. Di conseguenza, HYBE ha iniziato a sospettare che Min Hee Jin stesse complottando per rovesciare la società e ottenere il controllo della sua gestione.
Tuttavia, ADOR ha successivamente rivelato che era stato Min Hee Jin a presentare la richiesta per fondare una nuova etichetta.
Il 25 gennaio 2024, il CEO Min Hee Jin ha incontrato faccia a faccia il CEO di HYBE Park Ji-won. Durante l’incontro, Min Hee Jin ha espresso preoccupazione riguardo ai diritti esclusivi di firmare contratti, in particolare per quanto riguarda gli appaltatori esterni e quelli esclusivi. La società ha condiviso queste informazioni.
In risposta, ADOR ha confutato le accuse della multietichetta secondo cui il contratto di NewJeans sarebbe stato risolto prematuramente. L’agenzia ha sottolineato che questa azione ha rivelato la manipolazione dei fatti e della percezione del pubblico da parte di HYBE attraverso l’uso di tattiche mediatiche.
ADOR ha dichiarato: “Ciò dimostra ulteriormente che HYBE sta manipolando e manipolando i fatti per manipolare la percezione pubblica. Se HYBE intende continuare a rendere pubbliche le trattative sui contratti parasociali, li esortiamo fortemente a riprendere le discussioni con noi”.
Min Hee Jin rifiuta la richiesta di HYBE per una riunione del consiglio di amministrazione
Secondo quanto riportato dai media coreani, Min Hee Jin ha rifiutato l’invito di HYBE per un incontro con il consiglio di amministrazione della società.
I rapporti indicavano che l’amministratore delegato di ADOR aveva rifiutato per due motivi specifici. Secondo Min Hee Jin, il motivo iniziale sarebbe dovuto alla richiesta illegale di HYBE di sostituire il CEO e il consiglio di amministrazione di ADOR, che esulava dai confini legali dell’azienda multietichetta.
“Min Hee Jin ha dichiarato che, a causa della portata limitata di un audit, il consiglio ha deciso di non tenere una riunione. Ha anche affermato che la richiesta del consiglio di convocare questa riunione non era ammissibile.”
Secondo le fonti, HYBE ha richiesto un incontro d’emergenza tra gli azionisti, in seguito alla richiesta di cancellazione del 25 aprile. Inoltre, la multietichetta ha rilasciato una breve dichiarazione in risposta al rifiuto di Min Hee Jin.
“HYBE ha affermato che secondo lo statuto, il revisore dei conti è responsabile della verifica delle prestazioni degli amministratori e ha il potere di convocare una riunione con il consiglio. HYBE ha espresso confusione sul motivo per cui Min Hee Jin ha rifiutato di conformarsi alla luce di questa autorità.
Inoltre, il 25 aprile HYBE ha pubblicato un rapporto provvisorio riguardante il suo audit su ADOR in una dichiarazione ufficiale. La società ha inoltre annunciato l’intenzione di accusare formalmente Min Hee Jin, insieme ad altri presunti complici, di aver violato la fiducia.
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