Nonostante le accuse di HYBE sul processo di audit, il CEO di ADOR Min Hee Jin ha rilasciato una dichiarazione in cui confuta le affermazioni di non aver risposto. Questa affermazione arriva in un momento di crescente tensione tra i due partiti.
HYBE, la società madre di ADOR, ha avviato un’indagine su Min Hee Jin, inviando un questionario ufficiale a lei e ai vice amministratori delegati di ADOR. L’indagine includeva anche una richiesta di documenti aziendali e del laptop di Min Hee Jin, con scadenza il 23 aprile alle 18:00.
Risposta al completamento dell’audit entro la scadenza
Il 24 aprile 2024, Min Hee Jin ha rilasciato una dichiarazione in cui chiariva di aver inviato il questionario a HYBE entro il periodo di tempo designato e di averlo completato. Ciò contraddice l’affermazione di HYBE secondo cui non ha risposto durante l’audit.
Vincoli legali: mancata divulgazione dei dettagli della revisione
Min Hee Jin ha sottolineato l’importanza di mantenere riservati i documenti di audit e ha spiegato che non può rivelare al pubblico il contenuto del questionario a causa di limitazioni legali.
Il fatto che HYBE abbia incluso una clausola che minaccia azioni legali in caso di divulgazione di informazioni all’esterno sottolinea ulteriormente la sensibilità del processo di audit.
Le controdeduzioni di Min Hee Jin contro le accuse di usurpazione del potere
Tra le notizie sui presunti tentativi di Min Hee Jin di ottenere il controllo gestionale da HYBE, ha confutato fermamente queste accuse.
Nonostante ciò, ha sottolineato le azioni intraprese per affrontare questioni interne, in particolare presentando una denuncia contro Belift Lab per il presunto plagio di NewJeans. Ha negato qualsiasi accusa di aver preso il controllo e ha continuato a dedicarsi alla risoluzione delle questioni operative.
In risposta alla richiesta di dimissioni di HYBE, il CEO di ADOR Min Hee Jin ha fornito il suo punto di vista sulla controversia in un’intervista con i media coreani Hankyung.
Secondo lei il conflitto nasce dalle accuse secondo cui ILLIT, un gruppo del BELIFT Lab di HYBE, avrebbe imitato l’identità e la strategia di successo di NewJeans, un gruppo di ADOR.
Nonostante abbia affrontato il problema con HYBE e abbia tentato di risolverlo, accusa l’azienda di imitare lo stile di NewJeans invece di inventare qualcosa di originale. Tuttavia, secondo quanto riferito, le sue richieste furono ignorate. Nel frattempo, i NewJeans si stanno preparando per il loro ritorno e il debutto giapponese.
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