Il Ministro della Cultura, dello Sport e del Turismo affronta le sfide normative della manomissione: la necessità di autoregolamentazione

Il Ministro della Cultura, dello Sport e del Turismo affronta le sfide normative della manomissione: la necessità di autoregolamentazione

Durante l’esame approfondito del Comitato per la cultura, lo sport e il turismo dell’Assemblea nazionale del 24 ottobre, Yu In-chon ha sottolineato che la questione della manomissione richiede “sforzi di autoregolamentazione da parte dell’industria stessa”.

Nello stesso giorno, Jin Jong-oh, un rappresentante del People Power Party, ha sollevato preoccupazioni riguardo all’incidente di manomissione di Fifty Fifty, affermando: “Un gruppo appena debuttato da una piccola agenzia è stato costretto a violare il contratto a causa delle pressioni di entità finanziarie più grandi. Questo problema di manomissione complica la capacità delle piccole agenzie di mantenere i loro rapporti con gli artisti e rappresenta una minaccia per la crescita del K-pop”.

Cinquanta Cinquanta

In risposta, il ministro Yu In-chon ha osservato: “In definitiva, questo è un aspetto che richiede una sostanziale autoregolamentazione all’interno del settore. La regolamentazione legale si rivela piuttosto impegnativa. Sebbene non sia un parallelo esatto, credo che NewJeans esemplifichi una situazione simile”.

Ha continuato spiegando, “Abbiamo avviato diverse discussioni con i manager e le parti interessate e in precedenza abbiamo preso in considerazione la possibilità di implementare un sistema FA. Sebbene siano stati fatti vari sforzi per migliorare le circostanze sul campo, non ci sono ancora soluzioni istituzionali definitive in atto. Pertanto, la formazione continua e gli sforzi di autoregolamentazione guidati dal settore sono cruciali”.

In precedenza, a giugno dell’anno precedente, ATTRAKT, l’agenzia di Fifty Fifty, aveva annunciato l’interruzione delle attività del gruppo a causa di problemi di salute tra i suoi membri. Avevano affermato che forze esterne si erano avvicinate ai membri durante questo periodo di inattività, portando a violazioni dei loro contratti esclusivi, accusando specificamente Warner Music Korea in questo contesto.

Cinquanta Cinquanta

A quel punto, tutti i membri di Fifty Fifty hanno chiesto un’ingiunzione per sospendere i loro accordi esclusivi con ATTRAKT, ma alla fine la corte si è pronunciata a favore di ATTRAKT. Successivamente, Saena, Aran e Sio hanno presentato ricorso, mentre Keena ha scelto di tornare ad ATTRAKT.

Attualmente, i Fifty Fifty sono stati ristrutturati in una formazione di cinque membri, tra cui Keena, e hanno pubblicato il loro secondo mini-album intitolato “Love Tune” il 20 settembre. D’altro canto, Saena, Aran e Sio, che hanno lasciato gli ATTRAKT, hanno fondato un nuovo gruppo chiamato “ablume” sotto la MASSIVE E&C il 15 ottobre.

Inoltre, il 23 ottobre, ATTRAKT ha avviato una causa per 20 miliardi di won contro l’ex CEO di Warner Music Korea Clayton Jin e l’attuale direttore esecutivo Yoon Hyung-geun, i quali hanno entrambi negato le accuse.

Fonte: Daum

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