I recenti sforzi di data mining sulla versione beta di Monster Hunter Wilds avrebbero svelato almeno quattro mostri di ritorno, tra cui uno particolarmente popolare tra i fan.
I fan dell’iconica serie di caccia e azione di Capcom si stanno crogiolando nell’entusiasmo che circonda la beta aperta di Monster Hunter Wilds. Dopo un lungo periodo di lento rilascio di dettagli riguardanti modifiche alle armi, nuove meccaniche di gioco e una varietà di nuove creature, i giocatori possono ora provare un’anteprima del gioco.
Con l’uscita ufficiale su tutte le piattaforme di gioco, gli appassionati di Monster Hunter stanno esplorando con entusiasmo le opzioni di creazione del personaggio, decidendo se i compagni debbano avere dialoghi e trasformando in modo fantasioso gli avversari insettoidi del gioco in graziosi piccoli slime.
Tuttavia, i giocatori curiosi hanno iniziato a curiosare nel codice del gioco, portando all’emergere di perdite significative riguardanti il titolo in arrivo. Un ampio dump di testo condiviso sul subreddit r/monsterhunterleaks ha fornito nuove intuizioni, svelando il potenziale per quattro mostri esistenti che potrebbero fare un ritorno nel gioco.
Il test beta aperto di Monster Hunter Wilds è stato sottoposto a datamining, il codice contiene gli ID di diversi mostri di ritorno attualmente non annunciati di u/Hte_D0ngening2 in GamingLeaksAndRumours
Tra i mostri identificati in questo datamine, due sono stati introdotti per la prima volta nel gioco originale del franchise, ma non sono più comparsi da Monster Hunter Generations Ultimate. Tra questi ci sono il Gravios ben corazzato e il Wyvern uccello, Gypceros.
Un altro mostro riconoscibile portato alla luce dai dataminer porta alla luce il potenziale requisito del gioco per un’ambientazione aracnofobica. Nerscylla, una creatura aracnoide della classe Temnoceran apparsa per la prima volta in Monster Hunter 4, è anch’essa elencata nei dati back-end di Monster Hunter Wilds.
Infine, la ricerca ha scoperto un ID per un mostro visto di recente dall’espansione Sunbreak di Monster Hunter Rise. Il preferito dai fan Gore Magala sembra pronto per un ritorno nel prossimo titolo.
È essenziale sottolineare che Capcom deve ancora verificare nessuna di queste scoperte, e c’è una legittima possibilità che non tutti questi mostri saranno inclusi in Wilds nonostante i loro identificatori siano visibili. Situazioni simili si sono già verificate in precedenza, come dimostrato dal codice persistente per Lagiacrus in Monster Hunter World, che alla fine ha portato a risultati inaspettati.
Credito immagine: Dexerto.com
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