Martedì 1 ottobre 2024 è stata svelata l’ultima puntata del Dragon Ball Super Gallery Project, con opere d’arte di Kohei Horikoshi, il rinomato creatore e mangaka dietro My Hero Academia. Horikoshi ha reinterpretato la copertina del 13° volume della serie manga originale di Dragon Ball del defunto artista Akira Toriyama, aggiungendo il suo tocco unico come ogni mangaka partecipante ha fatto per le proprie opere.
Il Dragon Ball Super Gallery Project mira ad avere 42 mangaka diversi che ricreano ciascuno una delle copertine originali del volume della leggendaria serie manga di Toriyama nei loro stili distintivi. Con Horikoshi di My Hero Academia che ha già contribuito con il suo pezzo, ci si aspetta un’attesissima prossima opera di Eiichiro Oda, il celebre mangaka di One Piece.
Lo stile artistico unico di Horikoshi in My Hero Academia è presente nel progetto Dragon Ball Super Gallery
Nel complesso, l’interpretazione di Horikoshi della copertina del 13° volume per il Dragon Ball Super Gallery Project rimane abbastanza vicina al design originale. Un giovane Son Goku è raffigurato nel suo iconico gi, equipaggiato con il suo palo della luce sulla schiena e appollaiato in cima a una jeep. In particolare, Horikoshi ha dato a Goku un nuovo look, con nuove sneaker che si coordinano con la combinazione di colori della jeep nella sua versione.
Oltre a un cambio di colore da un verde brillante a un marrone terroso più sobrio con accenti più scuri (come la griglia e il paraurti anteriore), anche lo stile è stato rivitalizzato. Laddove la copertina di Toriyama mostra segni di invecchiamento attraverso la jeep, Horikoshi l’ha modernizzata con un design elegante e contemporaneo. Le trasformazioni più significative derivano dallo stile artistico distintivo di Horikoshi, che conferisce un aspetto molto più spigoloso e nitido all’opera d’arte.
Insieme alla sua presentazione, Horikoshi ha incluso un commento dell’artista, come fanno tutti i mangaka partecipanti; tuttavia, al momento in cui scrivo, una traduzione di questa nota non è ancora disponibile. In genere, questi messaggi servono per onorare Toriyama e riflettere la profonda influenza che ha avuto sul loro lavoro. Dopo la sua scomparsa, alcuni hanno anche utilizzato questo spazio per rendere omaggio alla sua eredità e ai suoi contributi all’industria dei manga.
Horikoshi ha lanciato la sua acclamata serie My Hero Academia nel luglio 2014 sulla rivista Weekly Shonen Jump di Shueisha, dove è andata avanti fino alla sua conclusione nell’agosto 2024, rispecchiando la durata della serie originale di Toriyama. L’adattamento anime, prodotto da Studio BONES, continua ad affascinare il pubblico mentre entra nella sua settima stagione.
La serie Dragon Ball di Toriyama è stata trasmessa per la prima volta in syndication nel novembre 1984 e ha continuato fino al maggio 1995. Il Dragon Ball Super Gallery Project è un omaggio a questa iconica serie manga. Tragicamente, Toriyama è scomparso il 1° marzo 2024, a causa di un ematoma subdurale acuto all’età di 68 anni. La prossima serie anime Daima è destinata a essere il progetto finale del franchise, in cui Toriyama era profondamente coinvolto.
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