È risaputo tra gli appassionati di manga Shonen che My Hero Academia è considerata una delle serie di punta pubblicate su Weekly Shonen Jump di Shueisha. Il manga ha recentemente raggiunto l’impressionante impresa di vendere oltre 100 milioni di copie, collocandolo nella stessa lega di altri titoli popolari come One Piece, Dragon Ball, Demon Slayer, Naruto e Bleach.
Nonostante la forte concorrenza in termini di vendite degli altri manga citati, My Hero Academia si distingue per un aspetto: i titoli dei capitoli. Il creatore del manga, Kohei Horikoshi, non ha eguali nella sua capacità di creare titoli di capitoli accattivanti e unici, distinguendo la sua serie dalle altre in questo senso.
Tieni presente che questo articolo potrebbe contenere spoiler del manga My Hero Academia e opinioni personali dell’autore.
Quanto è abile Kohei Horikoshi nel creare i titoli dei capitoli del manga My Hero Academia?
Nel manga My Hero Academia, è evidente che la serie Shonen a tema eroico ha sottoinsiemi distinti di titoli, a differenza di altre serie. Questi sottoinsiemi includono titoli di capitoli come “Origine” e “Ascesa”.
L’importanza di questi sottoinsiemi di titoli risiede nella loro capacità di trasmettere ai fan l’impatto del capitolo sulla serie manga. Inoltre, questi titoli forniscono informazioni su come gli eventi all’interno del capitolo influenzeranno un personaggio specifico.
Il capitolo del manga intitolato “Katsuki Bakugo Rising” serve a mostrare il deuteragonista della serie. Tuttavia, questo titolo ha un significato ancora più grande. L’uso di “Rising” suggerisce una grande trasformazione per il personaggio, mentre affronta sfide che metteranno alla prova le loro convinzioni e il loro coraggio all’interno del capitolo.
Tuttavia, l’esperienza di Kohei Horikoshi nei titoli dei capitoli va oltre la norma. Invece di posizionare semplicemente i titoli all’inizio dei capitoli del suo manga, il creatore fa un ulteriore passo avanti posizionandoli deliberatamente alla fine per un maggiore impatto.
Anche se è comune che i titoli siano posizionati alla fine di film e anime, questo non si vede tipicamente nei manga. Tuttavia, Kohei Horikoshi non ha paura di rompere le convenzioni per lasciare un ricordo duraturo sui fan.
Confrontando il creatore di manga Kohei Horikoshi con i suoi concorrenti, diventa evidente che li supera in termini di titoli dei capitoli. Yuki Tabata, il creatore di Black Clover, può essere considerato nella media sotto questo aspetto. Sebbene i capitoli del suo manga siano di grande impatto, i titoli tendono a essere dimenticabili.
Jujutsu Kaisen può essere caratterizzato dalla mancanza di impatto del creatore di manga Gege Akutami attraverso i titoli dei suoi capitoli. Ciò è evidente dai titoli non originali che utilizza. Anche se inizialmente ha mostrato creatività nel intitolare i suoi capitoli manga, col tempo è diventato pigro.
Tra i titoli dei suoi capitoli ci sono “L’incidente di Shibuya, parte 53”, “Inventario nascosto, parte 11” e “Resa dei conti disumana Makyo Shinjuku, parte 13”. Anche Eiichiro Oda, il creatore del manga One Piece, è noto per aver avuto problemi con i titoli dei capitoli, in particolare con quello intitolato “Portgas D. Ace Dies”. Ciò serve come prova del fatto che Kohei Horikoshi, il creatore della serie manga, ha un talento nel creare titoli di capitoli perfetti.
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