Il personaggio più pietoso di My Hero Academia: All For One, non Shigaraki

Il personaggio più pietoso di My Hero Academia: All For One, non Shigaraki

Nel mondo di My Hero Academia , la serie presenta numerosi antagonisti plasmati dalle loro esperienze, in particolare coloro che hanno dovuto affrontare una mancanza di compassione nei loro momenti più bui. Un esempio chiave è Tomura Shigaraki, la cui tragica storia passata, culminata nella perdita della sua famiglia, lo ha portato a diventare una minaccia globale significativa, poiché è stato ostracizzato dalla società.

È interessante notare che, quando si parla di personaggi meritevoli di simpatia, All for One passa spesso inosservato tra i fan. Molti lo vedono come intrinsecamente malevolo, eppure la sua storia di origine sfida questa percezione. Come ogni neonato, All for One è entrato nel mondo senza malizia, ma la vita lo ha costretto a maturare troppo in fretta.

Il suo quirk unico possedeva il potenziale per liberare abilità dai cattivi e incanalarle a beneficio dell’umanità. Sfortunatamente, la sua educazione in un ambiente duro lo ha portato sulla strada per diventare una figura di tirannia.

Nota: questo articolo potrebbe contenere spoiler sulla serie manga My Hero Academia e riflette il punto di vista dell’autore.

La tragica cattiveria di All for One in My Hero Academia

Tutti per uno e uno per tutti come raffigurato nel manga (immagine tramite Kohei Horikoshi/Shueisha)
Tutti per uno e uno per tutti come raffigurato nel manga (immagine tramite Kohei Horikoshi/Shueisha)

La storia di All for One e di suo fratello Yoichi si svolge in mezzo a una tragica eredità familiare. Nati da una madre che non era a conoscenza della sua gravidanza e una prostituta per circostanze, sono entrati in un mondo già pieno di avversità. La loro madre, una delle prime utilizzatrici di abilità Meta, ha tragicamente perso la vita durante il parto, lasciando i suoi figli a cavarsela da soli.

In questo mondo spietato, il fratello maggiore, All for One, ha preso misure drastiche per sopravvivere. Ha assimilato l’abilità Meta di sua madre, che in seguito gli ha permesso di assorbire altri poteri. Il suo legame con il fratello minore, Yoichi (in seguito noto come One for All), era possessivo, sopportando un viaggio pieno di conflitti mentre si allontanavano a causa dei loro ideali contrastanti.

La loro rivalità si è estesa per generazioni, culminando infine nello scontro finale durante la guerra decisiva contro Izuku Midoriya.

All for One, presente nell'anime (immagine tramite Bones)
All for One, presente nell’anime (immagine tramite Bones)

Da bambino, All for One non aveva alcuna comprensione del male, eppure l’ambiente vizioso in cui viveva gli aveva fatto nascere un desiderio implacabile di potere. Questa spinta è durata per secoli, fino a quando non lo ha portato alla sua caduta, un’occasione mancata per un personaggio che avrebbe potuto seguire un percorso diverso in My Hero Academia .

Se All for One avesse scelto di usare il suo quirk per scopi benefici, avrebbe potuto rimodellare completamente la narrazione delle abilità Meta. Invece di sprofondare nell’oscurità, avrebbe potuto diventare un faro di speranza, utilizzando il suo potere per ridistribuire i quirk malvagi a coloro che erano devoti all’altruismo. Purtroppo, questo scenario di speranza non si è mai materializzato e lui ha perso la sua occasione.

Considerazioni conclusive

Sebbene possa superare i limiti della credenza etichettare All for One come innocente, immaginare una traiettoria diversa per il suo personaggio, in cui sfrutta i suoi poteri travolgenti per il bene, apre possibilità intriganti. Tuttavia, la realtà delle sue azioni e delle vite perse sotto la sua influenza non possono essere equiparate all’innocenza. Pertanto, la cattiveria di All for One rimane un aspetto critico del design narrativo di Kohei Horikoshi.

    Fonte

    Crediti immagine: We.com

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