I fan di Netflix creano una mappa del tesoro per Gold & Greed di Justin Posey

I fan di Netflix creano una mappa del tesoro per Gold & Greed di Justin Posey

Justin Posey, un cacciatore di tesori, ha brillantemente infuso il documentario Netflix Gold & Greed: The Hunt for Fenn’s Treasure con indizi che puntano al suo tesoro nascosto. In seguito a questa rivelazione, un gruppo di spettatori ha sviluppato in collaborazione una mappa, ipotizzando la potenziale posizione di questa nuova taglia.

Le origini di questa saga di caccia al tesoro risalgono alla fine degli anni ’80. A Forrest Fenn, mercante d’arte ed ex pilota dell’aeronautica militare statunitense, fu diagnosticato un cancro terminale. Questa grave notizia lo spinse a nascondere un forziere pieno di oro, gioielli e manufatti per un valore di circa 2 milioni di dollari nelle Montagne Rocciose. Contrariamente alle aspettative, Fenn sfidò le probabilità, guarendo dalla sua malattia. Nel 2010, pubblicò The Thrill of the Chase: A Memoir, che includeva una poesia criptica di 24 versi che offriva indizi sul luogo in cui si trovava il tesoro, attirando avventurieri da tutto il mondo.

Il tesoro è rimasto nascosto fino a giugno 2020, quando è stato scoperto da Jack Stuef, pochi mesi prima della scomparsa di Fenn. Sfortunatamente, la ricerca del tesoro di Fenn si è rivelata fatale per cinque individui lungo il cammino. Il documentario non solo racconta questi tragici eventi, ma mostra anche Posey mentre si imbarca nella sua spedizione di caccia al tesoro.

Gli spettatori creano una mappa del tesoro ispirandosi agli indizi di Posey

In qualità di ingegnere informatico, Posey è stato tra i tanti che hanno dedicato molto tempo a scoprire la fortuna nascosta di Fenn. Ora, afferma di aver seppellito il suo tesoro, accendendo curiosità e speculazioni sulla sua ubicazione, con molti che indicano l’Alaska come probabile sito.

Justin Posey oltre il limite delle mappe di u/justiceryman in TreasureHunting

Nell’episodio inaugurale di Gold & Greed, Posey racconta in via confidenziale a un produttore di aver nascosto degli indizi negli spazi di ripresa della sua casa. Quando gli viene chiesto a cosa servono, afferma in modo criptico: “Sto progettando di nascondere un tesoro…spero di Forrest”.Sebbene non sia chiaro se questi indizi siano finiti nell’episodio finale, Posey è sicuro che ci siano riusciti. Da allora ha lanciato un nuovo libro in collaborazione con il suo sito web, Beyond the Map’s Edge, in concomitanza con l’uscita del documentario.

Ispirato dalla ricerca iniziale di Fenn, Posey ha creato una nuova poesia criptica che, secondo lui, porterà a un tesoro del valore di un milione di dollari. La poesia recita:

Riesci a trovare ciò che vive nel tempo, Che scorre attraverso ogni rima misurata? La saggezza attende in una vista oscurata— Per coloro che leggono queste parole nel modo giusto. Mentre la speranza sorge, chiara e luminosa, Cammina vicino al volo silenzioso delle acque. Dietro la curva, oltre il Buco, Aspetto che tu lanci la tua pertica. In ursa est attende il suo regno; La sua sposa fa la guardia alle antiche porte. Il suo piede di tre a venti gradi, Ritorna il suo viso per trovare il posto. Doppi archi su granito audace, Dove i segreti del passato sono ancora custoditi. Oltre la portata della rapida corsa del tempo, La meraviglia custodisce questo spazio sacro. La verità non riposa nelle menti intelligenti, Non in reperti aggrovigliati e contorti, Come il flusso costante di un fiume— Ciò che cerchi, lo sai già.

Con questo background, il post di un Redditor assume un nuovo significato. Esprimono: “Ho appena finito Gold & Greed, che mi ha portato al sito web di Justin. Ho letto alcuni commenti su Yellowstone o Granite Creek, ma ho solo una forte sensazione di Alaska”.Hanno notato che la mappa sul sito web di Posey include l’Alaska e interpretano il titolo della poesia come un riferimento a luoghi oltre gli Stati Uniti contigui. Inoltre, frasi come “oltre la portata della rapida corsa del tempo” alludono ai lunghi giorni e alle lunghe notti che si trovano nell’Artico.

In particolare, la frase “double arcs on granite bold” ha ispirato pensieri sui monti di granito Talkeetna a nord di Anchorage, dove il paesaggio appare come doppi archi. L’attento osservatore suggerisce persino che il termine “arco” risuoni con la parola “Artico”.

Ogni interpretazione ha suscitato un notevole interesse. Uno spettatore ha commentato: “Ho appena finito la serie e, da single quarantenne senza impegni importanti, riesco a immaginarmi completamente perso in questa avventura”.Al contrario, sono emerse opinioni discordanti, con alcuni che hanno notato che Posey potrebbe alludere a parchi nazionali o luoghi pubblici più accessibili per il tesoro.

Il racconto ammonitore della caccia al tesoro di Forrest Fenn

Mentre l’eccitazione che circonda la caccia di Posey alimenta lo spirito avventuroso, Gold & Greed funge anche da serio promemoria del pericolo associato alla caccia al tesoro. La ricerca originale di Fenn ha portato alla sfortunata morte di cinque individui durante le loro disperate ricerche.

Posey, con entusiasmo incrollabile, dedicò anni a svelare gli indizi di Fenn, utilizzando le sue capacità analitiche e l’aiuto di un cane da fiuto di minerali di nome Tucker. Nonostante la sua dedizione, non riuscì a trovare il tesoro, che fu infine trovato nel 2020 dallo studente di medicina Jack Stuef. Dopo la scoperta, il tesoro fu messo all’asta, con Posey che fece un’offerta, ma fu acquistato da un acquirente anonimo per oltre 1, 3 milioni di dollari. Ciononostante, Posey riuscì a mettere al sicuro alcuni reperti dal tesoro originale di Fenn.

Alla fine, sia Posey che Stuef sono emersi come individui fortunati, insieme ad altri che sono sopravvissuti alle pericolose cacce. Purtroppo, cinque avventurieri non sono stati così fortunati. Randy Bilyeu è stato il primo a morire mentre cercava il tesoro, essendo scomparso nel 2016 prima che i suoi resti fossero recuperati lungo il Rio Grande. Altri decessi includono Paris Wallace, che è stato trovato vicino a un fiume nel New Mexico nel 2017; Jeff Murphy, che è morto cadendo nello Yellowstone National Park; ed Eric Ashby, che è annegato tragicamente nell’Arkansas River quello stesso anno. L’ultimo decesso registrato è avvenuto a marzo 2020, quando Michael Wayne Sexson è rimasto bloccato nella Dinosaur National Monument Reserve.

Sebbene la nuova caccia al tesoro di Posey abbia indubbiamente suscitato entusiasmo, il documentario Gold & Greed: The Hunt for Fenn’s Treasure sottolinea in modo toccante i pericoli insiti nell’intraprendere simili cacce al tesoro nella vita reale.

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