L’ottava stagione di Selling Sunset è stata presentata in anteprima su Netflix il 6 settembre, ma è stata subito criticata per la sua trama “imbarazzante” che coinvolge la proprietà di una piccola città californiana.
Sebbene il dramma sia un elemento fondamentale dei reality show, la situazione è degenerata quando Alanna Gold, membro del cast, ha falsamente rivendicato la proprietà di Pioneertown, una piccola comunità nel deserto, scatenando una reazione negativa.
L’agente immobiliare trentaduenne ha fatto un ingresso spettacolare nella stagione, annunciando ai suoi colleghi di essere proprietaria di una “piccola città western nel deserto” chiamata Pioneertown.
Gold aggiunse con umorismo: “Sono (lo) sceriffo della città, yeehaw!” e disse sfacciatamente al suo capo Jason Oppenheim: “Voi ragazzi non dovete saperlo. Non potete averlo, è nostro” quando lui chiese il prezzo.
Tuttavia, questa affermazione audace è stata accolta con un rapido rimprovero. Il 9 settembre, The Pioneer Gazette, il giornale della città, ha chiesto delle scuse pubbliche a Gold, affermando che le sue affermazioni sminuivano la comunità.
L’ho visto su Reddit!! Che imbarazzo lmao #sellingsunset pic.twitter.com/Gva1c3uk4p
– Eileen Slayvidson (@eilenslayvidson) 10 settembre 2024
La dichiarazione rilasciata dalla Gazette recita: “Le affermazioni infondate di Alanna Gold di Selling Sunset secondo cui lei ‘possiede Pioneertown’ indeboliscono 78 anni di storia del cinema, delle arti e della cultura celebrata a livello internazionale. Queste affermazioni sminuiscono generazioni di artisti, vicini, amanti della natura, membri della comunità, musicisti, piccoli imprenditori e persone altrimenti magnifiche di Pioneertown.
“Pioneertown è una comunità censuaria di un miglio quadrato con oltre 400 residenti ed è di proprietà privata di oltre 100 parti indipendenti. La signora Gold ha una piccola quota di minoranza non di controllo in un’entità che possiede sei dei 35 lotti nell’area di Mane Street, che costituiscono meno dell’1% dei 640 acri totali di Pioneertown.
“L’affermazione secondo cui lei possiede ‘l’intera città’ è verificabilmente falsa.”
Successivamente, Gold ha rilasciato delle scuse, riconoscendo l’incomprensione. Secondo The Independent, la sua dichiarazione ha riconosciuto: “Voglio contattarvi personalmente per dire che sono profondamente dispiaciuta per la confusione che ho causato. Di certo non possiedo Pioneertown; non avrei mai dovuto dirlo e mi scuso per averlo fatto. Voglio che sappiate che non intendevo fare del male, amo assolutamente Pioneertown e mi sono semplicemente emozionata troppo parlandone.
“Il mio primo appuntamento con mio marito è stato lì, e il nostro matrimonio è stato al Soundstage. Volevamo diventare parte della comunità, quindi abbiamo investito in una casa e in altre proprietà lì.
“Stiamo contattando tutti i giornalisti per assicurarci che aggiornino le loro storie e correggano il resoconto. Di nuovo, mi dispiace tanto per la gente di Pioneertown; non vorrei mai mancare di rispetto alla storia della città o a nessuna delle persone che la rendono un posto così meraviglioso”.
Nonostante le sue scuse, i fan hanno criticato la situazione “imbarazzante”. I commenti su piattaforme come Reddit hanno espresso incredulità per le affermazioni di Gold, evidenziando la sua ingenuità nel pensare di poter fare tali affermazioni in un reality show pubblico senza ripercussioni.
Oltre alla controversia su Gold, anche l’ottava stagione di Selling Sunset è stata criticata per la tensione in corso tra gli agenti immobiliari Chrishell Strause e Nicole Young, con Strause che minaccia di andarsene se Young dovesse tornare per una potenziale nona stagione.
L’ottava stagione di Selling Sunset è attualmente in streaming su Netflix e presenta le ultime novità in fatto di drammi immobiliari e reality show.
Lascia un commento