Il cast di One Piece di Netflix accusato di “cancellazione araba” dopo il controverso casting live-action

Il cast di One Piece di Netflix accusato di “cancellazione araba” dopo il controverso casting live-action

La scelta di un personaggio egiziano per l’adattamento live-action di One Piece di Netflix ha scatenato polemiche e i fan hanno espresso la loro delusione.

Dopo un lancio di successo, Netflix ha annunciato il rinnovo della sua serie live-action One Piece per una seconda stagione. Attualmente in piena produzione, lo show ha già radunato il suo cast principale in Sud Africa.

Da quando è stata confermata, la serie ha ricevuto aggiornamenti regolari, come l’aggiunta di nuovi membri del cast per ruoli chiave nella seconda stagione. Il 21 agosto è stato annunciato che Katey Segal e Mark Harelik si uniranno al cast come rispettivamente Dr. Kureha e Dr. Hiriluk.

Inoltre, la seconda stagione ha accolto Sendhil Ramamurthy, noto per i suoi ruoli in Heroes, Beauty and the Beast e Covert Affairs, come nuovo membro del cast. Interpreterà il re Nefertari Cobra, il leader di Alabasta, nella serie.

Il recente annuncio ha causato polemiche tra i fan, poiché alcuni credono che Cobra avrebbe dovuto essere interpretato da un attore arabo. Sebbene Ramamurthy sia americano, i suoi genitori provengono dall’India.

Nonostante sia un mondo immaginario, il creatore di One Piece Eiichiro Oda ha ripetutamente menzionato come la vita reale serva da ispirazione. Infatti, una parte significativa delle location del manga sono modellate su luoghi reali. Oda ha persino rivelato che l’Egitto è stato l’ispirazione specifica per Alabasta.

La dichiarazione del mangaka, unita alle speculazioni secondo cui la star di Bridgerton Charithra Chandran, anch’essa di origine indiana, interpreterà la principessa Vivi, ha provocato la reazione negativa di numerosi fan nei confronti dell’imminente adattamento live-action.

Un fan ha espresso delusione per la mancanza di rappresentanza araba in una produzione, affermando che sembra deliberata in un momento in cui è più necessaria. Il fan ha sostenuto che mentre alcuni possono difendere le scelte di casting citando le capacità di recitazione, è difficile credere che non ci fossero abbastanza attori arabi di talento disponibili per il ruolo.

“Un altro utente X ha espresso il proprio disappunto nei confronti di Netflix per non aver scelto attori arabi per i ruoli di Cobra e Vivi, nonostante Oda si sia chiaramente ispirato all’Antico Egitto per i loro personaggi.”

“Secondo una terza persona, che ha menzionato Ayman Samman, questo attore egiziano-americano è una scelta più adatta per Cobra rispetto a quella scelta da OPLA. C’è una forte convinzione che OPLA abbia deliberatamente evitato di scritturare arabi per la famiglia Nefertari a causa del sionismo, e questo non può essere contestato.”

Il dibattito potrebbe intensificarsi in seguito all’annuncio dell’attore che interpreterà Vivi nel live-action di One Piece su Netflix, anche se i tempi di questa rivelazione restano incerti.

Quest’anno si è già assistito a critiche sulla collaborazione tra Netflix e One Piece. Il recente annuncio di un anime reboot, ‘The One Piece’, ha incontrato reazioni negative per il suo presunto ‘white-washing’ dei personaggi all’inizio di questo mese.

Se siete interessati, non perdetevi il colpo di scena a sorpresa annunciato da Eiichiro Oda per la seconda stagione di One Piece. Inoltre, per gli appassionati di manga, scoprite le figure significative della Final Saga.

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