L’adattamento del romanzo YA di Netflix in cima alle classifiche nonostante il basso punteggio di Rotten Tomatoes

L’adattamento del romanzo YA di Netflix in cima alle classifiche nonostante il basso punteggio di Rotten Tomatoes

Nonostante abbia ricevuto un punteggio non proprio stellare su Rotten Tomatoes, l’adattamento Netflix del romanzo Uglies è balzato in cima alla classifica dei film.

Netflix continua a stupire con la sua capacità di offrire film accattivanti: con Uglies , un adattamento cinematografico del libro per ragazzi, che ha catturato l’attenzione del pubblico.

A differenza dei suoi film originali come The Deliverance e Rebel Ridge , Uglies non ha riscosso un successo universale, poiché numerosi spettatori hanno espresso delusione per la realizzazione del film.

Nonostante un sorprendente 21% su Rotten Tomatoes, Uglies si è affermato come il secondo film più popolare su Netflix.

Uglies è basato sull’omonimo romanzo del 2005 di Scott Westerfeld, che ha come protagonista una ragazza sedicenne di nome Tally, che vive in una società in cui tutti si sottopongono a un intervento chirurgico per diventare “Belle”.

Il governo impone questa trasformazione fisica e mentale, puntando a far sì che tutti si conformino a un unico standard di bellezza.

Il libro promuove il concetto di bellezza interiore e l’importanza dell’accettazione di sé. Mentre il film ha tentato di catturare questo messaggio, molti spettatori hanno ritenuto che non ci sia riuscito, contribuendo ai suoi bassi ascolti da parte della critica.

Uno spettatore ha descritto il film come “terribile e quasi inguardabile”, affermando: “Forse i libri sono migliori, ma questo è stato semplicemente orribile su tutti i fronti. Statene alla larga per il vostro bene”, pubblicato su X/Twitter.

Joey King in Uglies
Netflix

Un altro spettatore ha commentato : “O Uglies non fa per me, o questo è un film davvero orrendo. Fa sembrare Divergent bello, il che è sbalorditivo”.

Un terzo spettatore ha commentato: “Uglies sarebbe stato un successo assoluto nei primi anni 2000. La sceneggiatura è goffa e il commento sociale è stantio. Vorrei che si fossero presi rischi maggiori e avessero aggiornato il materiale originale”.

Una critica significativa da parte del pubblico è stata rivolta alla scelta degli attori principali (Joey King, Brianne Tju, Keith Powers e Chase Stokes), convenzionalmente attraenti, in ruoli volti a rappresentare la bruttezza.

Tuttavia, un fan ha notato che il bell’aspetto degli attori in realtà rafforza il messaggio voluto dal film, affermando: “Nessuno di loro dovrebbe essere brutto. Il punto è che è stato detto loro che dovevano apparire in un certo modo per essere belli, non è la realtà”. Guarda #Uglies .

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