Un documentario rivoluzionario con un’animazione che ricorda World of Warcraft ha debuttato su Netflix, ottenendo un impressionante punteggio del 98% su Rotten Tomatoes e suscitando forti reazioni emotive nel pubblico.
Con l’avvicinarsi di Halloween, Netflix continua a offrire contenuti non-fiction incentrati sui veri crimini, introducendo titoli come la docu-serie sui serial killer “This is the Zodiac Speaking” e l’avvincente “Woman of the Hour” di Anna Kendrick.
Se cercate un ritratto più sentito della condizione umana, non perdetevi “The Remarkable Life of Ibelin” di Benjamin Ree, che vale sicuramente la pena di guardare.
Dopo il successo della première al Sundance Film Festival del 2024, dove ha ricevuto due prestigiosi premi, il documentario è ora disponibile su Netflix USA a partire dal 25 ottobre.
La narrazione ruota attorno a Mats Steen, un giocatore norvegese che ha dedicato moltissime ore a giocare a World of Warcraft impersonando il suo eroico personaggio, Lord Ibelin Redmoore.
Nella vita reale Mats ha dovuto combattere contro la distrofia muscolare di Duchenne, una patologia che ha progressivamente compromesso le sue capacità fisiche e le sue interazioni con il mondo.
Nel regno di World of Warcraft, tuttavia, ha vissuto una vita vibrante, stringendo amicizie e diventando parte di una comunità. Tragicamente, Mats è mancato alla giovane età di 25 anni nel 2014.
I suoi genitori, Robert e Trude, non erano a conoscenza dell’esistenza virtuale del figlio fino a dopo la sua morte, quando scoprirono la password del suo blog e iniziarono a scoprire l’impatto notevole che aveva avuto online.
Erano stupiti dalle potenti connessioni e dalla comunità online che Mats aveva coltivato. Una volta scrisse in un post del blog: “Lì dentro, il mio handicap non conta; le mie catene sono spezzate e posso essere chiunque io voglia. Mi sento normale”.
L’ispirazione di Ree per “The Remarkable Life of Ibelin” è nata dalla lettura di spunti di riflessione di Robert e Trude in un articolo della BBC. Quando li ha contattati per dei video casalinghi di Mats, è rimasto sbalordito nel trovare un video in cui comparivano lui e i genitori di Mats.
Il regista ha raccontato a Tudum di Netflix: “Non sono particolarmente religioso, ma in quel momento ho provato un senso di spiritualità. La famiglia di Mats e la mia facevano parte dello stesso gruppo di amici alla fine degli anni ’80. Sfortunatamente, dopo che i miei genitori si sono trasferiti, hanno perso i contatti”.
Oltre ai filmati di vita reale, Ree ha impiegato degli animatori per ricreare in modo vivido la vita di gioco di Mats in World of Warcraft dal 2004 al 2014.
Quando gli animatori hanno chiesto il permesso alla Blizzard Entertainment, la società che ha creato l’iconico gioco, sono rimasti profondamente colpiti dal concept del documentario ed entusiasti del suo sviluppo.
Mats ha creato un personaggio unico per se stesso come Ibelin nel gioco
IndieWire ha osservato: “Questo film dimostra che oggi gli individui possono impegnarsi in interazioni significative in varie forme, riuscendo a farlo con straordinaria chiarezza e profondità emotiva”.
Anche il Guardian ha affermato: “Se proprio dovete, non giocatori, ignoratelo pure, ma alla fine è quasi impossibile trattenere le lacrime dopo aver assistito alla narrazione emozionante e ai dettagli intricati di questa storia”.
RogerEbert.com ha osservato: “Questo documentario celebra l’empowerment, l’empatia e le connessioni influenti che possiamo creare, indipendentemente dal fatto che ci incontriamo o meno. Aspettatevi di piangere; le lacrime ne valgono la pena”.
Gli spettatori a casa hanno condiviso i loro pensieri, con uno che afferma: “Ree racconta con arte una storia di incomprensioni, di come affrontare il dolore, di come crescere, di come stringere amicizie e di come scoprire l’amore”.
Un altro l’ha elogiato, “Incredibilmente diretto, con doppiaggio di prim’ordine: questo film mi ha commosso fino alle lacrime. È il miglior documentario che abbia mai visto e assolutamente da vedere!”
“The Remarkable Life of Ibelin” è attualmente in streaming su Netflix. Per documentari più accattivanti, esplora “Daniel” della HBO, “Great Photo, Lovely Life” di Amanda Mustard e la saga di Jennifer Pandos. Puoi anche scoprire altri documentari Netflix degni di nota disponibili per la visione ora.
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