L’insufficienza cardiaca è una preoccupazione significativa per le persone che hanno subito un attacco di cuore. Spesso porta a una diminuzione della qualità della vita e a un aumento del rischio di mortalità.
Sebbene vari fattori contribuiscano allo sviluppo dell’insufficienza cardiaca, uno studio recente ha fatto luce su un fattore inaspettato che svolge un ruolo cruciale nella riduzione di questo rischio: muscoli delle gambe forti.
Questa ricerca rivoluzionaria sottolinea l’importanza della forma fisica al di là della salute cardiovascolare ed evidenzia i potenziali benefici dell’allenamento mirato dei muscoli delle gambe nel recupero post-infarto.
In che modo i muscoli delle gambe forti possono aiutare a prevenire l’infarto?
Lo studio ha analizzato la forza dei muscoli quadricipiti nella parte anteriore delle cosce di 932 persone di età compresa tra 57 e 74 anni ricoverate in ospedale a causa di un infarto tra il 2007 e il 2020.
I ricercatori hanno scoperto che il tasso di incidenza della successiva insufficienza cardiaca era più alto, pari a 22,9 per 1.000 anni-persona tra i pazienti i cui quadricipiti avevano una forza ridotta, rispetto a un tasso di incidenza di 10,2 per 1.000 anni-persona tra quelli con elevata forza del quadricipite.
I risultati sottolineano l’importanza dell’esercizio fisico regolare e del mantenimento della forza muscolare in età avanzata, poiché la massa muscolare può diminuire con l’età, con possibili ripercussioni sulla salute cardiovascolare.
Lo studio suggerisce inoltre che l’allenamento della forza che coinvolge i muscoli quadricipiti dovrebbe essere raccomandato ai pazienti per prevenire l’insufficienza cardiaca .
Risultati chiave
Questo studio aiuta a dimostrare che l’aumento della forza muscolare può avere benefici per il cuore.
Dopo un infarto, il cuore può passare attraverso un processo chiamato rimodellamento miocardico o rimodellamento cardiaco, in cui il tessuto fibroso si accumula, causando un ingrossamento del cuore.
Tuttavia, la riabilitazione cardiaca basata sull’esercizio può alterare il corso di tale rimodellamento in modo da migliorare la funzione cardiaca. Gli autori del suddetto studio suggeriscono che le miochine, che sono peptidi o catene di amminoacidi rilasciati dalle fibre muscolari, possono svolgere un ruolo nell’attenuazione del rimodellamento cardiaco.
Il mantenimento del muscolo scheletrico stesso può essere associato a un rischio ridotto di sviluppare insufficienza cardiaca tramite miochine, ma il meccanismo dettagliato non è chiaro. Gli autori dello studio suggeriscono che sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio la relazione tra forza muscolare e salute del cuore.
I risultati di questo nuovo studio suggeriscono che l’esercizio fisico può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare insufficienza cardiaca a seguito di un infarto. L’esercizio fisico regolare può ridurre tale rischio fino al 61%.
Che tu stia guarendo o ti sia stata diagnosticata un’insufficienza cardiaca, lavorare per rafforzare i muscoli delle gambe può avere un effetto significativo sulla salute generale del cuore.
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