Newyorkese attacca uno streamer di Twitch con insulti razzisti per le riprese pubbliche

Lo streamer di Twitch JustKeth ha recentemente vissuto un confronto a New York, dove una donna l’ha aggredita verbalmente e ha usato insulti razziali a causa della sua trasmissione in pubblico. Non è raro che gli streamer di Twitch IRL affrontino sfide quando filmano in spazi pubblici.

Ad esempio, un altro creatore di contenuti è stato inseguito da un individuo infuriato in un parco di Amsterdam, che si è opposto alla possibilità di essere registrato.

In questo ultimo incidente, JustKeth, che ha raggiunto un seguito di 78.000 utenti condividendo le sue esperienze di viaggio, stava trasmettendo in streaming le sue avventure a New York City quando si è imbattuta in un abitante del posto molto aggressivo.

justketh-twitch-streamer
Instagram: justketh_irl

JustKeth è nota per aver trasmesso in diretta i suoi viaggi e per aver saputo coinvolgere il suo pubblico.

“Non è una cosa che vedi in faccia”, rispose Keth, cercando di calmare la situazione.

La donna ha intensificato la sua tirata, esclamando: “Che cazzo state facendo? Mi conoscete? Tenete la vostra fottuta telecamera lontana dalla mia faccia! Stupida stronza”.

Nel tentativo di rispondere, Keth ha ribadito: “Non è sul tuo viso!” mentre cercava rifugio in uno Starbucks lì vicino, ma la donna l’ha seguita dentro per continuare l’incontro.

Dentro al bar, la donna ha urlato: “Entra qui con la tua m***a newyorkese. Meglio che tu mi tolga quella fottuta macchina fotografica dalla faccia. Non te l’avevo detto? Pazzo di p***a! Sei pazzo? P***a caucasica!”

La discussione si è intensificata ulteriormente quando la donna, durante il suo sfogo, ha rivolto insulti razzisti a Keth.

Keth si è rivolta ai suoi spettatori con un sospiro, affermando: “Benvenuti in America. Ragazzi, non se ne va. Cosa dovrei fare?”

Questo incidente non è un caso isolato; Keth ha già affrontato interazioni spiacevoli durante i suoi viaggi. All’inizio di quest’anno, ha incontrato un uomo che si aspettava che lei pagasse il suo pasto in base alle normative tedesche sulle riprese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *