Aggiornamento sulla battaglia legale di Palworld con The Pokémon Company
Lo sviluppatore Pocketpair ha fornito un aggiornamento significativo in merito alla controversia legale in corso con The Pokémon Company e Nintendo. Questo caso ha catturato l’attenzione sia delle comunità di gioco che di quelle legali.
La richiesta di risarcimento
L’8 novembre 2024, Pocketpair ha annunciato che The Pokémon Company e Nintendo stanno cercando un risarcimento pari a ¥10 milioni (circa $66.000 o £50.000), da dividere tra le due società. Questa richiesta include anche i danni per ritardo nel pagamento.
Le origini della causa
L’azione legale è iniziata il 19 settembre 2024, quando The Pokémon Company ha intentato una causa contro Pocketpair. La causa accusa Pocketpair di aver violato la proprietà intellettuale (IP) dei Pokémon, chiedendo sia un’ingiunzione contro future violazioni sia un risarcimento per i danni presumibilmente causati da questa violazione.
Natura delle accuse
Il comunicato stampa originale di Nintendo affermava che la causa mirava a fermare la violazione e a recuperare i danni, affermando che il gioco Palworld , sviluppato da Pocketpair, viola molteplici diritti di brevetto. Tuttavia, i dettagli precisi delle presunte violazioni di brevetto rimangono non divulgati da entrambe le parti.
Approfondimenti di esperti su potenziali violazioni
Sebbene non siano stati resi noti i dettagli specifici sui brevetti in questione, gli esperti legali suggeriscono che uno dei brevetti contestati riguardi probabilmente la meccanica di lancio di un oggetto per catturare le creature, una caratteristica di gioco centrale in entrambi i franchise.
Prossimi passi per Pocketpair
Pocketpair ha apertamente indicato la propria intenzione di contestare le rivendicazioni in tribunale. Nella loro dichiarazione, hanno osservato: “I querelanti sostengono che Palworld , rilasciato il 19 gennaio 2024, viola i seguenti tre brevetti detenuti dai querelanti e stanno cercando un’ingiunzione contro il gioco e un risarcimento per una parte dei danni subiti tra la data di registrazione dei brevetti e la data di deposito di questa causa”.
Inoltre, Pocketpair ha dichiarato: “Continueremo a sostenere la nostra posizione in questo caso attraverso futuri procedimenti legali”. Hanno anche indicato un cambiamento nella loro strategia di comunicazione, decidendo di astenersi da risposte individuali in merito a questa questione, optando invece per fornire aggiornamenti tramite canali ufficiali, se necessario.
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