Il capitolo 1128 di One Piece avrebbe dovuto mostrare la ciurma di Cappello di Paglia dell’Est Blu immergersi completamente in Elbaf, ottenendo informazioni sul loro nuovo ambiente e sulle loro nuove circostanze. Pubblicato all’inizio di questo weekend, il capitolo li ha sicuramente portati a quel punto, ma in modo inaspettato.
In questa puntata, il capitolo 1128 di One Piece svela che Monkey D. Luffy e i suoi amici si trovano in realtà in un paesaggio simulato, il che porta a un drammatico salvataggio di Tony Tony Chopper. Il capitolo segna anche il debutto del Dio Sole, che diventa il primo vero Gigante introdotto nell’arco narrativo in corso di Elbaf.
One Piece capitolo 1128: I pirati di Cappello di Paglia dell’Est Blu intraprendono la loro prima grande battaglia dell’Arco di Elbaf
One Piece capitolo 1128: La verità rivelata
Il capitolo si apre con Sanji che salta dal Castello di Bigstein, tenendo Nami in braccio, mentre il caos si scatena mentre la struttura sembra crollare. A terra, Zoro, Luffy e Usop conversano sulla riunione del Monster Trio. Luffy prende in giro scherzosamente Usop per non essere riuscito a sconfiggere un gatto, che si sforza di giustificare la sua performance.
Usopp commenta la vestibilità insolita dei loro vestiti, che sembrano fatti su misura per gli umani, spingendo l’equipaggio ad avventurarsi in città per raccogliere informazioni sulle loro avventure. Commentano la completa immobilità nell’aria durante la loro passeggiata. All’improvviso, emerge un abitante del posto, vestito in modo simile, in sella a una gigantesca cavalletta come una motocicletta.
L’equipaggio bombarda l’uomo di domande, ma lui le liquida, affermando di avere troppo poco tempo. Invece, offre loro un consiglio: questa terra appartiene al Dio Sole, e che posti come il Castello di Bigstein sono collegati a divinità come il Grande Iskat. Dichiarare che il Grande Iskat è un gatto porta sorprendentemente Rufy a scusarsi per il loro precedente combattimento.
Tuttavia, Usop copre rapidamente la bocca di Rufy, impedendo alla gente del posto di sentire. L’uomo continua, suggerendo che si trovano in un regno divino, prima di andarsene, menzionando minacciosamente che il Dio Ago deve essere affamato e lamentandosi del caos che circonda il Dio Orecchio. Li mette in guardia da un percorso particolare, avvertendo che i guardiani proteggono il Tempio del Dio Sole oltre quel percorso.
Aggiunge che nessuno si è mai avventurato oltre quella soglia e poi è tornato, il che non fa che spingere Luffy a scappare in quella direzione. In una scena umoristica tipica della serie, Luffy si scontra con uno specchio, scambiando il suo riflesso per qualcun altro. Questa collisione manda in frantumi lo specchio, causando crepe visibili dalla città. Quando lo specchio si rompe completamente, diventa evidente che l’equipaggio è in realtà intrappolato all’interno di una gabbia gigante con pareti a specchio unidirezionale, che occupa una parte considerevole di una stanza e presenta un ingresso enorme.
One Piece capitolo 1128: Benvenuti a Elbaf
Nel capitolo 1128, l’equipaggio si rende conto di essere stato rinchiuso nel recinto di un animale domestico gigante dopo aver sentito una voce chiamare da un tavolo vicino. Con loro sorpresa, trovano Chopper in lacrime, consolato da Nami. Sanji osserva che l’intera ambientazione assomiglia a blocchi di costruzione, notando l’odore di plastica bruciata dal loro precedente pasto di coniglio.
Sebbene sia implicito che siano effettivamente su Elebaf, le parole di Nami non lo confermano del tutto. Chopper esprime il desiderio di scappare, mentre Usopp suggerisce di tornare dalla gente del paese per informazioni. Tuttavia, il caos si scatena quando un serpente gigante si rivela all’improvviso per attaccare Rufy, mentre Nami affronta orde di ratti giganti e un corvo enorme prende di mira Sanji.
Il capitolo 1128 conferma che queste creature sono guardiane del Tempio del Dio Sole, mentre l’attenzione si sposta su una figura gigantesca che attraversa un corridoio, brandendo un bastone ornato con un simbolo solare e portando uno scudo sulla schiena. Tuttavia, i suoi lineamenti rimangono oscurati da un lungo mantello nero e ornato da un teschio di cervo con una criniera.
Il Gigante si avvicina a una porta, solo per essere accolto da un tumulto all’interno, dove trovano il “tempio amato” in fiamme mentre Gear 5 Luffy e il resto dell’equipaggio si impegnano in battaglia. Le due creature che li attaccano si chiamano Muginn e Hilmungandr, secondo le grida angosciate del Dio del Sole mentre cadono. I Pirati di Cappello di Paglia si ritirano frettolosamente nella gabbia, dove incontrano Iskat.
L’equipaggio lancia rapidamente un breve assalto prima di salire su Iskat. Nami rivela quindi di aver scoperto il progetto per il paese dei blocchi mentre cercava un tesoro. Nel frattempo, il Dio del Sole li insegue attraverso l’area cittadina della gabbia. L’equipaggio decide di andare avanti, uscendo dallo specchio dall’altro lato con il Dio del Sole che assicura loro minacciosamente che non scapperanno. Inoltre, è confermato che non sono previste pause per la serie la prossima settimana.
One Piece capitolo 1128: Conclusione
Con gli eventi del capitolo 1128, è chiaro che l’Arco di Elbaf è ufficialmente iniziato, con gli Straw Hats che iniziano a comprendere appieno il loro ambiente. Il loro piano di navigare attraverso l’altro lato della gabbia del block country dovrebbe approfondire la loro comprensione dell’ambiente circostante.
Questa fuga dovrebbe anche fargli guadagnare secondi cruciali mentre eludono l’incessante inseguimento del Dio Sole, fornendo loro tempo prezioso per fuggire da qualsiasi struttura più grande in cui si trovino. Questo capitolo simboleggia anche la riunione dell’equipaggio dell’East Blue con Chopper, suggerendo il potenziale arrivo degli altri Cappelli di Paglia a Elbaf mentre Rufy e il suo equipaggio si dirigono verso la libertà.
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