Il direttore di Overwatch 2 spiega l’assenza dell’evento PvE a causa delle sfide della tradizione

Il direttore di Overwatch 2 spiega l’assenza dell’evento PvE a causa delle sfide della tradizione

In un recente aggiornamento, il direttore di Overwatch 2 Aaron Keller ha parlato delle speranze della community per il ritorno dell’evento Archivi, sottolineando la continua evoluzione del gioco dopo la cancellazione dei suoi contenuti PvE.

Durante un recente evento Spotlight, Blizzard ha svelato una serie di nuove entusiasmanti funzionalità per Overwatch 2, come il ripristino dei Lootbox, l’introduzione di nuovi eroi e l’implementazione dei Perk. Tuttavia, nonostante questi annunci, i giocatori rimangono concentrati sulle deludenti notizie riguardanti i contenuti PvE che erano stati originariamente pianificati per il gioco.

Inizialmente, Overwatch 2 ha dato il via alla sua serie di missioni PvE con la modalità “Invasione” nella Stagione 6. Sfortunatamente, le missioni di follow-up pianificate sono state infine scartate, in gran parte a causa delle deludenti performance di vendita e della risposta della community. Le missioni PvE non hanno risuonato come previsto, soprattutto se confrontate con l’amato evento Archivi dell’Overwatch originale.

Ripensare la tradizione e lo sviluppo dopo le sfide PvE

Durante lo streaming con il creatore di contenuti Emongg, a Keller è stato chiesto del possibile ritorno dell’amato evento Archivi, che comprendeva missioni pubblicate durante il ciclo di vita originale di Overwatch.

“La risposta onesta è che non sono sicuro se o quando tornerà”, ha affermato Keller, spiegando che rivitalizzare le missioni PvE richiederebbe uno sviluppo completamente nuovo a causa di cambiamenti significativi nel codice di base del gioco.”Se volessimo riportare in auge le vecchie missioni PvE, dovremmo rifarle da zero”, ha osservato.

Inoltre, Keller ha espresso la sua esitazione nell’assegnare risorse di sviluppo per reintrodurre vecchi contenuti, chiedendosi se lo sforzo sarebbe giustificato.”Non lo abbiamo mai dichiarato pubblicamente”, ha aggiunto con umorismo, alludendo alle sue rare apparizioni pubbliche.

La conversazione si è spostata sulla direzione narrativa del gioco, con Keller che ha affermato che il team sta rivalutando come portare avanti la tradizione dopo l’annullamento delle funzionalità PvE, che ha lasciato Overwatch 2 in un limbo narrativo.

“Internamente, abbiamo lavorato a una strategia per tornare all’aspetto narrativo e narrativo del gioco”, ha condiviso Keller.”È chiaro che abbiamo affrontato sfide significative nel nostro approccio narrativo. Dobbiamo riorganizzarci e riconcentrarci”.

Nonostante gli insuccessi, Keller rimane “fiducioso” di poter spingere i confini narrativi di Overwatch 2, menzionando persino la prospettiva di una serie animata di cui si vociferava da tempo.”Sarebbe fantastico ottenere qualcosa del genere. Comporterebbe una notevole quantità di lavoro, ma credo che l’intero team ne sarebbe entusiasta”.

Per il momento, tuttavia, i giocatori non dovrebbero aspettarsi sviluppi significativi della tradizione o nuovi archi narrativi. Il team di sviluppo si sta concentrando sul miglioramento dell’esperienza PvP, preparandosi a introdurre nuove dinamiche di gioco con l’avvicinarsi della Stagione 15.

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