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Overwatch 2 introduce i bot AI nelle partite veloci per un’esperienza di gioco migliorata

Overwatch 2 introduce i bot AI nelle partite veloci per un’esperienza di gioco migliorata

Overwatch 2 ha introdotto bot controllati dall’IA nelle partite Quickplay e l’intenzione dietro questa decisione è quella di offrire supporto ai nuovi giocatori che entrano nel gioco. Questa modifica faceva parte del recente aggiornamento, che presentava anche vari aggiustamenti, tra cui una transizione a una modalità 6v6 e un ribilanciamento di eroi specifici.

Uno dei componenti più significativi delle ultime note sulla patch è la scelta di Blizzard di integrare i bot AI nelle partite Quickplay. Questa mossa ha scatenato una discussione considerevole all’interno della community, soprattutto considerando le sfide storiche del gioco con il posizionamento dei bot. Gli sviluppatori sottolineano che l’obiettivo principale dell’introduzione di questi bot è quello di creare un ambiente più accogliente per i nuovi arrivati ​​che stanno appena iniziando il loro viaggio nel panorama degli sparatutto eroici.

Secondo le note della patch, “I nuovi giocatori potrebbero incontrare avversari controllati dall’IA durante le loro prime cinque partite Quickplay”.Questa iniziativa mira a facilitare l’ingresso per i principianti, consentendo loro di familiarizzare con le meccaniche di gioco senza la pressione di affrontare avversari altamente qualificati.

Migliorare l’esperienza dei nuovi giocatori in Quickplay

In una spiegazione dettagliata, Blizzard ha riconosciuto che i nuovi giocatori spesso si ritrovano abbinati a giocatori esperti, a volte su account alternativi. Questa circostanza può portare a una prima esperienza frustrante, impedendo il loro apprendimento e sviluppo nel gioco. Per risolvere questo problema, Blizzard cerca di perfezionare significativamente il sistema di matchmaking, assicurandosi che i nuovi giocatori non siano sopraffatti fin dall’inizio.

Inoltre, si prevede che l’inclusione di bot scoraggerà i giocatori esperti che utilizzano account alternativi dal dominare le partite meno abili. Questa iniziativa sostiene un panorama più equo all’interno di Quickplay, offrendo un’opportunità di progressione delle abilità a un ritmo confortevole per i principianti.

Oltre all’introduzione del bot, Blizzard ha in programma di lanciare un “nuovo sistema” progettato per accelerare la valutazione delle valutazioni di matchmaking dei nuovi giocatori. Questo sistema li aiuterà ad abbinarli ad avversari che corrispondono meglio ai loro livelli di abilità molto prima di prima.

Per i giocatori più nuovi o meno esperti, questo significa che gli incontri iniziali in Quickplay potrebbero presentare avversari IA che mostrano un comportamento più prevedibile, rendendo più facile ottenere vittorie in quelle prime partite cruciali. Nel frattempo, i giocatori esperti possono aspettarsi un’esperienza ininterrotta tipica delle precedenti sessioni di gioco.

Inoltre, Blizzard ha ridotto il numero di partite necessarie per sbloccare tutte le modalità di gioco, riducendolo da dieci a solo cinque. Questa modifica assicura che i giocatori non saranno significativamente influenzati dalle partite infuse di bot per troppo tempo, consentendo una transizione più rapida all’esperienza multigiocatore più ampia.

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