Lo sviluppatore di Palworld parla del basso numero di giocatori e del futuro del gioco

Lo sviluppatore di Palworld parla del basso numero di giocatori e del futuro del gioco

Uno sviluppatore di Palworld ha chiarito che Pocketpair non è preoccupato di essere definito un “gioco morto”, affermando che in realtà può essere vantaggioso per tutte le parti coinvolte a causa dell’attuale basso numero di giocatori.

Nel momento in cui Palworld è stato lanciato su Internet, ha immediatamente guadagnato popolarità grazie al suo gameplay unico nel suo genere e alle adorabili creature che ricordano i Pokemon. Ha rapidamente superato i record di giocatori ed è diventato un fenomeno culturale.

Nonostante sia stato rilasciato solo sei mesi fa, il numero di giocatori di Palworld è diminuito significativamente. Secondo Steamdb, il gioco ha attualmente 23.800 giocatori contemporanei, una differenza enorme rispetto al suo impressionante picco di 2,1 milioni di contemporanei. Mentre alcuni potrebbero etichettarlo come un “gioco morto”, Pocketpair rimane indifferente.

In una discussione con Going Indie su YouTube, il community manager di Palworld John “Bucky” Buckley chiarisce che non dovrebbe essere visto come un aspetto negativo.

Bucky ha chiarito la propria posizione riguardo al fatto che i fan non giochino a Palworld, affermando che non lo considerano un problema e anzi li incoraggiano a provare altri giochi.

“Credo che non sia utile a nessuno costringere i giocatori a giocare allo stesso gioco ogni singolo giorno.”

Alcuni giochi, come League of Legends e Dota 2, sono intenzionalmente progettati per un gioco continuo, ma sembra esserci un numero crescente di giochi che non sono pensati per essere giocati per lunghi periodi di tempo. Nonostante ciò, gli sviluppatori incoraggiano ancora i giocatori a fare di questi giochi il loro obiettivo principale.

Conteggio giocatori Palworld a luglio 2024
SteamDB è un servizio di streaming video.

Il numero di giocatori di Palworld è al minimo storico, ma questo non preoccupa gli sviluppatori.

“Bucky ha espresso preoccupazione per il fatto che giocare costantemente allo stesso gioco potrebbe non essere vantaggioso per chiunque sia coinvolto nel settore dei videogiochi. Dai giocatori e sviluppatori ai media, questo ciclo ripetitivo potrebbe avere effetti negativi sul settore nel suo complesso”.

Bucky ha sostenuto che un aumento del tempo dedicato ai giochi con servizio live porterà solo i grandi sviluppatori a dare priorità ai giochi con servizio live “senza anima” e di breve durata.

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