In varie serie anime, la morte di personaggi chiave spesso rappresenta un punto di svolta cruciale, offrendo giustizia, una conclusione e talvolta anche un senso agrodolce di soddisfazione.
Nel regno degli anime, la morte funge da potente strumento narrativo piuttosto che da semplice punto finale. Spinge la trama in avanti e approfondisce la connessione dello spettatore con i personaggi coinvolti.
Disclaimer: questo articolo contiene spoiler e riflette le opinioni dell’autore.
10) Capo Leone (Beastars)
In Beastars, il capo Lion guida la Shishigumi, un’organizzazione criminale. Ordina il rapimento di Haru, una coniglia nana bianca, con l’intenzione di umiliarla e divorarla. In un sinistro colpo di scena, la costringe a fare il bagno per esaltare il sapore della sua carne.
Quando Louis, un cervo rosso e nuovo leader degli Shishigumi, spara al capo Leone, ciò simboleggia la giustizia e un cambiamento nell’autorità.
9) Dio Brando (Le bizzarre avventure di Jojo)
Dio Brando, dotato di abilità vampiriche e del suo Stand, The World, è un antagonista quasi indomabile. La sua ricerca del potere porta a innumerevoli morti e miseria. Con la capacità di fermare il tempo, sembra quasi invulnerabile.
Lo scontro finale di Jotaro Kujo con Dio segna una risoluzione culminante. Il colpo decisivo, che distrugge sia il corpo di Dio che Stand, offre una chiusura tanto attesa.
8) Lussuria (Fullmetal Alchemist: Brotherhood)
Lust, un Homunculus seducente e mortale, funge da antagonista principale in Fullmetal Alchemist: Brotherhood. Orchestra gli eventi dall’ombra, causando la morte di vari personaggi.
L’atto di uccidere Lust da parte di Roy Mustang diventa un atto essenziale di giustizia e vendetta.
7) Clementina (Signore Supremo)
Clementine incarna la crudeltà e il sadismo, godendo della sofferenza delle sue vittime. Il suo palese disprezzo per la vita e il trattamento crudele degli altri evidenziano la sua malevolenza.
Il brutale gesto di Ainz di schiacciare Clementine rappresenta una giustizia poetica, che funge da punizione per il dolore che ha inflitto agli altri.
6) Jason (Tokyo Ghoul)
Jason, o Yakumo Oomori, è un ghoul sadico noto per tormentare le sue vittime, in particolare Kaneki. La sua tortura incessante, tra cui tormenti fisici e psicologici, spinge Kaneki sull’orlo del baratro.
La schiacciante vittoria di Kaneki su Jason, che culmina con il consumo del kagune di Jason, non solo simboleggia la crescita, ma segna anche un momento cruciale nella sua accettazione della sua dualità.
5) Cellula (Dragon Ball Z)
Cell, il cattivo bioingegnerizzato dal dottor Gero, cerca la perfezione attraverso l’assorbimento degli altri, cosa che lungo il cammino porta a distruzione e caos di massa.
L’emozionante attacco Kamehameha padre-figlio, eseguito da Gohan sotto la guida di Goku, mette in mostra il trionfo del bene sul male, regalando un momento indimenticabile ai fan.
4) Zorin Blitz (Hellsing Ultimate)
Zorin Blitz è un potente vampiro e un importante antagonista dell’organizzazione Hellsing. Per tutta la serie, rappresenta una grave minaccia per i protagonisti, traendo piacere dalla loro sofferenza.
La sconfitta definitiva di Blitz da parte di Seras, resa possibile dai suoi nuovi poteri, è un momento appagante e motivante, che illustra la sua crescita da novizia a formidabile combattente.
3) Neferpitou (Cacciatore x Cacciatore)
Neferpitou, una guardia reale del Re delle formiche Chimera, è responsabile della morte di Kite, che ha causato un’immensa sofferenza a Gon e ai suoi alleati. Questo tradimento intensifica il disprezzo degli spettatori per Neferpitou.
La trasformazione emotiva di Gon e la brutale sconfitta di Neferpitou creano un momento potente e di grande impatto nella serie.
2) Il Titano Sorridente (L’Attacco dei Giganti)
Il Titano Sorridente, in seguito rivelatosi essere Dina Fritz, ha causato numerose morti, tra cui quella della madre di Eren, diventando la forza trainante della vendetta di Eren contro i Titani.
La capacità di Eren di vendicare finalmente la morte della madre con il potere dell’Attacco dei Giganti segna un momento significativo nell’arco narrativo del suo personaggio.
1) Hidan (Naruto)
Hidan, un membro immortale dell’Akatsuki, uccide brutalmente Asuma, il mentore di Shikamaru. La sua immortalità attraverso la devozione al dio Jashin gli consente di continuare la sua furia, sfidando le conseguenze tradizionali della morte.
La vendetta strategica di Shikamaru su Hidan rappresenta uno sviluppo fondamentale nella serie.
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