La Red Bull ha confermato di aver avviato un’indagine sulle accuse di “comportamento inappropriato” mosse contro il direttore della squadra di F1 Christian Horner.
Il cinquantenne Horner, che ricopre il suo attuale ruolo alla Red Bull dal 2005, nega fermamente le accuse contro di lui.
Horner ha detto: “Nego completamente queste affermazioni”.
La Red Bull conferma le indagini
Un portavoce della Red Bull ha confermato l’apertura di un’indagine su Horner.
“Dopo essere stata informata di alcune recenti accuse, la società ha avviato un’indagine indipendente”, si legge nella nota.
“Questo processo, che è già in corso, viene portato avanti da un avvocato specializzato esterno.
“La società prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata il prima possibile. Non sarebbe opportuno commentare ulteriormente in questo momento”.
Sky Sports riferisce che Horner dovrebbe rimanere nel suo ruolo mentre si svolgono le indagini.
La Red Bull ha avviato un’indagine dopo che sono state mosse accuse di comportamento inappropriato contro Christian Horner, il team principale del team di Formula 1 dell’azienda. Horner nega le accuse e continuerà nel suo ruolo mentre l’indagine continua pic.twitter.com/wxSmS5umnj
– Sky Sports News (@SkySportsNews) 5 febbraio 2024
Lascia un commento