Un nuovo rapporto pubblicato dai Centers for Disease Control and Prevention ha fatto luce sull’allarmante prevalenza della depressione negli Stati Uniti.
Il rapporto ha rilevato che a quasi un adulto su cinque nel paese è stata diagnosticata la malattia mentale, con variazioni significative osservate tra gli stati. In questo articolo, cerchiamo di esplorare i fattori di rischio e approfondire il motivo per cui le persone sperimentano questa debilitante condizione di salute mentale.
Fattori di rischio per la depressione
Il rapporto CDC, che ha analizzato i dati del Behavioral Risk Factor Surveillance System, ha intervistato circa 400.000 intervistati in tutti i 50 stati e Washington DC.
Ha rilevato che nel 2020, il 18,4% degli adulti statunitensi ha riferito di essere stato diagnosticato con la condizione da un operatore sanitario. In particolare, la prevalenza della depressione era più alta tra le donne , i giovani adulti di età compresa tra 18 e 24 anni e le persone con livelli di istruzione inferiori.
Variazione geografica nella prevalenza della depressione
Lo studio ha rivelato una sostanziale variazione geografica nella prevalenza tra diversi stati.
I tassi più alti sono stati osservati in West Virginia, Kentucky, Tennessee, Arkansas e Vermont, mentre le Hawaii hanno avuto il tasso più basso al 12,7%. Le regioni degli Appalachi e della valle meridionale del Mississippi hanno mostrato le stime più elevate del problema della salute mentale.
Ciò suggerisce un potenziale legame tra i determinanti sociali della salute, come lo stato economico e l’accesso all’assistenza sanitaria, e la prevalenza della condizione.
Maggiore prevalenza tra alcuni gruppi demografici
La depressione è risultata essere più diffusa tra le donne, con il 24% che ha riportato una diagnosi, rispetto al 13,3% degli uomini.
Perché le persone si deprimono?
I ricercatori coinvolti nello studio hanno sottolineato che i determinanti sociali della salute, tra cui lo stato economico e il livello di istruzione, probabilmente contribuiscono alle variazioni nella prevalenza della depressione.
La regione degli Appalachi, ad esempio, presenta tassi di povertà più elevati, redditi più bassi e livelli di istruzione inferiori. Tutto ciò può influire negativamente sulla salute mentale e sul benessere generale. Riconoscere queste influenze è fondamentale per sviluppare interventi mirati e destinare le risorse alle aree che ne hanno maggiormente bisogno.
Il rapporto del CDC e un recente sondaggio Gallup mostrano tassi record di questo problema di salute mentale negli Stati Uniti. Il sondaggio ha rilevato che il 29% degli adulti era stato diagnosticato a un certo punto della loro vita, mentre il 17,8% riceveva cure , i tassi più alti dal 2015.
Risorse guida basate su fattori di rischio e prevalenza
Affrontare l’elevata prevalenza della depressione negli Stati Uniti richiede misure proattive.
I responsabili delle decisioni possono allocare le risorse in modo più efficace comprendendo i fattori di rischio e le variazioni di prevalenza. Ciò comporta il miglioramento dell’accesso all’assistenza sanitaria e ai servizi di salute mentale, nonché l’attuazione di iniziative educative per aumentare la consapevolezza e ridurre lo stigma che circonda la salute mentale.
La depressione continua a colpire una parte significativa della popolazione degli Stati Uniti, con variazioni osservate tra diversi stati e gruppi demografici.
I risultati del rapporto CDC sottolineano l’importanza di riconoscere i determinanti sociali della salute e il loro impatto sul benessere mentale. Comprendendo i fattori di rischio e la prevalenza di questo problema di salute mentale, i responsabili politici e gli operatori sanitari possono lavorare insieme per sviluppare interventi mirati e allocare le risorse in modo efficace.
Alla fine, affrontare il problema mentale richiede un approccio globale che dia la priorità al supporto per la salute mentale e promuova una società che valorizzi e dia priorità al benessere emotivo.
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