L’episodio 2 della stagione 3 di Re:ZERO approfondisce con successo le abilità e gli schemi di Sirius Romanée-Conti, aprendo la strada all’imminente confronto di Subaru con lei. In anteprima mercoledì 9 ottobre 2024, questo episodio ha offerto una chiara analisi dei formidabili poteri di Sirius.
Questa puntata ha anche visto molteplici tentativi di combattimento tra Subaru e Sirius, culminati con Emilia che si è unita alla mischia durante lo scontro finale. Tuttavia, questa sequenza di eventi ha introdotto un altro Sin Archbishop e ha svelato anche le sue intenzioni nei confronti di Emilia.
Re:ZERO Stagione 3 Episodio 2 alza la posta in gioco mentre inizia la battaglia contro gli arcivescovi
Riepilogo dell’episodio
L’episodio si apre con Subaru che riacquista la calma dopo un’altra rianimazione grazie alla sua abilità Ritorno tramite Morte. Mentre si prepara a esprimere gratitudine ai suoi alleati, è ossessionato dal ricordo dell’arcivescovo di Sin Sirius Romanée-Conti che ringrazia una folla ignara prima di eliminarla spietatamente. Mentre Liliana Masquerade continuava il suo discorso, Subaru si rese conto che il suo punto di ripristino era solo pochi istanti prima che il piano malvagio di Sirius si svolgesse.
Inizialmente, Subaru intendeva che Beatrice lo accompagnasse, ma ricordò l’intenso inseguimento che Emilia aveva sopportato per mano di Petelgeuse Romanée-Conti nella Stagione 1. Quindi, optò affinché Beatrice rimanesse con Emilia per la sua sicurezza mentre lui affrontava Sirius da solo. Emilia si oppose per preoccupazione per la sua sicurezza, ma Subaru le assicurò che si sarebbe preso cura di lei.
In questo episodio, Subaru si è fatto strada nella torre dell’orologio e vi è salito in cerca di Lusbel, ma non ha trovato traccia di Sirius. Proprio in quel momento, i loro occhi si sono illuminati di rosso mentre Sirius emergeva dietro di loro, scatenando le sue abilità. Ha elogiato la gentilezza di Subaru prima di intrappolarlo con la sua arma a forma di catena, che ha tentato di rimuovere solo per scoprire che le sue dita erano state tagliate dalle sue catene affilate come rasoi.
Sirius espresse la sua gratitudine e si scusò mentre pronunciava un monologo sulla gentilezza e l’amore. Mentre la situazione degenerava, divenne evidente che i suoi poteri amplificavano le emozioni e le sensazioni tra i suoi bersagli, estendendosi persino alle ferite fisiche. Durante questo tumulto, Subaru espresse la sua paura della morte, ricordandosi che questa paura riaffermava la sua umanità. Sirius allo stesso modo delirava sulla paura e altre emozioni, portando alla morte di Subaru ancora una volta.
In seguito, Subaru si rianima tramite Return by Death, più determinato che mai a ottenere assistenza contro Sirius. Concluse che Reinhard van Astrea sarebbe stato l’alleato ideale. Subaru convinse quindi Rachins a evocare Reinhard, sottolineando l’imminente minaccia rappresentata dai membri del Culto della Strega.
Rachins attivò un segnale nel cielo per attirare l’attenzione di Reinhard, ma il tempismo fu infelice. Sirius fece il suo grande annuncio alla folla, ringraziando Rachins per aver distolto la loro attenzione su di lei. Anche Subaru cadde sotto la sua influenza, rispecchiando la precedente sequenza di eventi.
Tuttavia, appena in tempo, Reinhard irruppe sulla scena, liberando sia Rachins che Subaru dall’incantesimo di Sirius. Subaru informò rapidamente Reinhard delle circostanze, mentre Sirius lo riconobbe come il Maestro Spadaccino. Senza esitazione, Reinhard si lanciò in combattimento, lanciando un implacabile assalto contro di lei. Nel frattempo, Subaru riuscì a salvare Lusbel mentre Reinhard quasi immobilizzava Sirius tra i cori della folla per la sua dipartita, ancora sottoposta al suo incantesimo.
Rendendosi conto che qualcosa non andava, Subaru percepì il pericolo mentre Reinhard si preparava a dare il colpo di grazia a Sirius. Tragicamente, cedette di nuovo alla sua magia, portando a un risultato catastrofico in cui sia Sirius che la folla, incluso Reinhard, sembravano essere divisi in due nonostante l’apparente resilienza di Reinhard al suo Fattore Strega.
In questo episodio, Subaru è tornato in vita tramite Return by Death, visibilmente frustrato e turbato dall’inaspettata sconfitta di Reinhard. Ha quindi scelto di portare Beatrice con sé per un giro di shopping, cosa che l’ha portata a percepire che qualcosa non andava. Anche Priscilla Barielle ha identificato la tensione di fondo quando Subaru ha iniziato a spiegare gli eventi a Beatrice, che ha accettato il suo giudizio senza esitazione.
Subaru ha elaborato i poteri di Sirius che implicano la trasmissione di sentimenti e sensazioni, rendendo gli individui incapaci di percepire le minacce. Inoltre, qualsiasi ferita subita veniva rispecchiata da tutti coloro che erano sotto il suo incantesimo. Beatrice sosteneva che collaborare con Reinhard era inutile, affermando che i suoi poteri la rendevano inefficace, poiché tutto il mana che lo circondava era obbediente alla sua volontà.
L’episodio rivelò il suggerimento di Beatrice di impiegare Shamac per annullare gli effetti dell’incantesimo sugli individui afflitti, consentendo a Sirius di essere sconfitto senza mettere in pericolo gli altri. In quel momento, Emilia si avvicinò, scusandosi per non aver rispettato i desideri di Subaru. Trasmise che Priscilla l’aveva avvertita che i rimpianti dell’inazione sarebbero rimasti se avesse ritardato la sua ricerca di Subaru. Lui tentò di esortarla a ritirarsi, ma la sua supplica fu vana.
Emilia insistette che ogni volta che Subaru entrava in combattimento, lei doveva stare al suo fianco, indipendentemente dalle ragioni, poiché il suo desiderio di proteggerlo corrispondeva al suo. Subaru cedette, ma la ammonì di dare priorità alla sua sicurezza, data l’ossessione del Culto della Strega nei suoi confronti. A quel punto, Sirius si manifestò in cima alla torre dell’orologio, innescando un immediato assalto di rappresaglia da parte di Emilia che utilizzò la sua magia di ghiaccio.
Tuttavia, Beatrice osservò che Shamac sarebbe stato inefficace contro Sirio a causa della natura spirituale del suo potere. Questa realizzazione coincise con i cittadini vicini che rimasero intrappolati dall’incantesimo, inalterati dall’assalto di Emilia. Furioso per l’interferenza di Emilia, Sirio balzò giù, rivelando una rabbia inaspettata. Subaru notò questa nuova dimostrazione emotiva da parte sua. Attraverso la sua tirata, divenne evidente che Petelgeuse era il suo sposo, e lei era infuriata con Emilia per aver “rubato” e posto fine alla sua vita. La battaglia che ne seguì mostrò Emilia non solo che si difendeva, ma che respingeva Sirio. L’episodio raggiunse il suo culmine con Sirio che reagiva contro Emilia, solo per vedere Regulus Corneas intervenire giusto in tempo per salvarla e “recuperarla”.
Insomma
Nel complesso, l’episodio 2 della stagione 3 di Re:ZERO si è concentrato sull’elaborazione delle abilità di Sirius e delle complicazioni che introducono. L’episodio ha anche illustrato che persino Reinhard potrebbe cadere vittima dei suoi poteri, sollevando preoccupazioni mentre Emilia si invischiava sempre di più nel conflitto con Sirius. È evidente che sia Sirius che Regulus nutrono secondi fini per Emilia che si dispiegheranno per tutto il resto della stagione.
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