Il viaggio di Sarada verso lo status di Uchiha definitivo in Boruto: come Sakura, non Sasuke, plasma il suo destino

La trama di Boruto e l’escalation complessiva dei livelli di potenza hanno ampiamente superato quanto mostrato nella serie originale di Naruto . Sebbene gli attuali shinobi presenti nella serie mostrino una forza maggiore rispetto ai loro predecessori di Naruto, il protagonista, Boruto, si erge come l’unico personaggio in grado di affrontare lo Shinju in modo indipendente.

Sarada è riconosciuta come una delle shinobi più potenti all’interno della narrazione, seconda solo a Kawaki e all’attuale Jinchuriki delle Nove Code, Himawari . In quanto esclusiva Uchiha attiva e vitale supporto emotivo per Boruto, i fan ipotizzano che Sarada possa continuare a brandire il suo normale Mangekyou Sharingan mentre utilizza contemporaneamente la tecnica delle 100 Guarigioni di Sakura per contrastare l’autolesionismo causato dal suo utilizzo.

Disclaimer: questo articolo contiene spoiler sia sulla serie Naruto che sulla serie Boruto.

Sarada: potenzialmente l’Uchiha più forte per aiutare Boruto

Tomoe Sharingan di Sarada come illustrato nell'anime (immagine tramite Studio Pierrot)
Tomoe Sharingan di Sarada come illustrato nell’anime (immagine tramite Studio Pierrot)

Nella Parte 1 della serie Boruto , Sarada ha attivato il suo Mangekyou Sharingan dopo aver assistito alle abilità travolgenti di Eida che hanno alterato i ricordi di coloro che le stavano intorno. Le capacità precise del suo Mangekyou Sharingan rimangono un mistero, indicato solo dal pattern dei suoi occhi, che conferma la sua attivazione.

Come unico altro Uchiha nella trama attuale, Sarada è stata resa inabile nella serie Blue Vortex , mentre Boruto ha sperimentato una crescita esponenziale sia in termini di potenza che di abilità di combattimento. Con l’urgente necessità di sviluppo del personaggio, esiste la possibilità che Sarada possa sbloccare il suo Eternal Mangekyou Sharingan.

Boruto come raffigurato nell'anime (immagine tramite Studio Pierrot)
Boruto come raffigurato nell’anime (immagine tramite Studio Pierrot)

L’evoluzione dello Sharingan procede dallo Sharingan standard al Mangekyou Sharingan, seguito dall’Eternal Mangekyou Sharingan. Il Rinnegan rappresenta un’evoluzione altamente condizionata, che necessita della presenza sia di Ashura che del chakra di Indra all’interno dell’utilizzatore.

Il Mangekyou Sharingan segna la prima trasformazione che offre un significativo potenziamento del potere, spesso concedendo abilità uniche che rendono l’utilizzatore paragonabile al vero Kage. Tuttavia, l’uso prolungato del Mangekyou Sharingan può portare a una diminuzione della vista, che alla fine può portare alla cecità totale. Al contrario, l’Eternal Mangekyou Sharingan, ottenuto trapiantando il Mangekyou di un parente stretto, aggira questo problema di cecità.

Il Mangekyou Sharingan di Sarada come presentato nel manga (immagine tramite Shueisha)
Il Mangekyou Sharingan di Sarada come presentato nel manga (immagine tramite Shueisha)

È possibile che Sarada possa ereditare il Mangekyou Sharingan di Sasuke , ottenendo così il suo Eternal Mangekyou Sharingan e realizzando il suo pieno potenziale all’interno della storia. In alternativa, la tecnica 100 Healing di Sakura potrebbe svolgere un ruolo cruciale nell’avanzamento di Sarada, consentendole di contrastare la cecità indotta dal normale Mangekyou Sharingan.

Nonostante la limitata disponibilità di Sharingan nella narrazione attuale, Amado ha già mostrato la sua competenza nella clonazione. Resta possibile che Amado possa fornire a Sarada il Mangekyou Sharingan necessario per il suo potenziamento clonando altri Uchiha.

Considerazioni finali

L’uscita del capitolo 15 di Boruto: Two Blue Vortex è prevista per il 20 ottobre 2024 e si prevede che svelerà i prossimi passi riguardanti lo Shinju. Potenziamenti significativi o colpi di scena imprevisti potrebbero verificarsi in questo capitolo imminente, soprattutto considerando lo squilibrio di potere drammatico stabilito tra lo Shinobi e lo Shinju.

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