Scump chiede a Call of Duty di distinguere Warzone dal multigiocatore per una ragione cruciale

Scump chiede a Call of Duty di distinguere Warzone dal multigiocatore per una ragione cruciale

Seth ‘Scump’ Abner, una figura celebre nella community di Call of Duty, ha recentemente espresso le sue preoccupazioni riguardo allo stato attuale del gioco. Sta sostenendo una netta separazione tra Warzone e le modalità multigiocatore, affrontando quelli che vede come problemi significativi derivanti dalla loro integrazione.

Mentre la popolarità di Warzone sale alle stelle, gli sviluppatori di Call of Duty hanno dato sempre più priorità a questo formato battle royale. Questo cambiamento ha portato molti giocatori veterani a pensare che l’esperienza multigiocatore sia stata trascurata. Nonostante alcuni passi avanti, come l’introduzione dell’omnimovement in Black Ops 6, i critici evidenziano sfide in corso, tra cui l’insoddisfazione per i design delle mappe multigiocatore, le modifiche ai vantaggi familiari e i problemi irrisolti nel gioco.

Richieste di distinzione negli sforzi di sviluppo

Durante un episodio del podcast Inner Circle di OpTic, Scump ha espresso un forte desiderio che team dedicati gestiscano Warzone e il multiplayer separatamente. Ha affermato,

“Separare Warzone e multigiocatore. Da quando è diventata una cosa, Call of Duty è semplicemente andato, non completamente in discesa perché ci sono stati momenti in cui è stato migliore, ma da quando hanno unito i due, voglio dire, non puoi impegnarti a metà in due cose. Devi impegnarti completamente e penso che da quando Warzone è stato integrato, sembra che, in un certo senso, lo sforzo sia stato diviso.”

Timestamp di 39:00

Un’altra preoccupazione critica legata alla fusione di questi due formati è l’incoerenza nel bilanciamento delle armi tra le modalità. Mentre gli aggiornamenti stagionali spesso regolano le armi, i giocatori a volte trovano le varie regolazioni sconcertanti.

Il punto di vista di Scump non riguarda solo lui; anche altre figure influenti all’interno della comunità, come Swagg del FaZe Clan, hanno messo in dubbio la riluttanza degli sviluppatori a tornare alla configurazione originale di Warzone, suggerendo che le transizioni del motore siano alla base di questo problema.

In conclusione, mentre il franchise di Call of Duty continua a evolversi, la necessità di sforzi concentrati sia su Warzone che sulle modalità multigiocatore diventa sempre più chiara. Il feedback della community, guidato da voci di spicco come Scump, potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nel dare forma a futuri aggiornamenti e riallineamenti all’interno del gioco.

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