Amor proprio: come imparare ad amarsi?

Amor proprio: come imparare ad amarsi?

L’amor proprio è un travolgente sentimento di fiducia, fiducia e soddisfazione nelle proprie capacità. Implica stabilire confini, praticare la consapevolezza ed eliminare le relazioni tossiche. Credenze interiorizzate di non essere abbastanza bravi o sentimenti di rimorso per aver messo al primo posto i propri bisogni possono rendere difficile il raggiungimento dell’amor proprio.

L’amor proprio è un viaggio fatto di alti e bassi. Può essere praticato e sviluppato indipendentemente o con l’assistenza di un professionista della salute mentale.

Quali parole usi per l'amor proprio?  Come suona il tuo dialogo interiore?  (Immagine via Freepik/Freepik)
Quali parole usi per l’amor proprio? Come suona il tuo dialogo interiore? (Immagine via Freepik/Freepik)

Cosa significa amore per se stessi? Imparare ad amarsi è facile?

Cosa significa amare se stessi ed essere gentili con se stessi?  (Immagine via Freepik/Freepik)
Cosa significa amare se stessi ed essere gentili con se stessi? (Immagine via Freepik/Freepik)

L’amore per se stessi implica molto di più che indossare abiti e trucchi costosi e dichiarare che adori te stesso.

È un termine generico per i vari atti fisici e non fisici di cura di sé che intraprendiamo. Non è un atto di egoismo; piuttosto, è un atto di compassione verso gli altri, considerando che quando ami veramente te stesso, gli altri non devono affrontare i tuoi problemi persistenti.

L’amor proprio è difficile da raggiungere perché richiede di rinunciare a cose e persone a cui siamo dipendenti. Di conseguenza, ci amiamo condizionatamente in cambio dell’amore che riceviamo da altre persone. L’amor proprio può essere considerato più stabile.

Cinque modi diversi per amarti per essere migliore di te

Ci sono diversi passaggi che puoi compiere per migliorare il tuo amore verso te stesso.  (Immagine via Freepik/Freepik)
Ci sono diversi passaggi che puoi compiere per migliorare il tuo amore verso te stesso. (Immagine via Freepik/Freepik)

Esistono numerosi approcci per sviluppare l’amor proprio e saranno diversi per ogni individuo. Ecco come incorporare la cura di sé nella tua routine quotidiana:

1) Accetta l’auto-compassione

La tua capacità di riconoscere i tuoi errori e accettare i tuoi difetti con compassione e senza giudizio è un segno di auto-compassione.

In letteratura, i termini auto-compassione e amore per se stessi sono spesso usati in modo intercambiabile. Secondo la ricerca, avere più autocompassione aumenta la perseveranza di fronte alle difficoltà, consentendo alle persone di riprendersi più rapidamente dal trauma o dalla separazione dell’amore. Ci aiuta anche ad affrontare la sconfitta o l’umiliazione.

2) Avviare l’inserimento nel diario

Scrivere o tenere un diario può rafforzare la tua salute mentale permettendoti di diventare più consapevole dei tuoi sentimenti, di ciò per cui sei grato, delle caratteristiche di te stesso che ti piacciono e delle misure che stai adottando per raggiungere i tuoi obiettivi.

3) Prestare attenzione alle affermazioni

Dì che ami te stesso, sii più gentile con te stesso più giovane.  (Immagine via Freepik/Freepik)
Dì che ami te stesso, sii più gentile con te stesso più giovane. (Immagine via Freepik/Freepik)

Puoi dire affermazioni quando i tuoi sentimenti di amor proprio vacillano o hanno bisogno di una spinta. Le affermazioni positive possono includere “Sono competente” o “Sono amato”. Sono disponibili applicazioni e quaderni di affermazione per aiutarti a iniziare.

4) Elimina le relazioni tossiche

Liberati dalle relazioni tossiche ed estenuanti . L’idea è di fortificarti con incontri positivi con persone che ti apprezzano, ti incoraggiano e ti incoraggiano a diventare una versione migliore di chi sei e di chi vuoi essere.

5) Cambia un atteggiamento negativo

Trascurare le difficoltà non costituisce un pensiero positivo . Implica la scelta di un buon atteggiamento come stile di vita che implica gratitudine e varie possibilità. Forse è il momento di cercare aiuto per affrontare la tua rabbia e lasciar andare amarezza e rancore.

Portare rabbia e inimicizia verso gli altri può essere dannoso per il nostro benessere mentale ed emotivo e affrontare la ragione fondamentale può essere un atto di amore e cura per se stessi.

L’amor proprio è narcisistico?

Prendersi cura di sé non è la stessa cosa che avere una personalità narcisistica.  (Immagine via Freepik/Freepik)
Prendersi cura di sé non è la stessa cosa che avere una personalità narcisistica. (Immagine via Freepik/Freepik)

Un altro grande ostacolo all’amor proprio è l’idea che sia narcisista o egoista. Potremmo facilmente vedere l’amor proprio trasformarsi in narcisismo se perseguito fino alla sua logica conclusione; tuttavia, questi sono due concetti abbastanza distinti.

Quando i terapeuti sollecitano l’amor proprio, non si riferiscono a elevarsi al di sopra di tutti gli altri. I narcisisti si sentono superiori agli altri e non sono disposti a riconoscere o accettare la responsabilità per i loro difetti e fallimenti. Cercano anche ulteriore affermazione e riconoscimento esterno. I narcisisti mancano anche di compassione per gli altri.

L’amore per se stessi, d’altra parte, non consiste nel vantarsi di quanto sei meraviglioso. Si tratta di amare se stessi senza bisogno di fare paragoni sociali negativi, trarre soddisfazione dai propri risultati, fornire a se stessi l’affermazione di cui si ha bisogno e accettare che va bene sentirsi insicuri e dubitare di se stessi di tanto in tanto.

L’amor proprio richiede pazienza, tempo e impegno per svilupparsi, ma è meritato e accessibile a chiunque. Ti permette di goderti i bei momenti della vita credendo anche nella tua capacità di gestire circostanze difficili.

Soddisfare i tuoi bisogni, sfidare le convinzioni negative e rimuovere le persone dalla tua cerchia di amici che ti trascinano verso il basso sono tutti segni di amor proprio.

Trascorri la totalità di ogni momento della tua esistenza con una sola persona: tu. Promuovere e compiere passi verso l’amor proprio potrebbe essere uno sforzo estenuante e lungo, ma fornirà anche spazio per più divertimento e libertà.

Janvi Kapur è un consulente con un master in psicologia applicata con specializzazione in psicologia clinica.

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