Con l’aumento delle temperature in Corea, le università di tutta la nazione stanno ospitando i loro festival annuali, attirando un gran numero di studenti, sostenitori e pubblico in generale.
Nonostante l’eccitazione e l’attesa, all’Università di Hanyang sono sorte polemiche a causa di presunte limitazioni dei diritti umani imposte alle persone in fila per il festival.
Il secondo giorno di festeggiamenti universitari ha visto una lineup di gruppi famosi, tra cui CRAVITY, Choi Yena e BSS, rendendolo un evento costellato di star.
Nonostante il loro arrivo anticipato, sia i fan che gli outsider hanno incontrato qualcosa di più della semplice eccitazione e attesa quando si sono riversati sul posto la mattina. Invece, hanno dovuto affrontare frustrazione e rabbia mentre aspettavano in fila per assicurarsi gli ambiti posti per gli spettacoli.
Erica è pazza? Alle persone in fila viene detto di non andare in bagno. Se tornano dal bagno, viene loro chiesto di andarsene e andare sul retro LOL.
— 부좌 (@gwanggom) 29 maggio 2024
Sono stati segnalati casi di membri del personale che implementavano norme rigorose sui bisogni umani essenziali, in particolare per quanto riguarda le pause bagno. SEVENTEEN aveva sollevato la questione e il membro Hoshi l’ha affrontata con un post su Weverse.
Hosingya ㅠㅠ pic.twitter.com/9pI0OXyVzs
– SC7 (@SVT_SC7) 29 maggio 2024
Presumibilmente, alle persone in attesa del festival è stato detto che non potevano usare il bagno dopo le 7:30 e chiunque avesse disobbedito a questa regola avrebbe dovuto affrontare gravi conseguenze.
Sono rimasta in fila nel cuore della notte! Verso le 6 del mattino, ho dovuto dire alle persone in fila di non andare in bagno dopo le 7:30 altrimenti avrebbero dovuto fare la fila di nuovo se avessi detto che andavo! in bagno alle 10:30, dovrei fare di nuovo la fila! Il personale continuava a chiedermi di andare in bagno, non dico di non farlo, ma continuano a dirlo se vai in bagno , ci saranno problemi di sicurezza #Hanyang University ERICA Festival
– SC7 (@SVT_SC7) 29 maggio 2024
Secondo i rapporti, indipendentemente dalla situazione, le persone che lasciavano la fila per andare al bagno verrebbero mandate in fondo alla coda.
La gravità di queste restrizioni ha suscitato indignazione tra i partecipanti, con numerose persone che hanno espresso incredulità e rabbia per ciò che vedono come una violazione dei loro diritti.
Sono stronzate contraddittorie? 😉I fan in fila qui esprimono tutti le loro opinioni, ma lo staff non ascolta. pic.twitter.com/0CeiccJDp
– SC7 (@SVT_SC7) 29 maggio 2024
Una persona, che era in fila dalle tarde ore della notte, ha condiviso la sua sorpresa quando è stata informata che non poteva usare il bagno senza subire conseguenze.
Man mano che sono emersi ulteriori rapporti che indicavano che queste restrizioni venivano applicate anche alle persone mestruate, le preoccupazioni sulla discriminazione e l’abbandono dei bisogni fisici primari sono state amplificate, intensificando ulteriormente la controversia.
Erica è pazza? Alle persone in fila viene detto di non andare in bagno. Se tornano dal bagno, viene loro chiesto di andarsene e andare sul retro LOL.
— 부좌 (@gwanggom) 29 maggio 2024
Alcuni critici sostengono che queste politiche non solo violano i diritti umani fondamentali, ma dimostrano anche una mancanza di empatia e comprensione da parte dell’amministrazione universitaria.
La situazione si è aggravata quando si è scoperto che i biglietti per il festival venivano venduti a non partecipanti per 10.000 KRW (~$7,33 USD), alimentando ulteriormente la rabbia di coloro che credevano di essere trattati ingiustamente nonostante avessero acquistato i biglietti.
Le piattaforme online sono state inondate di commenti di netizen che hanno espresso la loro frustrazione, poiché molti hanno messo in dubbio le motivazioni dell’università e hanno condannato il modo in cui trattano i partecipanti paganti.
Nonostante la reazione negativa, l’Università di Hanyang non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale che affronti le accuse.
Alla luce della crescente protesta pubblica e delle crescenti critiche, l’università potrebbe essere costretta ad affrontare la situazione e rivalutare le sue politiche per garantire che tutti i partecipanti siano trattati in modo equo e rispettoso.
È davvero troppo. Pensano che sia possibile?😤
— Ar🍒 (@jjujjuyi) 28 maggio 2024
Nonostante la stagione dei festival sia in corso, la controversia all’Università di Hanyang serve a ricordare che è essenziale sostenere i diritti umani fondamentali e la dignità, anche durante i periodi di festività e divertimento.
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