La puntata finale di Shōgun è stata una conclusione potente che ha concluso i viaggi dei personaggi principali. Questa serie FX molto apprezzata è stata adattata dal romanzo Shōgun di James Clavell, ispirato alla storia vera di Tokugawa Ieyasu.
Gli eventi accaduti in Giappone alla fine del XVI secolo aprirono la strada allo Shōgun e il suo finale rese chiaro che l’obiettivo di Toranaga era quello di rovesciare i reggenti e condurre il Giappone in una nuova era. Non è ancora chiaro se Toranaga sia riuscito a diventare il nuovo Shogun dopo aver sconfitto Ishido.
Come finisce Shogun
Per aiutare Ishido nell’uccidere Mariko, Yabushige eseguì il seppuku come sacrificio. Era l’unico personaggio Shōgun a ricevere una conoscenza diretta del piano completo di Toranaga dallo stesso Toranaga.
Nonostante non sia stato raffigurato, l’esito della battaglia tra Toranaga e le forze di Ishido fu reso evidente nel finale di Shōgun, indicando che Toranaga sarebbe stato il vincitore finale.
Il personaggio di John Blackthorne in Shōgun, la cui storia è stata ispirata da William Addams, desiderava tornare a casa e trascorrere i suoi ultimi anni ricordando Mariko. Tuttavia, la sua nave fu distrutta, lasciandolo incerto se sarebbe mai riuscito a tornare in Inghilterra. Questo finale agrodolce ha enfatizzato la natura sfaccettata del personaggio di Yoshii Toranaga.
Lord Toranaga è il nuovo Shōgun?
Nella sua conversazione con Yabushige verso la fine dell’episodio 10, Lord Toranaga ha rivelato che aveva sempre complottato segretamente per diventare lo shōgun.
Toranaga aveva la visione di un’era pacifica per il Giappone, in cui avrebbe agito come sovrano militare supremo, il primo vero shōgun da anni.
Nonostante non fossero a conoscenza della portata del piano di Toranaga, i suoi più stretti alleati erano ancora fiduciosi nella sua capacità di sconfiggere Ishido prima ancora che la guerra iniziasse. Alla fine, il piano di Toranaga si sarebbe rivelato vincente e alla fine sarebbe diventato lo shōgun.
La rappresentazione di Lord Toranaga è modellata su quella di Tokugawa Ieyasu, che ottenne il vero controllo del Giappone dopo aver sconfitto Ishida Mitsunari nella battaglia di Sekigahara e preso il controllo del Consiglio degli Anziani.
Nonostante inizialmente avesse ricevuto il sostegno del successore di Taikō e di sua madre, Yodo-no-kata, il governo di Ieyasu non fu influenzato in modo significativo da loro.
Nonostante inizialmente avesse consolidato il suo potere come shōgun, Ieyasu alla fine si rivoltò contro l’erede, Toyotomi Hideyori, pochi anni dopo. Ciò provocò la tragica morte dell’erede per seppuku e la successiva decisione di sua madre di diventare suora. Yodo-no-kata è servito come fonte di ispirazione per Ochiba-no-kata di Shōgun, mentre Ishido è stato modellato su Ishida Mitsunari.
La trama del romanzo Shōgun di James Clavell è ambientata durante l’ascesa dello shogunato di Tokugawa Ieyasu. Gli eventi che circondano il destino di Lord Toranaga rispecchiano da vicino quelli della sua controparte storica.
Con l’aiuto di Ochiba-no-kata, che fungeva da procuratore del giovane erede, Toranaga radunò rapidamente gli ex alleati di Ishido. Senza l’erede dalla sua parte, le possibilità di vittoria di Ishido erano scarse.
Poiché il piano di Toranaga aveva già avuto successo prima di affrontare Ishido sul campo di battaglia, il romanzo Shōgun non includeva la rappresentazione completa della battaglia di Sekigahara.
Come Toranaga vinse la guerra contro Ishido nel finale di Shogun
Toranaga riuscì a vincere la guerra con il supporto di Ochiba-no-kata.
La scomparsa di Lady Mariko nell’episodio 9 di Shōgun si è rivelata vantaggiosa per Lord Toranaga sotto molteplici aspetti. In primo luogo, scatenò disordini all’interno del Castello di Osaka e diminuì l’autorità di Ishido quando i daimyo si resero conto che stava usando gli ostaggi come leva.
Nonostante avesse il sostegno di alcuni dei signori più potenti della regione, la forza di Ishido diminuì notevolmente in seguito al sacrificio di Mariko a causa di conflitti interni al Consiglio dei Reggenti.
Inoltre, Ochiba-no-kata è stata molto colpita dalla scomparsa di Mariko. Dato che erano praticamente sorelle fin dall’infanzia, la morte di Mariko indusse Ochiba a rivalutare la sua prospettiva sulla guerra.
Ochiba probabilmente si rese conto che non sarebbe stato saggio mettere in pericolo la vita di suo figlio combattendo contro Toranaga nella guerra, soprattutto considerando che le possibilità di vittoria di Ishido erano notevolmente diminuite.
Nonostante gli sforzi di Mariko per persuadere Ochiba a sostenere Toranaga prima della sua morte, i suoi tentativi non hanno avuto successo. Tuttavia, con la fedeltà dell’erede, Toranaga riuscì a consolidare il suo controllo senza sforzo. Ishido, che era già stato sconfitto, si unì alla battaglia di Sekigahara.
Chi ha bruciato la nave nel finale di Shōgun?
Alla conclusione di Shogun, Lord Toranaga orchestrò l’incendio della nave di John Blackthorne. Anche se faceva sembrare che il responsabile fosse un traditore di Ajiro, il vero motivo dietro le azioni di Toranaga era quello di garantire che Blackthorne non sarebbe mai stato in grado di lasciare il Giappone. Inoltre, Mariko aveva negoziato con i portoghesi la distruzione della nave come parte di un accordo per risparmiare la vita dell’Anjin.
La vita di Blackthorne fu risparmiata, ma gli fu proibito di lasciare il Giappone. I portoghesi si assicurarono che il protestante inglese non riuscisse a portare i suoi alleati in Giappone, mentre Toranaga riuscì a mantenere al suo fianco il suo insolito alleato.
Toranaga ha espresso il suo piacere per la compagnia di Blackthorne, poiché l’Anjin aveva un talento nel farlo ridere. Inoltre, Blackthorne si è rivelato un prezioso alleato nel creare diversivi per Toranaga.
Appena arrivato in Giappone, gli Anjin causarono non pochi problemi, permettendo a Yoshii di avere più libertà di agire mentre i suoi avversari erano occupati con il barbaro e il suo vascello.
Nonostante i loro impegni, né il Consiglio dei Reggenti né i mercanti portoghesi notarono che il Signore di Kanto era sul punto di prendere il controllo del paese. Blackthorne, ignaro della verità, pensava di manipolare Toranaga, ma in realtà stava accadendo il contrario.
John Blackthorne Dopo lo Shōgun
Secondo Lord Toranaga, il destino ultimo degli Anjin è rimanere in Giappone a tempo indeterminato.
Nonostante la costruzione di una nuova nave, Toranaga si rifiuterà comunque di rivelare il destino della precedente nave di Blackthorne. Si può dedurre dal romanzo Shōgun di James Clavell che Blackthorne rimase in Giappone e non tornò mai nel suo paese d’origine. Inoltre, Toranaga potrebbe persino distruggere la nuova nave, come ha fatto con la prima.
Toranaga ha tenuto il destino di Anjin nelle sue mani fin dall’inizio, un fatto di cui Blackthorne era ignaro. La sequenza del sogno che ha aperto il finale di Shōgun rimarrà insoddisfatta poiché Blackthorne non potrà mai lasciare il Giappone.
Qual è il vero significato della fine di Shōgun?
La storia di come nacque il governo di Toranaga è stata raccontata da Shōgun.
Nonostante non sia pieno di azione, l’ultimo capitolo di Shogūn ha comunque fornito un finale soddisfacente alla serie. L’episodio è rimasto fedele al materiale originale, descrivendo fedelmente la conclusione del romanzo Shōgun.
La narrazione era incentrata sui destini intrecciati di Lord Toranaga, John Blackthorne e Lady Mariko, che giocarono tutti un ruolo cruciale nel plasmare il futuro del Giappone per i successivi due secoli. Blackthorne e Mariko furono manipolati da Toranaga nel suo piano strategico per diventare il nuovo shōgun di Edo.
Storia dello Shōgun
Shōgun è una serie limitata americana di prossima uscita basata sull’omonimo romanzo del 1975 di James Clavell, precedentemente adattato in una miniserie televisiva del 1980. La serie sarà un dramma storico.
I primi due episodi della serie debutteranno il 27 febbraio 2024, sia su Hulu che su FX. Successivamente, i restanti episodi della serie da 10 episodi verranno rilasciati su base settimanale.
Shōgun descrive la convergenza di due individui ambiziosi provenienti da contesti contrastanti e un’enigmatica samurai. John Blackthorne, un audace marinaio inglese, è bloccato in Giappone, un paese le cui usanze sconosciute finiranno per rimodellare la sua identità. Lord Toranaga, un daimyo astuto e influente, deve affrontare l’opposizione di insidiosi avversari politici. Nel frattempo, Lady Mariko possiede talenti inestimabili ma è ostacolata dai suoi disonorevoli legami familiari, costringendola a dimostrare il suo valore e la sua lealtà.
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