La frase isolamento sociale ha guadagnato una certa attenzione nella società frenetica di oggi. Quindi, la domanda è: cos’è veramente? Perché dobbiamo prestargli attenzione? Qual è il suo legame con la salute mentale?
L’isolamento sociale può essere identificato come uno stato dell’essere in cui un individuo si sente separato dalle sue connessioni sociali, sia fisicamente che emotivamente. Gli individui che possono sentirsi socialmente isolati possono sperimentarlo intenzionalmente o meno. Comprendere di più sull’isolamento sociale, in particolare sull’autoisolamento e sulla sua relazione con la propria salute mentale generale, è quindi assolutamente cruciale.
Cos’è l’isolamento sociale?
L’isolamento sociale, o ritiro sociale , si verifica quando le persone iniziano a sentirsi disconnesse dai propri amici, dai propri cari e dalle comunità su base quotidiana. Può essere di natura temporanea o prolungata. Uno stato temporaneo di isolamento sociale è stato vissuto da tutti noi durante le alte ondate di pandemia.
L’autoisolamento, in particolare, si riferisce alla decisione consapevole presa da un individuo per allontanarsi dal proprio ambiente sociale, che spesso è una risposta a eventi che alterano la vita o alla propria volontà personale.
Autoisolamento e salute mentale: costo della solitudine?
Gli esseri umani sono specie sociali e le interazioni sociali svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento della salute mentale ed emotiva. Ogni volta che le persone iniziano a sentirsi isolate, il loro benessere mentale e fisico può risentirne notevolmente. La solitudine, conseguenza dell’isolamento sociale, può portare una persona a sentirsi triste, ansiosa e depressa. Ciò può anche contribuire all’insorgenza di molte condizioni psicologiche sottostanti all’interno di un individuo.
Essere socialmente isolati può comportare la compromissione delle funzioni cognitive come la memoria, la risoluzione dei problemi e l’attenzione. La mancanza di esposizione alle interazioni comunitarie quotidiane può provocare un declino cognitivo, in particolare negli anziani.
Tecniche di coping per l’isolamento sociale
È tipico per qualcuno che si sente isolato o chiuso avere problemi costanti con la propria salute mentale. Tuttavia, ci sono misure e strategie efficaci che puoi adottare per affrontare l’isolamento e sentirti più connesso dentro e intorno a te stesso:
1) Tenere una mano di supporto
Rimani regolarmente in contatto con amici, persone care o comunità di supporto. Partecipa attivamente alla comunicazione tramite chiamate vocali o video, messaggi o e-mail. Dì di sì a persone e piani che potrebbero aiutarti a riprenderti dall’isolamento sociale. La disconnessione è fortemente legata a problemi di salute mentale.
2) Attenersi alle routine
Impegnarsi e stabilire routine quotidiane può portare scopo, equilibrio e stabilità alla tua vita. Stabilisci obiettivi chiari, crea nuovi hobby e mantieni uno stile di vita sano in termini di cibo, sonno e riposo. Il primo segno di una malattia mentale è un’interruzione della routine. Sii consapevole di questo e prendi provvedimenti in modo proattivo.
3) Partecipare alle comunità
Partecipa a comunità digitali, forum o gruppi simili ai tuoi interessi. Le interazioni digitali o virtuali con le persone possono aiutare a ridurre il divario fisico causato dall’isolamento. Ora che stiamo passando a un modello offline, prova ad avere più interazioni di persona.
4) Adottare la cura di sé
Concentrati sulle attività che promuovono la cura di sé e il benessere. Esercitati abbondantemente e inizia con tecniche di rilassamento come yoga, consapevolezza, esercizi di respirazione e sonno ottimale. Prendersi cura di sé è come annaffiare una pianta affinché dia frutti: adotta queste pratiche e assisti tu stesso alla magia.
5) Cerca aiuto professionale
Rivolgiti a un professionista della salute mentale se la sensazione di isolamento non sembra scomparire. Potrebbero essere in grado di fornirti la giusta guida e comprensione di cose di cui potresti non essere a conoscenza. Questo può essere fatto identificando i problemi di salute mentale sottostanti e, infine, muovendosi verso un futuro migliore.
Per le persone di tutte le età, la connessione sociale è vitale per la loro sopravvivenza quotidiana. Noi, come esseri umani, siamo naturalmente sintonizzati per fare affidamento l’uno sull’altro per la cura e il supporto. Quando la connessione sociale non è presente, la maggior parte di noi è suscettibile di essere depressa o malata e corre un rischio maggiore di morte prematura.
L’isolamento sociale può portare a danni significativi al proprio benessere mentale generale. Identificare questi danni e l’impatto causato dall’isolamento è vitale per gestire il benessere emotivo. Tenendo una mano solidale, coinvolgendoti nelle connessioni sociali e prendendoti cura di te stesso, puoi orientarti verso una vita di benessere ottimale.
Janvi Kapur è un consulente con un master in psicologia applicata con specializzazione in psicologia clinica.
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