Punti salienti
- Yor affronta gli assassini, portando a un segmento esilarante e ricco di azione nell’episodio.
- L’episodio segna un cambiamento nella mentalità di Yor mentre riflette sulle sue motivazioni per essere un’assassina.
- Yor combatte per proteggere la sua famiglia e si rende conto che il suo vero scopo come assassina è garantire loro una vita pacifica.
Quanto segue contiene spoiler per l’episodio 8 della stagione 2 di Spy x Family, “La sinfonia sulla tisana della nave/La tisana della sorella”, ora in streaming su Crunchyroll.
The Cruise Adventure Arc raggiunge il suo culmine con l’episodio di questa settimana mentre Yor affronta finalmente i numerosi assassini dopo la vita di Olka Gretcher. Non avendo nessun altro posto dove scappare, Yor deve finalmente affrontarli e il risultato è uno dei segmenti più ricchi di azione dell’intera serie.
Sebbene l’azione sia certamente il punto più alto dell’episodio, segna anche un cambiamento nella mentalità di Yor mentre riflette sulla natura del suo lavoro e sulle motivazioni per portarlo avanti. Sebbene il risultato finale possa essere facilmente previsto, questo episodio offre comunque una conclusione commovente nel mezzo di uno degli archi più frenetici incentrati sull’azione di Spy x Family.
Fuga impedita
Mentre Loid e Anya aspettano l’inizio dello spettacolo pirotecnico, Yor guida i Grigi attraverso la nave per raggiungere il loro punto di fuga. Hanno intenzione di partire usando un piccolo gommone mentre i fuochi d’artificio distraggono tutti gli altri. Sebbene Yor faccia del suo meglio per impedire ai Grigi di attraversare aree densamente popolate, l’assassino con gli occhiali ne coglie l’odore e li aggancia. Quando arrivano al punto di fuga, un cecchino li attacca, e i riflessi di Yor sono l’unica cosa che li salva da morte certa.
Presto, altri assassini escono allo scoperto ed è chiaro che Yor non sarà in grado di aiutare i Grigi a fuggire senza un combattimento. Mentre Yor si prepara per un duro combattimento, il cecchino viene eliminato dal Direttore, che inizia a sostenere Yor da lontano con il fucile da cecchino. Indica un portello a Yor, che dice ai Grigi di nascondersi al suo interno. Mentre i Grigi si dirigono verso la botola, un assassino li prende di mira. Tuttavia, Zeb protegge Olka con la schiena e chiude la porta mentre cade dal portello. Per fortuna indossava un giubbotto antiproiettile, quindi la sua vita non è in pericolo.
Esercito di una sola donna
Con i Grigi fuori pericolo, Yor inizia immediatamente a combattere contro l’orda di assassini. Non possono competere con lei, mentre lei li combatte uno per uno in un incredibile montaggio che giustappone lo spettacolo pirotecnico con il suo violento massacro dei assassini. Con McMahon che lavora per ripulire i cadaveri, la scena è allo stesso tempo divertente ed esilarante. Quando lo spettacolo pirotecnico finisce, Yor ha sconfitto quasi tutti gli assassini, con solo poche ferite lievi di cui preoccuparsi. Sono rimasti in piedi solo pochi assassini, compreso l’assassino con gli occhiali.
L’assassino con gli occhiali fa una chiacchierata con Yor, impressionato dalla sua forza ridicola. Chiede loro di arrendersi e di tornare a casa, ma l’assassino con gli occhiali rifiuta, poiché comunque non hanno modo di lasciare la nave. All’improvviso, un altro assassino armato di katana coglie di sorpresa Yor e il Direttore. Il Direttore cerca di reagire, ma viene messo fuori gioco dal fodero dell’assassino. Yor se la cava meglio in combattimento, ma quando perde la sua arma, non è in grado di affrontare la portata più lunga dell’assassino. Quando si rende conto che potrebbe perdere questa battaglia, si ricorda che il Direttore le aveva detto che avrebbe detto alla sua famiglia che sarebbe stata trasferita in caso di sua morte, cosa che le dispiace.
Una risposta semplice
Mentre Yor continua a combattere contro l’assassino armato di katana, l’assassino con gli occhiali chiede a Yor se è interessata a diventare traditrice per una parte della ricompensa. Yor cerca di affermare che non lo sta facendo per soldi, ma quando si rende conto di essere diventata un’assassina per sostenere Yuri, non è in grado di confutare la tesi dell’assassino. Poi cerca di affermare che lo sta facendo per il suo Paese, ma in realtà sa di non aver mai fatto nulla per una ragione così giusta. Distratta dai suoi pensieri, Yor viene colpita dal fodero dell’assassino armato di katana e sbattuta contro un muro vicino.
Con la mente confusa, Yor fatica a ricordare perché sta combattendo e perché è diventata un’assassina. Mentre affronta la morte, impedisce agli altri assassini di avvicinarsi ai Grigi per puro istinto. In questo momento, si rende conto che il vero motivo per cui è diventata un’assassina non era solo provvedere a Yuri, ma anche proteggere la sua vita pacifica. Rendendosi conto che vuole lo stesso per i Forgiatori e i Grigi, Yor si alza e afferra la katana dell’assassino, spezzandola a metà. Poi lo sbatte a terra con un calcio, avendo rinnovato la sua determinazione a combattere ancora una volta.
Segue una breve scena post-crediti con Yuri che si è ammalato a causa dell’assenza di Yor. Ricorda una volta in cui si ammalò quando era più giovane, con Yor che era prepotente perché non sapeva come prendersi cura di lui al meglio. Finisce per preparare una tisana con ingredienti raccolti nella vicina foresta, ma la miscela non fa altro che peggiorare le condizioni di Yuri. Tuttavia, Yuri guarda a quei ricordi con affetto, arrivando al punto di trovare una tisana che ha un sapore orribile come quello che Yor ha preparato per lui. È una breve scena che illustra il legame che hanno questi fratelli.
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