Recensione di Still Wakes the Deep: un capolavoro dell’horror lovecraftiano

Still Wakes the Deep, l’ultimo gioco horror di The Chinese Room, è un capolavoro di narrazione terrificante.

The Chinese Room, nota società di sviluppo di videogiochi responsabile di titoli come Dear Esther ed Everybody’s Gone to the Rapture, si proponeva di creare un’avventura da brivido con Still Wakes the Deep, ed è riuscita a creare un racconto brillante ispirato al mondo inquietante delle creature marine lovecraftiane.

Essendo un devoto fan dell’horror fin dalla giovane età, mi è sempre piaciuto guardare film spettrali e giocare a giochi come Phasmophobia. Il genere è stato un aspetto significativo del mio consumo mediatico, quindi ero entusiasta di avere la possibilità di esplorare questo nuovo titolo.

Ambientato appena al largo della costa scozzese durante il Natale del 1975, Still Wakes the Deep racconta la storia di Cameron “Caz” McLeary, che sta per vivere il giorno peggiore della sua vita.

Il racconto di Caz ​​inizia con un pizzico di intrigo, ma in fondo è semplicemente un uomo che cerca di sopravvivere ogni giorno per tornare dai suoi cari. Quando inaspettatamente perde il lavoro (il cui motivo rimane sconosciuto), la tragedia colpisce, ma non è una normale esplosione.

Dettagli chiave

  • Prezzo: 34,99 USD/29,99 GBP
  • Sviluppatore: The Chinese Room
  • Data di uscita: 18 giugno 2024
  • Piattaforme: PC, PS5, Xbox Serie X|S

Nonostante si sia prima dell’inizio dell’orrore, vivere sulla piattaforma petrolifera Beira D in Still Wakes the Deep è uno stato di disagio costante. Ogni movimento è irto della possibilità di pericolo, poiché le reazioni e i suoni di tutto ciò che ti circonda sono imprevedibili.

Beira D in Risveglia ancora il profondo
La stanza cinese

La Beira D è l’ambientazione di Still Wakes the Deep.

All’inizio si svolge un breve tutorial mentre cerchi freneticamente di contattare qualcuno che possa fornire risposte. Nel frattempo, una creatura si avvolge attorno all’unica superficie stabile mentre navighi da una passerella distrutta a quella successiva, cercando di mantenere l’equilibrio.

The Chinese Room ha davvero padroneggiato l’arte del sound design, che è fondamentale per creare un’opera horror di successo. L’inquietante scricchiolio del metallo e le improvvise esplosioni di un impianto smontato mi tenevano costantemente in ansia, mentre le urla cantilenanti e inquietanti delle creature intorno a me aggiungevano alla sensazione di paura e disagio. Durante l’esperienza, non c’è mai stato un momento in cui mi sono sentito completamente al sicuro.

Mentre la piattaforma petrolifera continua a rompersi, rimane l’unica cosa a cui Caz ​​può aggrapparsi per una possibilità di fuga. I marcatori di pellicola bruciati nell’angolo dello schermo sono stati la mia unica consolazione, mostrando dove si trovavano le creature e tuttavia rappresentando ancora una minaccia di farmi cadere in uno stato di psicosi.

Personaggi che creano amore e ti rimangono impressi

Nonostante la sua repentinità, Still Wakes the Deep ti attira con la sua storia inaspettata e non ho potuto fare a meno di sviluppare un affetto per i personaggi accattivanti che sono determinati a guidarti attraverso questo incubo.

Roy in Risveglia ancora il profondo
La stanza cinese

I personaggi sono ben scritti e rimarranno con te.

Le cabine sono decorate con oggetti disposti con cura, che offrono uno scorcio della vita quotidiana di chi ti circonda. Durante il breve momento di tranquillità all’inizio del gioco, hai l’opportunità di conversare con alcuni di loro. È stato impossibile per me non desiderare il loro benessere quando è scoppiato il caos.

Inoltre, il gioco incorpora ampiamente il dialetto scozzese e il gaelico, offrendo un’esperienza rinfrescante che accresce l’autenticità dei personaggi, facendoli sembrare come se fossero tratti direttamente da una storia vera.

La personalità di Caz ​​è esposta attraverso le sue risposte frenetiche ai bizzarri compiti che deve completare per liberarsi. Ho trovato una caratteristica in particolare particolarmente efficace nel colmare il divario tra realtà e soprannaturale: la lotta costante per stare al caldo individuando i riscaldamenti prima di passare al livello successivo.

Questi piccoli dettagli non solo hanno accresciuto l’autenticità dei personaggi, ma hanno anche immerso completamente il lettore nell’esperienza di trovarsi nel mezzo del Mare del Nord.

Nonostante il suo continuo parlare da solo in segreto, ha suscitato una risposta frustrata da parte mia quando l’ho esortato a stare zitto, ma ha anche aggiunto profondità al suo personaggio. Come Caz, anche io mi chiederei “Che cazzo?” incredulo se fossi nella sua posizione.

Creare un’esperienza horror magistrale

In Still Wakes the Deep, ti vengono fornite solo una torcia e un cacciavite per difenderti dalle creature che stanno facendo a pezzi tutto e tutti intorno a te.

Il fuoco risveglia ancora le profondità
La stanza cinese

Tutto intorno a te si sta irrompendo in Still Wakes the Deep.

Ne ero consapevole prima di iniziare a giocare e inizialmente temevo che il gioco potesse diventare monotono, con ogni situazione che avrebbe avuto una soluzione simile.

La priorità principale di Caz ​​in questa situazione non è combattere. Invece, deve muoversi tra le creature e la piattaforma fatiscente tramite prese d’aria e riparare urgentemente le parti rotte per mantenerla funzionante fino all’arrivo dei soccorsi.

Nonostante la presenza di sezioni stealth, il gioco cattura efficacemente l’essenza dell’orrore lovecraftiano attraverso la sua atmosfera. La natura imprevedibile della storia mi ha tenuto costantemente in bilico per tutto il viaggio di sei ore, aggiungendo al senso generale di terrore incomprensibile.

Durante i vari momenti del gioco, ho acquisito familiarità con specifici nascondigli in cui ero sicuro che le creature inseguitrici non potessero raggiungermi. Tuttavia, con mio sgomento, quei luoghi alla fine divennero pericolosi, aggiungendo ulteriore incertezza a un ambiente già discutibile.

La struttura sequenziale di Still Wakes the Deep assicurava che gli enigmi tra un incontro e l’altro fossero abbastanza impegnativi da tenermi impegnato, ma non così difficili da diventare frustrato. Tuttavia, la disposizione insolita di ciascuna area sulla piattaforma intensificava il senso di panico, lasciandomi spesso incerto su dove andare e gettandomi nello stato di terrore di Caz.

Il mostro in Still Wakes the Deep
La stanza cinese

Le creature iniziano a prendere il controllo della piattaforma ovunque guardi.

Nonostante la tua paura, Still Wakes the Deep ti costringe ad affrontarla di petto. Come persona che ha paura delle altezze, ho imparato rapidamente questa lezione. Sono stato costretto a navigare con attenzione su un ponte traballante e a tuffarmi in acque profonde per poter procedere, il che ha evocato scenari spaventosi nella mia immaginazione.

Il gioco incorpora efficacemente i Quick-Time Events per creare un senso di urgenza, senza dare l’impressione che siano stati aggiunti a casaccio come soluzione per un game design incerto. Gli eventi sono logici, inducono stress e forniscono una sensazione di soddisfazione quando vengono completati con successo.

Il verdetto – 5/5

Still Wakes the Deep è un’aggiunta trionfante al genere horror, ha solo uno o due bug come ci si aspetterebbe di trovare in qualsiasi gioco, ma nel complesso non riesco a trovare molto da criticare.

Il genere horror si basa spesso sullo stanco cliché secondo cui “gli umani sono i veri cattivi”, ma sono felice di dire che la conclusione di Still Wakes the Deep rimarrà con me per un periodo di tempo significativo.

Il gameplay può essere semplice, ma l’enfasi degli sviluppatori sulla narrativa del gioco garantisce che qualsiasi complessità aggiuntiva avrebbe tolto l’esperienza prevista: un’atmosfera e una trama dal design intricato nel genere horror.

L’amore profuso nella creazione di Still Wakes the Deep è evidente in tutto il gioco, rendendolo un gioco imperdibile per gli appassionati di horror.

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