Uno studente avrebbe rubato la carta di credito dell’insegnante di eSport, spendendo 1.000 $ in videogiochi

Uno studente avrebbe rubato la carta di credito dell’insegnante di eSport, spendendo 1.000 $ in videogiochi

Un caso sfortunato di abuso: un insegnante di eSport accusa uno studente di frode con carta di credito

A Jonesboro, Arkansas, un educatore di eSport si è trovato in una situazione inaspettata quando ha denunciato uno studente per aver effettuato acquisti non autorizzati con la sua carta di credito. L’incidente, avvenuto a novembre, ha coinvolto Stuart Simpson, un insegnante che ha scoperto che la sua carta era stata usata per accumulare oltre 1.000 $ in transazioni PlayStation.

L’incidente iniziale

Secondo la denuncia ufficiale di Simpson , il problema è sorto quando lo studente non è riuscito ad acquistare un abbonamento a PlayStation Plus, essenziale per accedere a giochi gratuiti e giocare online. Nel tentativo di aiutare, Simpson ha inserito i dati della sua carta di credito nella console PlayStation dello studente per aiutarlo ad acquistare un abbonamento di tre mesi. Sfortunatamente, lo studente ha abusato di questa opportunità.

Acquisti non autorizzati e conseguenze

Come riportato da KAIT , lo studente ha approfittato della situazione, effettuando numerosi acquisti senza il consenso dell’insegnante. Quando Simpson ha deciso di rimuovere i dati della sua carta di credito dal sito web PlayStation, è rimasto scioccato nello scoprire addebiti per un totale di $ 1.056, tutti effettuati tramite la console dello studente.

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Immagine per gentile concessione di Sony

Sebbene i dettagli specifici riguardanti gli acquisti, che si trattasse di skin di gioco o titoli completi, rimangano poco chiari, la situazione ha spinto Simpson ad agire rapidamente. Ha contattato la sua compagnia di carte di credito, che ha rimborsato l’importo totale di $ 1.056. Nonostante ciò, Simpson si è sentito obbligato a portare la questione alle forze dell’ordine.

Coinvolgimento delle forze dell’ordine

Il 14 novembre, la polizia ha inoltrato il caso al dipartimento minorile per ulteriori indagini. È un promemoria delle potenziali implicazioni legali associate all’abuso finanziario, specialmente in contesti educativi.

Contesto degli eSport e preoccupazioni etiche

Questo caso non è un incidente isolato nel regno degli eSport. Richiama precedenti controversie, tra cui un giocatore australiano di Valorant, Ty ‘junglew0w’ O’Donnell, che è stato implicato in partite truccate per assicurarsi $ 4.500 nel 2022. Inoltre, l’ex giocatore professionista di League of Legends Lee ‘Yaharong’ Chan-ju ha dovuto affrontare gravi conseguenze legali in Vietnam per un tragico crimine all’inizio di quest’anno, evidenziando le continue preoccupazioni etiche nel gioco competitivo.

In un contesto completamente diverso, un giocatore sudcoreano della FIFA/EA Sports FC ha dichiarato in modo controverso di avere un QI di 53, chiedendo un’esenzione dal servizio militare. Questi incidenti sottolineano collettivamente la necessità di standard etici e responsabilità nella comunità degli eSport.

L’evolversi della situazione a Jonesboro costituisce un promemoria fondamentale sia per gli insegnanti sia per gli studenti circa l’importanza dell’integrità e della gestione responsabile delle questioni finanziarie.

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