L’uso da parte di Sukuna del gesto della mano di un personaggio morto per aprire il suo dominio in Jujutsu Kaisen capitolo 258

L’uso da parte di Sukuna del gesto della mano di un personaggio morto per aprire il suo dominio in Jujutsu Kaisen capitolo 258

L’ultima versione, il capitolo 258 di Jujutsu Kaisen, ha rivelato avanzamenti intriganti. Nonostante si trovasse in una situazione difficile, Ryomen Sukuna dimostrò ancora una volta il suo impareggiabile potere come Re delle Maledizioni.

Il capitolo prevedeva l’apertura del Dominio di Sukuna, Santuario Malevolo, sebbene non fosse ancora completo. Ha anche fornito la chiusura all’enigma che circonda lo scambio di anime tra Yuji Itadori e Atsuya Kusakabe. Inoltre, Sukuna ha utilizzato una delle sue tecniche ben note, Fuga, nota anche come Freccia di fuoco o Fiamma divina.

Inoltre, l’aspetto più intrigante e preoccupante è stato quando Sukuna ha attivato il suo Dominio. Ciò è stato fatto in un modo piuttosto particolare, poiché ha utilizzato un gesto della mano ampiamente riconosciuto e di cui parleremo più avanti.

Jujutsu Kaisen Capitolo 258:

Sukuna usa il gesto della mano di Gojo Satoru in Jujutsu Kaisen capitolo 258 (Immagine via Gege Akutami, Shueisha)
Sukuna usa il gesto della mano di Gojo Satoru in Jujutsu Kaisen capitolo 258 (Immagine via Gege Akutami, Shueisha)

All’inizio del capitolo 258 di Jujutsu Kaisen, Sukuna colse di sorpresa gli stregoni dell’Alto Jujutsu quando scatenò il suo Dominio. Nonostante non fosse completamente guarito, questa azione ha comportato alcune sfide. Tuttavia, è stato in grado di realizzarlo alterando i gesti delle sue mani, utilizzando un’area non sfruttata del suo cervello, impiegando una tecnica di barriera e facendo un Voto Vincolante improvvisato.

Il risultato fu un Santuario Malevolo di 99 secondi che aveva una portata effettiva leggermente ridotta, ma aveva comunque l’effetto di colpo garantito. È interessante notare che il segno della mano usato da Sukuna sembra essere identico a quello di Gojo Satoru. Questo perché Gojo usa anche lo stesso segno della mano, noto come Taishakuten-In, quando utilizza la sua tecnica del Vuoto Infinito.

Anche se menziona il cambio dei segni della mano come uno dei fattori necessari per attivare l’espansione del dominio, è piuttosto intrigante il motivo per cui abbia scelto specificamente questo particolare segno della mano.

Cosa significa il segno della mano?

Gojo Satoru nel Jujutsu Kaisen (Immagine via Gege Akutami, Shueisha)
Gojo Satoru nel Jujutsu Kaisen (Immagine via Gege Akutami, Shueisha)

Come è ampiamente noto, Gege Akutami ha attinto ampiamente alla mitologia indù nella sua serie, portando per certi aspetti a collegamenti con la religione. Allo stesso modo, il segno della mano di Gojo è collegato alla divinità Indra della mitologia indiana, venerata come una delle divinità più potenti.

Usando il segno della mano, Gojo consolida la sua posizione di stregone più potente e sfrutta il potere del Vuoto Infinito. Questo non è il primo caso in cui Gege Akutami fa riferimento alla mitologia indù. Il Kamutoke di Sukuna è ispirato al Vajra di Indra, mentre il suo Fuga ricorda il tridente di Shiva, che si trasforma in una Freccia di Fuoco quando viene lanciato.

Pensieri finali

Indipendentemente dal motivo dietro la scelta di Sukuna di quello specifico segno della mano, è evidente che è stato influenzato da Gojo. Ciò potrebbe essere attribuito alla sua semplicità, o forse come un modo per schernire Gojo dopo la sua sconfitta, o potrebbe essere per un motivo completamente diverso.

Nonostante i suoi sforzi, non è stato in grado di replicare il circuito Reverser Cursed Technique (RCT) di Gojo. Mentre Gojo era in grado di creare un ciclo RCT unico e distribuire la funzione e il carico su un’altra parte del suo cervello in uno stato di risveglio, Sukuna non era in grado di fare lo stesso. Questo perché Yuji aveva dato un pugno tra l’anima di Sukuna e quella di Megumi Fushiguro, impedendo ogni potenziale recupero.

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