Swagg solleva preoccupazioni su Warzone e Black Ops 6 tra l’aumento degli hacker e la mancanza di aggiornamenti

Swagg solleva preoccupazioni su Warzone e Black Ops 6 tra l’aumento degli hacker e la mancanza di aggiornamenti

Secondo Swagg di FaZe Clan, lo stato attuale di Call of Duty sta vivendo sfide significative, in particolare per quanto riguarda l’integrazione di Black Ops 6 e Warzone. Afferma che gli hacker hanno reso il gameplay quasi impossibile, riferendosi alla situazione come al momento “peggiore” del franchise.

Negli ultimi anni, la frustrazione all’interno della community di Call of Duty riguardo agli imbrogli è aumentata enormemente. Molti giocatori hanno abbandonato il franchise dopo l’era di Verdansk a causa degli imbrogli dilaganti che hanno rovinato l’esperienza di innumerevoli giocatori.

Sebbene Ricochet, un sistema anti-cheat di recente implementazione, abbia avviato diverse ondate di ban per colpire i cheater, Activision ha ammesso di aver “mancato il bersaglio”, soprattutto con l’ultima versione, Black Ops 6. La società ha assicurato ai giocatori che sono in arrivo dei miglioramenti per rafforzare il framework anti-cheat. Tuttavia, lo scetticismo rimane prevalente tra i fan, incluso Swagg, che si è temporaneamente allontanato dal gameplay attivo.

Swagg esprime preoccupazione per gli imbrogli in CoD

In un video pubblicato il 18 dicembre, il leader della Nuke Squad ha espresso le sue lamentele, affermando che l’ambiente di gioco è diventato sempre più insostenibile a causa dell’afflusso di hacker. Ha espresso con enfasi: “Gli hacker sono peggio di Verdansk, molto peggio di Verdansk. I livelli di hacking sono ai massimi storici. Non puoi nemmeno giocare”.

Swagg ha ulteriormente evidenziato la mancanza di soluzioni immediate, notando che il team di sviluppo di Call of Duty è attualmente in pausa. Ha sottolineato che senza aggiornamenti imminenti, i giocatori stanno affrontando un periodo prolungato di gameplay dirompente. “Sono tutti in pausa. Quando hanno detto Stagione 2, questo avverrà a fine gennaio. Il 29 gennaio è quando la Stagione 2 trapelerà. Quindi, stiamo guardando a circa 45 giorni di persone che hackerano e mandano in crash la lobby. Non posso fare 45 giorni così, non posso”, si è lamentato.

Swagg non è il solo a criticare; anche altre figure di spicco della comunità dei videogiocatori hanno espresso opinioni simili. Matthew ‘Nadeshot’ Haag, il capo di 100 Thieves, ha annunciato di recente che si sarebbe ritirato dal gioco a causa dei continui problemi di scarse prestazioni.

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