L’accusatore assente nel processo per plagio dell’IU — Vedi gli aggiornamenti qui

Secondo recenti resoconti, l’accusatore nella causa di IU non si è presentato al primo processo. Anche i media coreani hanno divulgato i dettagli e la spiegazione dell’assenza dell’accusatore, fornendo ulteriori aggiornamenti sul caso.

Il 10 maggio 2023, EDAM Entertainment ha rilasciato una dichiarazione ufficiale affermando che avrebbe intrapreso una forte azione legale contro qualsiasi falsa accusa rivolta a IU. Maeil Kyungjae ha riferito che le autorità di polizia avevano rivelato che una persona sconosciuta aveva presentato una denuncia contro IU.

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Le accuse contenute nella denuncia affermavano che l’artista aveva violato la legge sul copyright plagiando sei delle sue canzoni: “Good Day”, “BBI BBI”, “The Red Shoes”, “Celebrity”, “Boo” e “Pitiful”. Di conseguenza, la EDAM Entertainment è stata spinta ad avviare un’azione legale.

“L’atto di diffamare la reputazione di un artista tramite post malevoli e informazioni infondate è illegale. Questi atti criminali sono punibili dalla legge. La società mira a intraprendere forti azioni legali senza esitazione contro queste azioni che attaccano il carattere del nostro artista”.

“Gli istigatori di informazioni malevole saranno rintracciati e faremo tutto il possibile per proteggere i diritti dei nostri artisti. Nessuna clemenza o accordo sarà presente durante questo processo legale.”

“Chiediamo gentilmente ai fan di collaborare inviando qualsiasi post o voce che violi i diritti dei nostri artisti nella nostra email ufficiale.”

Il 4 settembre 2023, EDAM Entertainment ha annunciato l’archiviazione delle accuse penali. La società ha ribadito che IU non era coinvolta nella composizione delle canzoni. Tuttavia, la causa contro l’accusatore è rimasta in corso.

“In conclusione, le accuse penali contro il nostro artista sono state respinte dall’agenzia investigativa in precedenza, il 24 agosto. La decisione è stata presa sulla base del fatto che non costituivano un crimine e abbiamo ricevuto i risultati delle indagini il 30 agosto”.

“La nostra artista non ha mai partecipato alla composizione delle cinque canzoni menzionate nell’accusa, inclusa quella con cui l’accusatrice ha contestato. Dal momento che l’artista non ha preso parte, non può essere parte di una controversia che ruota attorno alla violazione del copyright”.

Il 24 luglio, la Corte distrettuale centrale di Seoul ha condotto il processo iniziale per la causa, con il rappresentante legale di IU presente. Tuttavia, fonti hanno riferito che il querelante non si è presentato in tribunale e nessun rappresentante legale si è presentato per suo conto.

Rapporti recenti hanno rivelato che l’avvocato di IU aveva inoltrato una richiesta formale per i dati personali di “Mr. A”, l’accusatore che, a quanto si dice, vive negli Stati Uniti. Successive indagini hanno confermato che la corte ha approvato la richiesta e che si prevede che ci vorranno circa tre o quattro mesi per elaborare le informazioni.

La corte ha dichiarato che si sarebbe tenuto un nuovo processo una volta verificate e confermate le informazioni personali dell’accusatore.

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