La star di Acolyte incolpa i “bigotti” odiosi per la cancellazione della serie di Star Wars

La star di Acolyte incolpa i “bigotti” odiosi per la cancellazione della serie di Star Wars

Dopo la controversa cancellazione di The Acoloyte, una star si è espressa contro i “bigotti” che hanno utilizzato un “linguaggio d’odio” per attaccare la serie di Star Wars.

The Acolyte ha alterato in modo significativo la cronologia di Star Wars, ma questo cambiamento non è stato ben accolto da molti. Nonostante sia andato in onda solo per otto episodi e sia stato in onda per appena un mese, il nuovo show televisivo è stato cancellato definitivamente. Tuttavia, il motivo esatto della sua cancellazione rimane un argomento di dibattito.

Nonostante il clamore suscitato su Internet da quando è stata annunciata la notizia, la creatrice dello show Leslye Headland e il suo cast sono rimasti in silenzio. Tuttavia, Amandla Stenberg, l’attrice protagonista dello show, ha recentemente parlato e ritiene che i “bigotti” siano responsabili della controversia.

La celebrità ha usato le sue storie di Instagram per esprimere che la scelta non è stata una sorpresa totale. Ha anche menzionato che c’è stato un flusso costante di attacchi feroci e discriminazioni da quando lo show è stato annunciato per la prima volta, prendendo di mira specificamente i punti di vista conservatori e promuovendo odio e intolleranza.

Amandla Stenberg nel ruolo di Mae in The Acolyte
Disney+

Stenberg rispose all’odio durante la trasmissione in diretta dello show pubblicando un video nel periodo di Juneteenth, quando lo show televisivo si intitolava inizialmente “The Wokelyte”.

Mentre girava il suo video musicale, ha affermato: “Stanno distorcendo e abusando del termine ‘woke’ e lo stanno prendendo come se fosse loro. Non dimentichiamo che ‘woke’ è un termine che abbiamo inventato noi, per opporci all’oppressione e denunciare i razzisti ignoranti”.

“E ora, il termine viene utilizzato per descrivere qualsiasi cosa causi paura o intimidazione… ma il suo scopo originale era quello di aumentare la consapevolezza sul bigottismo e sulla forza della comunità, non di essere sfruttato per clickbait”.

“Un fan ha risposto alla sua ultima affermazione su X/Twitter, esclamando “Dillo più forte Amandla!!! Il fandom di Star Wars fa schifo”, in accordo con il suo sentimento.”

Una seconda persona ha espresso la sua opinione, affermando: “The Acolyte potrebbe non essere la mia tazza di tè, ma simpatizzo con lei. Meritava di meglio”. Allo stesso modo, una terza persona ha concordato: “Sono completamente d’accordo con lei. Dal momento in cui è stato annunciato The Acolyte, gli stessi cosiddetti fan hanno dedicato le loro miserabili vite a boicottarlo e criticarlo”.

“I fan di Star Wars sono noti per la loro tossicità e per la tendenza a vedere l’antagonista principale come il fulcro di ogni progetto.”

Nonostante la spiegazione ufficiale sia la mancanza di spettatori, il vero motivo per cui la seconda stagione di The Acolyte non ha ricevuto il via libera è dovuto al suo basso coinvolgimento e agli spettatori inferiori rispetto ad altri show di Star Wars molto popolari come Andor e Ahsoka. Ciò è evidente nelle statistiche, con l’episodio 8 registrato come il finale di Star Wars meno visto fino ad oggi.

The Acolyte può essere trasmesso in streaming su Disney Plus. Puoi anche anticipare i prossimi film di Star Wars come New Jedi Order, Dawn of the Jedi e il film di Lando.

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