Cat, un’attivista femminista della Corea del Sud, sta attualmente affrontando problemi di sicurezza personale. Ha ricevuto minacce sul canale PPKKa (uno YouTuber misogino con 1,19 milioni di iscritti maschi) per la sua difesa contro Deepfake. A causa del suo imminente ruolo di leader nella Digital Sexual Violence Tagging Campaign su Telegram questa domenica, Cat non è in grado di eliminare o proteggere il suo account. Questo la mette a rischio di divulgazione delle sue informazioni personali e di compromissione della sua sicurezza.
Una femminista coreana di nome Cat è minacciata per la sua sicurezza personale. Cat viene messa a tacere sul canale PPKKa (uno YouTuber misogino, 1,19 milioni di iscritti maschi) per aver pubblicizzato Deepfake. Cat ha detto che non può eliminare o bloccare il suo account perché ospiterà il canale Telegram… https://t.co/1u7eP7AVsP
— 깡용🚙 (@booknliving) 26 agosto 2024
“Implora con insistenza: “Per favore segnalate il video (‘중고대학생’) pubblicato sul canale YouTube di PPKKa e agite affinché il canale venga rimosso. Restiamo uniti in solidarietà per garantire la sicurezza di Cat. Vi esorto sinceramente a collaborare”.
“Gli stipendi delle donne sono significativamente più bassi di quanto gli studenti universitari possano aspettarsi. Sebbene lo stipendio annuale possa non sembrare troppo basso, la combinazione di un sistema salariale ingiusto e di straordinari obbligatori è innegabile. Ad esempio, la mia amica, che lavora nell’industria dell’intrattenimento ed è un’otaku, è stata obbligata a fare straordinari il giorno in cui ha firmato il contratto. In questo settore, spesso ci si aspetta di fare straordinari nei fine settimana su richiesta di un superiore. Sarebbe più utile trovare un lavoro con un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, ricevere uno stipendio stabile e usare quel reddito per perseguire interessi personali. 😭”
Nonostante facciano parte dell’industria K-pop, la disparità salariale tra uomini e donne è ancora evidente. In termini di disparità salariale di genere, la Corea del Sud detiene il primo posto con un divario significativo del 30%.
Lascia un commento