Le confuse origini di Piccolo e Kami in Dragon Ball

Nel corso degli anni, Dragon Ball ha introdotto numerosi personaggi che hanno acquisito uno status iconico, ma pochi possono eguagliare l’adorazione e l’ammirazione per Piccolo. Inizialmente un formidabile avversario per Goku, alla fine unì le forze con il suo ex nemico e divenne parte integrante della vita di suo figlio Gohan. Nel corso della serie, Piccolo è stato anche fonte di saggezza e forza per i Guerrieri Z.

Nonostante il fatto che la parte Z di Dragon Ball abbia attirato un gran numero di fan grazie al suo formato anime, le origini di Piccolo con Kami sono spesso trascurate. Ciò è particolarmente vero quando si tratta del loro arrivo sulla Terra, poiché sono entrambi Namecciani. Tenendo presente tutto ciò, è comprensibile che molti fan possano essere confusi sulle origini di questi due personaggi e su come siano diventati esseri separati.

Tieni presente che questo articolo potrebbe rivelare importanti punti della trama della serie.

Spiegare le origini di Kami e Piccolo e perché è così confuso per i fan di Dragon Ball

Originariamente conosciuto come Namecciano Senza Nome, Piccolo e Kami furono successivamente separati nella serie. Il Namecciano aveva lasciato il suo pianeta natale a causa di un disastro naturale e aveva cercato rifugio sulla Terra. Trascorrendo gran parte del suo tempo in solitudine, alla fine scoprì la Vedetta e iniziò ad allenarsi per diventare il Guardiano, guadagnandosi infine il titolo di Kami.

Nonostante il suo desiderio di raggiungere la purezza, alla fine dovette affrontare e liberarsi della sua natura malvagia, determinando l’emergere dell’antagonista iniziale del franchise, Demon King Piccolo. Sebbene Goku alla fine ne emerse vittorioso, l’ultimo atto del Re Demone fu quello di rilasciare un uovo, assicurando la sua continua esistenza e l’eventuale apparizione di Piccolo Jr., la versione del personaggio conosciuta ai più.

Dopo aver perso contro Goku nel 23° Tenkaichi Budokai, la vita di Piccolo è stata risparmiata. Successivamente divenne un alleato durante la saga dei Saiyan e formò uno stretto legame con Gohan. Con un atto altruista, ha sacrificato la sua vita per proteggere Gohan da Nappa. Dopo la sua resurrezione nella saga di Namecciano, Piccolo si fuse con Kami e Nail, altri due Namecciani, e più tardi si riunì con la sua metà originale durante la saga di Cell.

Il viaggio di Piccolo attraverso la serie

Piccolo nell'anime (immagine tramite Toei Animation).
Piccolo nell’anime (immagine tramite Toei Animation).

Nonostante Vegeta sia stato spesso elogiato per lo sviluppo del suo personaggio in Dragon Ball, è importante riconoscere che anche Piccolo merita un riconoscimento significativo. Si distingue come il primo grande cattivo a trasformarsi in un alleato e la sua trasformazione è stata rappresentata in modo naturale e senza soluzione di continuità. Ciò è evidente fin dall’inizio, poiché veniva raffigurato come distinto dalla sua precedente identità di Re Demone Piccolo.

Piccolo, un abile combattente con una vasta gamma di abilità, è adorato dai fan da molto tempo. Vale la pena notare che è spesso considerato il miglior combattente non Saiyan tra i Guerrieri Z, fornendo una dinamica unica al gruppo di personaggi principali.

Pensieri finali

Comprendere le origini di Piccolo e Dio in Dragon Ball potrebbe essere inizialmente difficile, ma si allinea perfettamente con la tradizione consolidata della serie. Inoltre, la loro fusione è ampiamente considerata come l’apice dello sviluppo del personaggio di Piccolo poiché si allontana definitivamente dalle sue tendenze malvagie.

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