La storia del mondo di One Piece: scoprire la verità dietro le sue isole sparse

La storia del mondo di One Piece: scoprire la verità dietro le sue isole sparse

Prima, il mondo di One Piece non aveva la sua attuale geografia vasta e distintiva. Il mondo intero era sommerso dall’acqua, con solo una stretta fascia di terra che circondava il globo e piccole isole sparse negli specchi d’acqua.

Secondo varie teorie e prove presenti nella serie, si può dedurre che il mondo in One Piece sia simile alla Terra, con più continenti. Si ipotizza anche che possa esserci un mondo nascosto sotto il mare. La ragione di questo fenomeno rimane sconosciuta, ma scaviamo più a fondo per scoprire la verità.

La verità di Wano ha un impatto sui continenti del mondo

Qui
Wano | Fonte: fandom

La Wano che conoscevamo era costituita da un gruppo di isole. Tuttavia, a causa delle inondazioni, l’attuale Wano è solo una piccola parte della Wano originale che è rimasta immersa nell’oceano per un periodo di tempo significativo.

In che modo ciò influisce sui continenti del mondo? Wano rappresenta la mitologia del grande universo di One Piece. Il paese fu conquistato da un sovrano illegittimo e fu tramandata una profezia secondo cui l’alba sarebbe stata ripristinata al ritorno di Joy Boy. Lo stesso scenario si è svolto anche nel mondo più ampio, con il drago celeste che ha preso il controllo, la Volontà di D ereditata e il mondo che anticipava il ritorno di Joy Boy.

Mappa di Wano
Mappa di Wano | Fonte: fandom

Allo stesso modo, ogni piccola isola di Wano vanta un clima e una cultura distinti, rispecchiando la diversità riscontrata nel resto del mondo. Ciò suggerisce che la storia e le tradizioni di Wano potrebbero essere intrecciate con il mondo più vasto, il che implica che l’attuale universo di One Piece potrebbe essere potenzialmente nascosto sotto le profondità dell’oceano.

Il suggerimento di Oda nell’arco narrativo dell’Isola degli uomini-pesce

Sott'acqua (Isola degli Uomini-Pesce)
Sott’acqua (Isola degli uomini-pesce) | Fonte: fandom

Oda ha fornito numerosi indizi sul diluvio, tra cui un indizio significativo è l’apparizione di NOAH nell’arco narrativo dell’Isola degli uomini-pesce. Questo arco narrativo alludeva anche a un nuovo mondo emergente, dove tutti potevano crogiolarsi al sole. Il simbolismo del livello del mare che si ritira e rivela nuove terre lega perfettamente insieme vari elementi della storia.

Poneglifo
Poneglifo | Fonte: fandom

Durante la storia di copertina di Jinbe, un Poneglyph è stato scoperto in un’antica rovina sottomarina. Oda non ha fornito alcun dettaglio sull’origine o sul creatore delle rovine. Si ipotizza che potrebbero trattarsi dei resti di un’antica città. L’arco narrativo dell’Isola degli Uomini-Pesce è l’unico caso in cui sono state rivelate informazioni specifiche sulle profondità del mare e sulle strutture sottomarine. Ciò solleva la questione se potrebbero esserci più rovine, città e vaste terre emerse nascoste sotto la superficie dell’oceano.

Distruzione di Lulusia

Nel capitolo 1089 si è verificato un notevole aumento di un metro nel livello del mare mondiale. Questa potrebbe essere vista come una scelta deliberata di Oda in seguito alla distruzione di Lulusia, che serve come mezzo per illustrare le conseguenze di una calamità e l’influenza di vasta portata di Imu e del governo mondiale.

Distruzione di Lulusia
Distruzione di Lulusia | Fonte: fandom

Ciò implica inoltre che i disastri globali hanno il potenziale di alterare significativamente il livello del mare terrestre, suggerendo che eventi simili potrebbero essersi verificati di magnitudo maggiore in passato. Dopotutto, la maggior parte del mondo di One Piece è composta da vasti oceani.

Va sottolineato che la caduta di Lulusia potrebbe essere potenzialmente attribuita a un’arma antica, come Urano, la cui ubicazione rimane sconosciuta.

Resti di Lulusia
Resti di Lulusia | Fonte: fandom

La base di questa teoria è la dipendenza dell’arma sconosciuta dalla Fiamma Madre come combustibile, così come gli sforzi del Dr. Vegapunk per replicare la fonte di energia dell’Antico Regno. Se ciò è vero, è possibile che l’aumento del livello del mare sia il risultato dell’utilizzo di armi antiche piuttosto che esclusivamente delle loro capacità distruttive sulle isole.

Comprendere la causa del diluvio: approfondimenti del dottor Vegapunk

Durante il Secolo del Vuoto, il Dr. Vegapunk approfondisce il tema di Joy Boy e la Guerra nel capitolo 1115. Descrive nei dettagli un colossale confronto tra Joy Boy e il Governo Mondiale, evidenziando l’immensa forza di Joy Boy. Per combatterlo, 20 nazioni si unirono in alleanze.

Bandiera del governo mondiale
Bandiera del governo mondiale | Fonte: fandom

Si ritiene che la nazione di Joy Boy esistesse 900 anni fa e che la guerra ebbe luogo in quel periodo. Le armi avanzate utilizzate durante il conflitto rimangono impossibili da riprodurre, ponendo un dilemma al giorno d’oggi.

La conclusione del Secolo del Vuoto fu segnata dalla sconfitta di Joy Boy, ma ebbe un impatto duraturo sul mondo di One Piece. Il catastrofico cambiamento climatico di quell’epoca provocò la sommersione del mondo intero, provocando un aumento di 200 metri del livello del mare. Le isole esistenti ora sono solo i resti dei continenti perduti che un tempo prosperavano.

Inoltre, Vegapunk rivela che l’alluvione fu il risultato dell’utilizzo da parte dell’uomo di armi antiche. Ciò solleva la domanda: è possibile che il tesoro supremo di One Piece siano le terre emerse sommerse e la libertà che si trova sotto il mare? E potrebbe essere che Rufy sia l’unico individuo con la capacità di scoprire l’One Piece?

A proposito di un pezzo

Eiichiro Oda è lo scrittore e illustratore di One Piece, una serie manga giapponese. È stato pubblicato ininterrottamente sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shueisha dal 22 luglio 1997.

Il Re dei Pirati, Gol D. Roger, era un uomo che aveva acquisito tutto in questo mondo. Le sue ultime parole, pronunciate durante la sua esecuzione, furono: “I miei tesori? Se lo vuoi, te lo lascio avere. Cercalo; Ho lasciato tutto in quel posto.” Queste parole hanno ispirato innumerevoli persone a salpare e inseguire i propri sogni sulla Rotta Maggiore alla ricerca di One Piece, segnando l’inizio di una nuova era.

Aspirando a diventare il pirata più famoso del mondo, il giovane Monkey D. Luffy intraprende un viaggio verso la Rotta Maggiore alla ricerca del leggendario tesoro, One Piece. Accompagnato da un equipaggio composto da uno spadaccino, un tiratore scelto, un navigatore, un cuoco, un medico, un archeologo e un maestro d’ascia cyborg, questa promette di essere un’avventura indimenticabile.

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