Il momento televisivo più scioccante del 2024 con il Pinguino

Il momento televisivo più scioccante del 2024 con il Pinguino

Nell’avvincente finale di The Penguin , Oz Cobb consolida il suo status di “f**king king”. Tuttavia, questa ascesa al potere ha un costo emotivo significativo, in particolare dopo una scena straziante che delinea inequivocabilmente la sua identità di cattivo. Questo momento funge da duro promemoria della natura oscura di Oz, accendendo un’ondata di sentimento tra gli spettatori.

La migliore televisione del 2024 si è avventurata coraggiosamente in narrazioni profondamente emozionanti, con show come Baby Reindeer , in particolare l’episodio 4, che esplora le ricadute traumatiche di Donny, e lo straziante X-Men ’97 , che raffigura il massacro di Genosha, dove Rogue culla tristemente il corpo senza vita di Gambit, sussurrando “Non riesco a sentirti”. Allo stesso modo, ogni momento straziante in Masters of the Air si aggiunge al peso emotivo della stagione.

Inizialmente, The Penguin potrebbe non essere sembrato offrire una tale risonanza emotiva. La storia delle origini di un gangster di Gotham che si trasforma in un famoso avversario di Batman sembra matura per il caos e il tradimento, eppure pochi si aspettavano che si sarebbe addentrato così profondamente nel territorio emotivo.

Contrariamente alle aspettative, la serie è piena di momenti cupi ma toccanti. Dalla contorta devozione edipica di Oz per la madre che la condusse alla tragica scomparsa, alla straziante storia di Sofia Fal, ora nota come Gigante, e, in particolare, al tragico viaggio di Victor Aguilar, l’alleato di Oz diventato vittima.

La scomparsa di Victor: un colpo di scena straziante in The Penguin

Victor entrò nel mondo di Oz con ben poco a suo nome: un uomo isolato da amici, famiglia e scopo. In un modo moralmente ambiguo, Oz gli fornì un senso di appartenenza e importanza, sia che svolgesse il ruolo di fattorino in un club pieno di narcotici, sia che gli fosse affidato il compito di prendersi cura della madre di Oz. Victor trovò gradualmente la sua voce, abbracciando la vita anziché nascondersi nell’ombra.

Il climax della stagione rafforza la loro interdipendenza: come confessa Oz, sono tutto ciò che rimane l’uno per l’altro. Tuttavia, questo legame alla fine precipita la caduta di Victor. Nonostante il presagio che molti si aspettavano, sia attraverso il tradimento che la vendetta, pochi avevano previsto la brutale realtà dell’omicidio a sangue freddo di Victor da parte di Oz.

Vic e Oz nel finale di The Penguin
La HBO

Mentre gli spettatori si sintonizzavano sull’episodio finale, la tensione riguardo al destino di Victor era palpabile. Mentre le speculazioni portavano molti, me compreso, a credere che non sarebbe sopravvissuto, nessuno prevedeva la devastazione emotiva di Oz che si toglieva la vita con un atto di tradimento a mani nude.

Questo momento è viscerale. Victor esprime il suo legame familiare con Oz mentre si rende conto dell’enormità del tradimento che si sta avvicinando a lui. “F**k”, ansima, alle prese con la realtà della sua imminente fine mentre Oz finge affetto, solo per trascinarlo in un violento abbraccio che suggella il destino di Victor.

La lotta di Oz rivela una verità più profonda: i legami familiari potrebbero essere una vulnerabilità che non può permettersi mentre cerca di ascendere come capo di Gotham. Con agghiacciante determinazione, strangola Victor, che implora pietà sulla riva del fiume, mentre la loro storia condivisa echeggia in un silenzio straziante.

Il cadavere di Oz e Vic nel finale di The Penguin
La HBO

Mentre il corpo senza vita di Victor si accartoccia, Oz lo deruba senza pietà, scartando la sua identità, una metafora toccante della sua trasformazione in una figura insensibile e priva di empatia. Victor, che desiderava appartenere, ora affronta la triste realtà di essere solo una delle innumerevoli vittime non identificate di Gotham.

Sebbene non fossi necessariamente un fan di Oz prima di questa scena straziante, le sue azioni durante la serie avevano offerto un senso di catarsi contorta. Aveva scaricato la colpa della morte di un socio Maroni sull’assistente connivente di Sofia, aveva mostrato brutalità solo per dimostrare un punto e aveva bandito Sofia ancora una volta ad Arkham con intenti malevoli.

La morte inaspettata di Victor è sconvolgente: espone una verità scomoda. Oz è, inequivocabilmente, un mostro, radicato nelle insicurezze a cui molti si riferiscono: una lotta per il significato, un senso del luogo e un desiderio incrollabile di potere.

La presenza di Victor ha portato un barlume di umanità al personaggio di Oz, non importa quanto distorto. Alla fine, tuttavia, diventa dolorosamente chiaro che, per Oz, questo viaggio culmina in una desolazione totale.

Per ulteriori approfondimenti, consultate la nostra analisi su cosa aspettarsi da The Batman 2 , le origini del titolo di The Penguin e le condizioni previste per una potenziale seconda stagione di The Penguin .

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