The Seven Deadly Sins: Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1 Riepilogo – L’ultimatum di Arthur: una scelta tra salvezza o distruzione

The Seven Deadly Sins: Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1 Riepilogo – L’ultimatum di Arthur: una scelta tra salvezza o distruzione

Per segnare il suo ritorno dopo una pausa di sei mesi, The Seven Deadly Sins: Four Knights of the Apocalypse ha presentato in anteprima il primo episodio della sua seconda stagione il 6 ottobre 2024. Quello che era iniziato come il viaggio personale di Percival per vendetta e comprensione si è evoluto in una formidabile missione per proteggere il regno dalla furia di Re Artù Pendragon.

La prima stagione si è conclusa il 31 marzo 2024 con un potente cliffhanger che si fonde senza soluzione di continuità con la narrazione del primo episodio della seconda stagione. Percival e i Cavalieri hanno già sopportato numerose sfide e il primo episodio di Four Knights of the Apocalypse rivela che il loro cammino diventerà solo più arduo.

Disclaimer: questo articolo contiene spoiler sulla prima stagione di The Seven Deadly Sins: Four Knights of the Apocalypse.

Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1: Il discorso di Arthur sulla “salvezza”

Sinossi della stagione 1

La première dell’episodio 1 della seconda stagione di Four Knights of the Apocalypse inizia con un riassunto conciso degli eventi della prima stagione. Percival un tempo conduceva una vita tranquilla insieme al nonno Varghese sul Dito di Dio, una pace che fu drasticamente interrotta da Ironside, uno dei più pericolosi cavalieri sacri di Camelot, e forse suo padre.

Dopo che Ironside tolse brutalmente la vita a Varghese, lasciando Percival a perire, si imbarcò in una ricerca di verità e risposte. Durante il suo viaggio, scoprì la profezia riguardante i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse e strinse forti legami con alleati come Nasiens, un maestro di magia velenosa, la Lady Anghalhad che vede la verità, l’enigmatica volpe Sin conosciuta come Lancillotto e l’aspirante Cavaliere Sacro inizialmente codardo, Donny.

Un riassunto dell'arco narrativo di Liones (immagine tramite TMS Entertainment)
Un riassunto dell’arco narrativo di Liones (immagine tramite TMS Entertainment)

Dopo una serie di sfide, tra cui il salvataggio di Sistana, la risoluzione di problemi a Cant in cui era coinvolto il precedente alleato di Donny e la sconfitta dei Talismani Oscuri, i nostri eroi si sono ritrovati nel regno di Liones. Nonostante vari malintesi, i previsti Quattro Cavalieri dell’Apocalisse (Percival, Lancillotto, Tristano e Gawain) si sono finalmente uniti.

Questa celebrazione durò poco, oscurata da attacchi inaspettati da parte di nemici che avevano preso di mira Liones, tra cui Jericho, l’ex mentore di Lancillotto, insieme agli avversari di ritorno Melascula e Galand. Sebbene i demoni gemelli fossero stati sconfitti e Jericho fosse stato costretto a ritirarsi, la prima stagione raggiunse il suo culmine quando Re Artù Pendragon fece un’apparizione scioccante, fermando la battaglia.

L’ultimatum/scontro con Meliodas e Tristano alimentato dai pregiudizi di Re Artù

L'ultimatum di Re Artù nell'episodio 1 della seconda stagione di Four Knights of the Apocalypse (immagine tramite TMS Entertainment)
L’ultimatum di Re Artù nell’episodio 1 della seconda stagione di Four Knights of the Apocalypse (immagine tramite TMS Entertainment)

L’episodio inizia con un’esilarante sequenza di apertura con la canzone “MMH” degli UVERworld, che mostra i Quattro Cavalieri che combattono contro Artù. Poco dopo, Re Artù pronuncia un discorso profondamente discriminatorio ai cittadini di Liones, chiedendo fedeltà a Camelot con la minaccia di morte per coloro che si rifiutano di abbandonare i non umani.

Nel suo discorso egocentrico, Arthur affermò che chiunque gli fosse stato accanto si sarebbe riunito ai propri cari perduti, a patto che eliminassero tutti i non umani e gli oppositori. Sebbene la sua magia King’s Authority avesse soffocato la maggior parte della resistenza, Meliodas e Tristan entrarono in azione.

Meliodas ha mostrato la sua immensa forza, capace di spaccare le montagne, mentre Tristan ha lottato per tenere il passo. Il loro feroce combattimento ha visto tutti i combattenti scatenare tutta la loro potenza, con Meliodas che si sforzava di ragionare con Arthur mentre proteggeva Tristan da colpi devastanti.

Eppure, Arthur rimase impassibile e Tristan si avvicinò pericolosamente all’orlo della perdita di controllo. Se non fosse stato per la tecnica Shining Road di Lancillotto, avrebbero potuto affrontare gravi conseguenze. Questo momento preparò il terreno per la battaglia di Lancillotto contro Arthur, poiché gli altri erano troppo stanchi per assisterlo.

La sfida di Lancillotto contro Artù

Lancillotto contro Artù in Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1 (Immagine tramite TMS Entertainment)
Lancillotto contro Artù in Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1 (Immagine tramite TMS Entertainment)

Con una velocità notevole, Lancillotto lanciò una rapida offensiva contro Artù, assestando colpi multipli, facendo saltare due denti ad Artù e causando un po’ di spargimento di sangue. Artù, che aveva trasudato sicurezza divina pochi istanti prima, iniziò a mostrare una visibile ansia mentre affrontava Lancillotto in uno scontro ragionevolmente equilibrato.

In un momento critico, Lancillotto fracassò l’arma di Artù quando tentò di colpire Tristano. Sebbene la spada di Artù si fosse riparata da sola, Lancillotto continuò a schivare e a deriderlo per non aver utilizzato il braccio destro, che era stato morso durante le battaglie con i Sette Peccati Capitali originali.

Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1: Arthur si ritira (Immagine tramite TMS Entertainment)
Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1: Arthur si ritira (Immagine tramite TMS Entertainment)

Questa presa in giro divenne dannosa, poiché il Caos di Arthur, ospitato nel suo braccio destro, gli consentì di reagire violentemente, respingendo Lancillotto e infliggendo danni. Inoltre, Arthur minacciò il regno di Liones con ondate di creature mostruose finché la pressione magica di Lancillotto non riuscì a sottometterle. Sebbene Lancillotto avesse colpito Arthur al petto, si rivelò essere una mera illusione poiché Arthur si teletrasportò via.

Ironside e gli altri Cavalieri Sacri di Camelot apparvero da una nave sospesa sopra di loro, mettendo in guardia Arthur dal provocare una guerra su vasta scala, soprattutto con gli altri Peccati (Gowther, Ban, King e Diane) che ora concentravano i loro sforzi su Liones. Arthur, ritirandosi con la sua nave, proclamò minacciosamente che i Quattro Cavalieri dell’Apocalisse avevano ora attirato tutta la sua attenzione, giurando di scatenare la sua ira su di loro.

La banda finalmente si prende una pausa

Ricostruzione dei Liones (Immagine tramite TMS Entertainment)
Ricostruzione dei Liones (Immagine tramite TMS Entertainment)

È degno di nota che gli ultimi dieci episodi, che raccontano le battaglie di Percival contro i Dark Talismans fino alle conseguenze a Liones, si siano svolti in un solo giorno. Comprensibilmente, i protagonisti sono esausti, soprattutto dopo aver aiutato il regno a riprendersi dopo il tumulto.

L’episodio 1 della seconda stagione di Four Knights of the Apocalypse si conclude con un momento di serenità, mentre Percival e i suoi diversi compagni riescono finalmente a riposare in un letto vero per la prima volta da secoli. Ognuno di loro porta con sé il peso delle preoccupazioni, come i dubbi di Percival sulle promesse di Artù, i timori di Lady Anne per l’inganno e lo stupore di Donny per le formidabili abilità di Lancillotto e Artù.

L'equipaggio di Percival si riposa (Immagine tramite TMS Entertainment)
L’equipaggio di Percival si riposa (Immagine tramite TMS Entertainment)

Sentendosi un po’ scoraggiato, Percival si è confrontato con sentimenti di inadeguatezza finché Nasiens non gli ha offerto rassicurazioni. Nel frattempo, Anne era emozionata per l’incontro di Percival con Meliodas, il che lo ha ispirato a impegnarsi per una maggiore forza. È una scena appropriata, che consente ai personaggi di riflettere dopo le loro tumultuose esperienze.

Lancillotto, che mostra finalmente un lato di vulnerabilità, sorride alla vista dei suoi compagni che dormono pacificamente insieme su un letto, esprimendo il desiderio di cenare in gruppo un’altra sera. Questo tenero momento è una rara deviazione dal solito Sin composto. Il tema finale dell’episodio, “Akairo” di Hanna Hope, incapsula magnificamente il momento, giustapponendo i ricordi di Percival mentre si risveglia sotto le cure di Varghese circondato da amici.

Impressioni generali di Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1

Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1 simboleggia un ritorno di successo alla serie ripresa nel 2023. Sebbene possa sembrare non convenzionale dare il via alla nuova stagione con la risoluzione dell’arco narrativo di Liones, la posta in gioco è notevolmente aumentata quando gli spettatori assistono all’antagonista principale in azione.

Le sequenze d’azione sono notevolmente migliorate, caratterizzate da un’animazione fluida senza interruzioni o cali di qualità tra i duelli. La dimostrazione delle capacità di Arthur, insieme alla prodezza sostenuta di Meliodas e Lancillotto, riflette un’esperienza visiva raffinata che forse supera quella della prima stagione.

Four Knights of the Apocalypse stagione 2 episodio 1: foto di OP e ED (immagine tramite TMS Entertainment)
Four Knights of the Apocalypse stagione 2 episodio 1: foto di OP e ED (immagine tramite TMS Entertainment)

L’arco narrativo Chaos in Liones comprende 31 capitoli manga, adattati in 12 episodi anime, il che è un’impresa considerevole per un anime. Il culmine di eventi, battaglie e incontri si svolge in un solo giorno. Quindi, concludere questa saga caotica mentre gli eroi si prendono un momento per riposare e riorganizzarsi è una scelta narrativa encomiabile.

Per gli spettatori, la Stagione 2 Episodio 1 di Four Knights of the Apocalypse inizia con entusiasmo e la promessa di sviluppi futuri. Funge da prologo ideale, illustrando il cattivo principale e sottolineando la notevole disparità di forza tra la nuova generazione di eroi e i loro predecessori. Questa conclusione di un arco narrativo esteso arricchisce la storia con colpi di scena ed evoluzione dei personaggi.

Considerazioni conclusive

Il vecchio e il nuovo a confronto nell'OP e nell'ED (immagine tramite TMS Entertainment)
Il vecchio e il nuovo a confronto nell’OP e nell’ED (immagine tramite TMS Entertainment)

Four Knights of the Apocalypse Stagione 2 Episodio 1 conclude efficacemente l’arco narrativo Chaos in Liones. Il formato anime consente un’esplorazione più estesa in metà tempo, adattando i capitoli dal 77 all’81 del manga e presentando battaglie chiave e flashback.

In particolare, la serie non richiede una conoscenza pregressa di The Seven Deadly Sins per essere apprezzata e si distingue per coloro che hanno abbracciato la prima stagione. Se Four Knights of the Apocalypse continua a offrire animazioni fluide, performance forti e un divertimento generale simile all’episodio 1 della seconda stagione, è chiaro che il franchise di The Seven Deadly Sins è rivitalizzato e pronto per un ritorno straordinario.

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