L’autore di “The Trauma Code” risponde alle voci sui cinesi d’oltremare: “Ho completato il servizio militare”

L’autore di “The Trauma Code” risponde alle voci sui cinesi d’oltremare: “Ho completato il servizio militare”

Lee Nak-joon affronta la controversia sulle voci sulla sua eredità

Il 14 febbraio, Lee Nak-joon, il visionario dietro la popolare serie Netflix “The Trauma Code: Heroes on Call”, è andato sul canale “Doctor Friends” per affrontare i preconcetti che circondano il suo background. Il suo sentito messaggio è arrivato dopo un mese pieno di commenti e speculazioni sconcertanti.

Nella sua dichiarazione, Lee Nak-joon ha affermato: “Ero incerto se rispondere o meno, ma dopo aver osservato questi commenti persistere per un mese, ho ritenuto necessario chiarire”.I suoi commenti derivavano da un’ondata di domande sul canale, in particolare riguardo ad affermazioni sull’identità del trio, come “Siete due cinesi d’oltremare?” e “Si trattava di un’iniziativa di ‘Amici cinesi d’oltremare’ fin dall’inizio?”

Il codice del trauma
Dichiarazione di Lee Nak-joon in risposta ai commenti controversi (Fonte: canale ‘Doctor Friends’)

Una ferma chiarificazione dell’identità

In risposta alle voci, Lee Nak-joon ha affermato inequivocabilmente: “Non siamo cinesi d’oltremare. Siamo tutti e tre cittadini sudcoreani e abbiamo prestato servizio come medici militari”.Ha elaborato il loro rispettivo servizio militare, notando: “Jin-seung e io eravamo di stanza all’Aerospace Medical Center, mentre Woo Chang-yoon prestava servizio nella 7a divisione dell’esercito”.

Esplorare il patrimonio familiare

Lee Nak-joon ha anche riflettuto sulla profonda eredità coreana della sua famiglia. Ha condiviso: “Entrambi i miei nonni erano veterani della guerra di Corea. Mio nonno paterno ha prestato servizio come studente soldato e mio nonno materno era un ufficiale di artiglieria che ha combattuto a fianco delle forze statunitensi contro le truppe nordcoreane e comuniste cinesi durante la ritirata del 4 gennaio”.

Esprimendo la sua frustrazione, ha osservato: “Sono perplesso circa l’origine di queste voci e, anche mentre scrivo, mi sforzo di comprendere la natura dei sospetti rivolti a me”.

Il codice del trauma
Commenti che suscitano polemiche sulle identità personali

Il rapido successo di “The Trauma Code”

Sin dalla sua première il 24 gennaio, “The Trauma Code” ha avuto un successo fenomenale, conquistando il terzo posto a livello mondiale nella categoria TV non in inglese di Netflix in soli tre giorni e raggiungendo successivamente la vetta della classifica globale di Netflix in due settimane. Questo successo ha notevolmente accresciuto la visibilità di Lee Nak-joon come autore originale della serie.

Alla luce della risposta allo show, Lee Nak-joon è apparso il 31 gennaio su “Wise Radio Life” di YTN News FM per approfondire l’ispirazione e il successo della serie.

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