Se stai cercando un’alternativa naturale allo zucchero, la frutta del monaco potrebbe essere la risposta. Questa pianta tropicale è povera di calorie e ricca di fibre, il che la rende una scelta eccellente per chiunque cerchi di perdere peso o gestire i livelli di glucosio nel sangue. Come con qualsiasi nuovo prodotto alimentare, tuttavia, è importante conoscere i fatti in modo da poter prendere una decisione informata sul fatto che il frutto del monaco sia adatto alla tua dieta. Ecco alcuni dei più importanti benefici per la salute di questo dolcificante:
Benefici per la salute del frutto del monaco
1) Un dolcificante naturale
Questo frutto è un dolcificante naturale che non ha zuccheri aggiunti, dolcificanti artificiali e ingredienti geneticamente modificati. Infatti, è stato utilizzato nella medicina tradizionale cinese per secoli. Non è un additivo o uno zucchero raffinato, è solo la naturale dolcezza del frutto stesso!
2) Può aiutarti a perdere peso
Poiché è un dolcificante naturale senza calorie, può aiutarti a perdere peso e ridurre l’assunzione di zucchero.
Un modo in cui questo frutto può aiutarti a perdere peso è riducendo l’apporto calorico. Contiene circa 3-4 volte la dolcezza dello zucchero, ma non contiene carboidrati o grassi.
È stato anche dimostrato che aiuta le persone a sentirsi piene più a lungo rispetto ad altri dolcificanti come il saccarosio (zucchero da tavola) e lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (HFCS). Se stai cercando di perdere peso e rimetterti in forma, questo potrebbe essere un grande vantaggio!
3) Sicuro per i diabetici, anche se contiene zucchero
Le persone con diabete possono consumare questo frutto perché non fa impazzire i livelli di zucchero nel sangue come fa lo zucchero normale. È come un sostituto dello zucchero che non interferisce con i livelli di zucchero nel sangue .
La dolcezza in essa contenuta proviene da composti naturali chiamati mogrosidi, che aggiungono dolcezza senza nessuno di quei fastidiosi carboidrati o calorie. Alcuni studi sui topi suggeriscono addirittura che il frutto del monaco potrebbe essere un dolcificante alternativo sicuro per le persone con diabete. Ma sono necessarie ulteriori ricerche per capire se ha lo stesso effetto sugli esseri umani.
4) Non necessita di cottura
Essendo un frutto tropicale, non ha bisogno di essere cotto. Questo frutto, chiamato anche Luo Han Guo, viene coltivato nel sud-est asiatico. Il gusto di questo dolcificante è simile a quello di altri dolcificanti naturali come la stevia e il miele, ma ha meno calorie rispetto a queste due opzioni.
5) Ha un buon sapore con altri cibi e bevande
Può essere utilizzato in cottura, cottura e bevande. Il frutto del monaco è stato usato per secoli nella medicina cinese come rimedio a base di erbe per il diabete, l’obesità e le malattie cardiache.
Questo frutto ha la stessa dolcezza dello zucchero da tavola ma non contiene né calorie né carboidrati perché non viene metabolizzato dall’organismo come lo sono gli altri zuccheri. Contiene antiossidanti chiamati mogrosidi che hanno dimostrato di avere proprietà antinfiammatorie.
Se stai cercando un’alternativa allo zucchero che abbia meno calorie del miele o dello sciroppo d’acero (entrambi contengono circa 60 calorie per cucchiaio), prova l’estratto di frutta di monaco!
6) Usa il frutto del monaco invece di dolcificanti ipercalorici o artificiali
Se stai cercando un dolcificante naturale, il frutto del monaco è la soluzione migliore. È stato usato come erba medicinale fin dai tempi antichi, ma solo di recente gli scienziati hanno scoperto che il frutto del monaco contiene potenti composti antiossidanti chiamati mogrosidi che non hanno calorie o ingredienti artificiali.
Inoltre, non aumenta i livelli di zucchero nel sangue come possono fare altri dolcificanti, rendendolo sicuro. A differenza di altri dolcificanti come la stevia o il nettare di agave, il gusto di questo frutto può essere descritto come “deliziosamente dolce”.
Se stai cercando un’alternativa salutare allo zucchero che non provenga da un laboratorio chimico, il frutto del monaco potrebbe essere la risposta. Tuttavia, è sempre una buona idea consultare un professionista sanitario o un dietista registrato prima di apportare modifiche significative alla dieta o incorporare nuovi dolcificanti nel piano di gestione del diabete.
Lascia un commento